Donata Gottardi
Abstract
Viene esaminata la normativa del testo unico maternità-paternità con riferimento al lavoro subordinato, tenendo conto della sua evoluzione in termini di autonomia di scelta da [...] distinzione tra astensione obbligatoria e astensione facoltativa, superata dal t.u., ma che continua a resistere anche nel linguaggio dell’estensore dei dispositivi legislativi.
Il periodo di tempo entro il quale il padre lavoratore subordinato ha l ...
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Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] propense alla meditazione intima e nostalgica del 'piccolo è bello' e a quelle fortemente individualistiche. Quale che sia il linguaggio architettonico adottato, il tema del recinto, del diaframma interno-esterno, del rapporto con la città dei vivi è ...
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Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] da un indiano cuna, una sorta di lungo incantesimo con una serie di canti per facilitare il travaglio. In questo testo il linguaggio è mitico-simbolico, ma ogni sua parte corrisponde a una fase reale del parto ed è mirata a risolverne i problemi. La ...
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Antonio Bisignani
Abstract
L’azione surrogatoria, disciplinata dall’art. 2900 c.c. costituisce uno dei mezzi di conservazione della garanzia patrimoniale apprestato dall’ordinamento in favore del [...] inerzia del debitore è il terzo requisito fondamentale dell'azione surrogatoria. È tuttavia necessario evidenziare come nel linguaggio della norma tale termine non ricorra, essendo invece usata l'espressione «trascura di esercitare». In tal senso ...
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Giudici, Regno d'Italia
Mario Ascheri
Thomas Szabó
Nel corso del lungo periodo federiciano giunse a maturazione una trasformazione profonda delle istituzioni pubbliche nel Regno. Essa non poté non [...] Europe, I, a cura di H. de Ridder-Symoens, Cambridge 1992, pp. 77-107.
E. Artifoni, Retorica e organizzazione del linguaggio politico nel Duecento italiano, in Le forme della propaganda politica nel Due e nel Trecento, a cura di P. Cammarosano, Roma ...
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Carmine Russo
Abstract
Nello scritto viene ricostruita l’evoluzione normativa del rapporto di lavoro pubblico, individuando sia i fondamenti costituzionali che lo caratterizzano sia i diversi orientamenti [...] competenza, attribuzioni e responsabilità dei funzionari. Ricorrendo al doppio significato che il termine responsabilità assume nel linguaggio comune, potremmo quindi dire che l’art. 28 è orientato a sanzionare la responsabilità/colpa (personale ...
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Diana-Urania Galetta
Abstract
Viene esaminata la struttura e la funzione del principio di proporzionalità sia con riguardo alla sua origine nel diritto tedesco, che con riguardo ai suoi importanti sviluppi [...] , ibid.).
A partire dalla metà degli anni Novanta il principio di proporzionalità trova peraltro accoglimento anche nel linguaggio del nostro legislatore: che vi fa espresso riferimento non solo, come appare logico, in norme di diritto amministrativo ...
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CANCELLERIA, REGNO DI SICILIA
TTheo Kölzer
Quello di 'cancelleria' è un termine convenzionale che definisce l'insieme di persone che in una corte reale si occupano della stesura dei documenti di un [...] alcuna influenza esterna riconoscibile; anche i notai devono essere considerati onesti artigiani piuttosto che artisti del linguaggio.
All'ufficio di cancelliere, la 'cancellaria', erano connessi secondo Ugo Falcando anche determinate entrate e ...
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Marco Bombardelli
Abstract
La trasparenza è un principio generale dell’attività e dell’organizzazione della p.a., fondamentale per l’attuazione del principio democratico e di altri importanti principi [...] , 1995, 1 ss.). A questi strumenti si aggiungono poi le previsioni in materia di semplificazione del linguaggio dell’amministrazione, finalizzate a garantire la maggiore visibilità dei contenuti dell’azione amministrativa (v. sul punto Manganaro ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] con quello che è il compito del legislatore": poiché - con espressioni di impronta inequivocabile, non nuove nel suo stesso linguaggio - "il legiferare non è creare col proprio gusto e con la propria mentalità istituti e regole giuridiche, ma ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...