processo
procèsso [Der. del lat processus -us "avanzamento, progresso", dal part. pass. di procedere (→ procedimento)] [LSF] (a) Ogni successione di fenomeni e di operazioni che presenti una certa unità, [...] esoenergetico, fotografico, ecc. (per locuz. non ricordate nel seguito si rinvia al termine di qualificazione). ◆ [ELT] [INF] Nel linguaggio dei calcolatori elettronici (ingl. task): v. sistemi operativi: V 309 a. ◆ [PRB] P. adattato: v. processi di ...
Leggi Tutto
visibilità arte Pura v. (ted. reine Sichtbarkeit) Nella critica d’arte, teoria, elaborata nell’ultimo quarto del 19° sec. da K. Fiedler e dagli artisti A. von Hildebrand e H. von Marées, secondo la quale [...] fu accolta da B. Croce (Teoria dell’arte come pura visibilità, 1911) come inizio di una concezione dell’arte quale linguaggio, e il conseguente tipo di approccio nello studio e nella lettura delle opere d’arte ebbero profonda influenza sulle analisi ...
Leggi Tutto
economia V. di bilancio Il limite alle scelte che viene dalla disponibilità di risorse. Per il consumatore il v. sta nel reddito ed è descritto dalle combinazioni di beni (quantità per prezzo) il cui acquisto [...] del proprio tempo – lavoro o riposo – o all’utilizzo del proprio risparmio fra più investimenti alternativi.
Nel linguaggio bancario, deposito vincolato, deposito o conto bancario il cui rimborso è soggetto a v. di tempo (➔ deposito). fisica ...
Leggi Tutto
ECONOMIA
Trigger price Sistema di protezione commerciale consistente nel gravare di dazio quei prodotti stranieri i cui prezzi risultano inferiori a una soglia di riferimento (determinata dal costo di [...] agli accordi di autolimitazione sottoscritti tra gli Stati Uniti e la Comunità Europea nel 1982. Trigger rate Nel linguaggio finanziario, tasso di riferimento rispetto al quale particolari titoli a tasso variabile, denominati drop lock bond, sono ...
Leggi Tutto
enunciato
enunciato [Der. del part. pass. enuntiatus del lat. enuntiare, comp. di ex "fuori" e nuntiare "annunciare" e quindi "annunciare pubblicamente, esternare"] [FAF] [ALG] Secondo la definizione [...] II 436 a. ◆ [ALG] Calcolo degli e., o delle proposizioni: nella logica matematica, sistema deduttivo (costituito da un linguaggio, da un insieme di assiomi e da regole di derivazione) che, oltre ai simb. dei connettivi logici (negazione, congiunzione ...
Leggi Tutto
virus
virus [s.m. invar. Lat. virus "veleno"; nell'uso scient. it. e internazionale Virus ] [BFS] Specie di particelle ultramicroscopiche infettive, identiche fra loro, ciascuna delle quali può riprodursi [...] e trasmessi inconsapevolmente da un utente all'altro, diffondono il v. su larga scala con modalità "epidemiche". Nel linguaggio giornalistico, è stato chiamato v. del computer. ◆ [BFS] V. elicoidali: v. aggregati macromolecolari: I 88 b. ◆ [BFS] V ...
Leggi Tutto
ADA
ADA (a) [FSN] Sigla di anello di accumulazione, attribuita al primo anello di accumulazione a fasci di elettroni e positroni, ideato da B. Touschek nel 1960 e realizzato presso i laboratori Nazionali [...] lunghi (decine di ore): v. anelli di accumulazione e di collisione: I 154 Tab. 1.1. (b) [ELT] [INF] Linguaggio di programmazione, introdotto nel 1978 dal Dipartimento della difesa degli SUA e intitolato alla memoria di Ada Augusta Lovelace, figlia di ...
Leggi Tutto
Ciò che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 4. fisica Q. dimensione Dimensione individuata dalla variabile temporale, necessaria, insieme alle tre variabili [...] data nel periodo fascista alla Libia, considerata come un’estensione delle tre coste italiane (tirrenica, adriatica, ionica).
Nel linguaggio politico, o della pubblicistica politico-economica sociale, q. mondo, il complesso dei paesi e delle aree ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] il celebre rifiuto, espresso dall'aristotelico Yaḥyā ibn ῾Adī, una volta letta l'opera di Abū Hāšim: "Io non comprendo il linguaggio dei teologi e loro non comprendono il mio, esattamente come nella sua Lettura critica al-Ǧubbā᾽ī non ha compreso la ...
Leggi Tutto
resistenza
resistènza [Der. del lat. resistentia, dal part. pres. resistens -entis di resistere "resistere", comp. di re- "re-" e sistere "fermarsi"] [LSF] (a) In senso generico, il fatto di resistere, [...] di un materiale o di un oggetto di resistere all'usura o all'uso prolungato senza deteriorarsi. ◆ [EMG] Nel linguaggio tecnico dell'elettrologia, il termine, senza ulteriori qualificazioni, è usato, fuori del-l'uso proprio (r. elettrica: v. oltre ...
Leggi Tutto
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...