strutturato
strutturato [agg. Part. pass. di strutturare "dotare di una struttura"] [ELT] [INF] Dati s.: nella tecnica dei calcolatori elettronici, i dati organizzati in record e file che rispecchiano [...] (è un fluido del genere, per es., il sangue o un cristallo liquido): v. fluidi strutturati, dinamica dei. ◆ [ELT] [INF] Linguaggio s. e programmazione s.: quelli la cui sintassi è organizzata in modo da elaborare nel modo migliore dati strutturati. ...
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Botanica
Diagramma fiorale e. Quello costruito in base a quanto si osserva effettivamente. Per es., nel diagramma e. delle Iridacee si segna un solo ciclo di stami e precisamente quello contrapposto ai [...] indicare una derivazione filogenetica del fiore delle Iridacee da un fiore del tipo delle Gigliacee.
Filosofia
Nel linguaggio filosofico indica ciò che appartiene all’ esperienza, opposto, per es., a ‘innato’, ‘razionale’, ‘puro’, ‘sistematico’. In ...
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Fisica
In acustica, m. di un suono è la riduzione o eliminazione della percettibilità di un suono dovuto alla presenza di un altro di frequenza anche diversa; nel caso che il suono mascherante abbia intensità [...] m. (rumore bianco, noise) oppure da un’altra informazione di tipo e intensità adeguati.
Scienza militare
Nel linguaggio militare, il complesso di tinteggiature, coperture particolari o altri dispositivi, aventi lo scopo di sottrarre alla vista del ...
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METEOROLOGIA
Costante De Simone
(XXIII, p. 73; App. II, II, p. 301; III, II, p. 92; IV, II, p. 458)
Gli anni Ottanta hanno rappresentato per la m. un periodo di fecondo sviluppo sia nella ricerca sia [...] eventi. Un ulteriore passo verso un'utenza sempre meno specialistica è fornito dai sistemi di traduzione in linguaggio naturale delle previsioni, in grado di espletare, nella lingua parlata, le previsioni locali quantitative prodotte dai sistemi ...
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Anatomia
Sporgenza allungata, sulla superficie di un organo, e particolarmente delle ossa.
C. acustica Nel labirinto membranoso dell’orecchio interno, salienza della superficie interna di ciascun canale: [...]
Malformazione teratologica dell’apice vegetativo, detta anche fasciazione (➔), particolarmente apprezzata in forme coltivate di Cactacee.
Fisica
Nel linguaggio tecnico, valore di c. di una grandezza variabile nel tempo, in un dato intervallo, è il ...
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Geofisica
Pietro Dominici
(App. I, p. 647; III, i, p. 722; IV, ii, p. 27; V, ii, p. 383)
Nei vari settori di pertinenza della g. è proseguito negli ultimi anni il progresso tecnico e delle conoscenze [...] , che si è sviluppato in un ambito strettamente fisico già nella prima metà del 20° sec., è da osservare che il linguaggio usato da chi si occupa della fisica della cosiddetta bassa atmosfera neutra, cioè della parte dell'atmosfera fino a circa 50 km ...
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esatto
esatto [agg. Der. del part. pass. exactus del lat. exigere nel signif. di "condurre a termine"] [FAF] Scienze e.: sono dette così, da Cartesio in poi, le scienze matematiche, in quanto puramente [...] . In tempi relativ. recenti, la stessa qualifica è stata estesa alle scienze che si esprimono in gran parte mediante il linguaggio della matematica, quali sono la fisica e la chimica, che peraltro sono anche scienze sperimentali, e persino ad alcune ...
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Forza (detta anche forza p. o forza di gravità) che un corpo risente da parte della Terra, risultante dell’attrazione gravitazionale terrestre e della forza centrifuga dovuta alla rotazione della Terra; [...] forza, si misura mediante il dinamometro e la sua unità di misura nel Sistema Internazionale (SI) è il newton. Nel linguaggio comune spesso si usa impropriamente il termine p. in luogo di massa, poiché in una data località l’intensità della forza ...
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programma
programma [Der. del lat. programma -atis, dal gr. prógramma -atos, a sua volta da prográpho "scrivere prima"] [LSF] Enunciazione particolareggiata di ciò che si vuole fare, in partic. dell'inquadramento [...] apparecchio, ecc.). ◆ [ELT] [INF] Insieme coordinato e strutturato di istruzioni, codificato secondo un opportuno linguaggio di programmazione, atte a risolvere un determinato problema mediante un calcolatore elettronico: p. applicativo, assemblatore ...
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Il punto o la zona in cui scaturisce per defluire una vena d’acqua sotterranea. Per estensione, origine, causa prima di un fenomeno.
Fisica
S. di radiazioni (o di energia raggiante) Corpo che emette radiazioni [...] molto minore.
Informatica
File s. File di testo contenente una serie di istruzioni (codice s.) scritte in un linguaggio di programmazione ad alto livello e quindi pronto per essere trasformato in un programma eseguibile.
Tecnica
In ingegneria, s ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...