pena
Gaetano Pecora
Punizione per chi viola un obbligo
Quando i giuristi parlano di pena, intendono il castigo che l’autorità giudiziaria infligge all’autore di un reato. Negli ordinamenti civili la [...] individuati. Per vedere quali siano questi casi – e quindi per stabilire cosa sia giuridicamente una pena – è bene partire dal linguaggio comune. Qui pena è sinonimo di castigo, e come tutti i castighi rimanda all’idea del male, del dolore cioè che ...
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Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] ., Fenomeni di fenomeni, in "Rivista internazionale di filosofia del diritto", 1986, LXIII, pp. 29-57; ora in Filosofia del linguaggio normativo, vol. II, Studi 1982-1994, Torino 1995.
Cordero, F., Riti e sapienza del diritto, Roma-Bari 1981.
Corsale ...
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Eguaglianza
Norberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Eguaglianza
sommario: 1. Eguaglianza e libertà. 2. Eguaglianza e giustizia. 3. Le situazioni di giustizia. 4. I criteri di giustizia. 5. La regola di giustizia. [...] retribuzione di un bene con un bene, gli altri due, di un male con un male. Anche in questi casi il linguaggio comune riconosce il nesso tra i due concetti di giustizia e di eguaglianza, parlando rispettivamente di ‛giusto prezzo', di ‛giusto salario ...
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volontariato
Margherita Zizi
Aiutare gli altri disinteressatamente
Il volontariato è quell’insieme di attività e di servizi sociali e culturali prestati in modo spontaneo e gratuito a beneficio degli [...] di lucro che producono servizi di utilità sociale
Dalla filantropia all’assistenza sociale
Il termine volontariato deriva dal linguaggio militare, dove indica la condizione di chi prestava il servizio militare oltre il periodo di leva obbligatorio ...
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Alessandro Saccomani
Abstract
Vengono sinteticamente esaminate le diverse nozioni di “forma”, con specifico riguardo agli atti giuridici ed ai loro elementi, nonché in rapporto sia con il principio [...] ‘forma’
Il termine ‘forma’ non individua un concetto giuridico puro, trovando differenti usi, significati e nozioni sia nel linguaggio comune, sia in quello proprio di pressoché tutte le scienze, tecniche ed arti (per una raffinata ed approfondita ...
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Maria Zinno
Abstract
Si offre un’analisi della natura delle clausole vessatorie, nonché dei rimedi previsti nell’interesse del contraente debole sia nella disciplina codicistica (artt. 1341 e 1342 c.c.), [...] la peculiare sanzione della nullità di protezione e le nuove forme di tutela collettiva ed amministrativa.
Premessa
Nel linguaggio giuridico il termine ‘clausola’ viene utilizzato, in senso formale, per indicare ciascun enunciato autonomo del testo ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] Desodoards – o prima del 1848 da parte di François-Auguste-René de Chateaubriand e di Pierre-Joseph Proudhon.
Nel linguaggio politico italiano la parola e le sue varianti lessicali conservano più a lungo un significato neutro, se non positivo. Nei ...
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Dai beni immobili ai beni virtuali
Antonio Gambaro
Una economia di beni immateriali
Uno dei tratti caratterizzanti la fase storica attraversata dai Paesi sviluppati tra la fine del 20° e l’inizio del [...] effetti le categorie giuridiche non sono del tutto pronte ad accogliere le nuove forme di manifestazione della ricchezza. Anche il linguaggio non è assestato. La dizione beni immateriali è una delle tante in uso. Si parla anche di beni intangibili e ...
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Concezione teorica della sovranità e dell’ordinamento giuridico elaborata nel 20° sec. da C. Schmitt, il quale nella Verfassungslehre (1928) concepì il diritto come mera «decisione politica», espressione [...] confronti del d. e, più in generale, del positivismo giuridico.
Il termine è stato ripreso, dagli anni 1980, nel linguaggio della pubblicistica politica per qualificare il comportamento e l’azione di chi tende a superare situazioni di immobilismo con ...
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Diritto d’autore e normativa europea
Laura Schiuma
Premessa
Il diritto d’autore, come tecnica di protezione di interessi che si appuntano sulla creazione delle opere dell’ingegno, nasce storicamente [...] diversamente da quanto possa dirsi da sempre per la musica (la lettura del pentagramma essendo accessibile solo a chi conosca il linguaggio musicale) o possa dirsi oggi per l’arte contemporanea, il cui messaggio non è più, come per l’arte classica ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...