Sans toit ni loi
Sandro Toni
(Francia, 1985, Senza tetto né legge, colore, 100m); regia: Agnès Varda; produzione: Ciné-Tamaris/FilmA2; sceneggiatura: Agnès Varda; fotografia: Patrick Blossier; montaggio: [...] la stessa idea di esistenza presuppone il compromesso. Il film sottrae allo spettatore ogni ipotesi o appiglio consolatori. Anche il linguaggio del cinema, che fino a pochi anni prima era stato "verità ventiquattro volte al secondo" (nelle parole di ...
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Jones, Chuck (propr. Charles Martin)
Michele Fadda
Regista e produttore statunitense del cinema d'animazione, nato a Spokane (Washington) il 21 settembre 1912 e morto a Corona del Mar (California) il [...] : diversi cortometraggi (1963-1967) appartenenti alla serie di Tom e Jerry, della quale riuscì a rinnovare in parte il linguaggio, ormai stereotipato; il cortometraggio The dot and the line (1965), diretto con Noble, che ricevette un Oscar; il ...
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Per un pugno di dollari
Stefano Todini
(Italia/RFT/Spagna 1964, colore, 100m); regia: Bob Robertson [Sergio Leone]; produzione: Arrigo Colombo, Giorgio Papi per Jolly/Constantin/Ocean; soggetto: Sergio [...] La drammaticità della vicenda viene prosciugata attraverso l'amplificazione dei duelli cruenti, la modernità e l'essenzialità del linguaggio, la nudità degli scabri paesaggi iberici così lontani dal Grand Canyon, il bozzettismo che attinge al fumetto ...
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Torino Film Festival
Giuseppe Gariazzo
Il Festival internazionale Cinema Giovani (dal 1998 T. F. F.) è nato a Torino nel 1982 per volontà di personalità del cinema e della cultura (come Gianni Rondolino [...] trovato un posto privilegiato le cinematografie che, in particolare tra gli anni Cinquanta e Sessanta, avevano rinnovato il linguaggio della settima arte (Neorealismo, Nouvelle vague, Free Cinema, Junger Deutscher Film, New American Cinema e forze ...
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Okraina
Bernard Eisenschitz
(URSS 1933, Periferia, bianco e nero, 94m); regia: Boris Barnet; produzione: Mezrabpomfil′m; soggetto: dall'omonimo racconto di Konstantin Finn; sceneggiatura: Konstantion [...] diversità linguistica dapprima allontana i personaggi, poi li unisce quando i due innamorati si vedono costretti a inventare un linguaggio diverso da quello verbale. Il carattere del regista riesce a trasformare quest'opera singolare in uno dei rari ...
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Ma l'amor mio non muore!
Vittorio Martinelli
(Italia 1913, bianco e nero, 78m a 16 fps); regia: Mario Caserini; produzione: Film Artistica Gloria; sceneggiatura: Emiliano Bonetti, G. Monleone; fotografia: [...] , così sontuosa e così elegante, mai stata tanto penetrata di verità, nell'amore e nel dolore": la gentile iperbole del linguaggio è eco precisa dello stile e dell'orizzonte culturale che il diva-film esprime e nel quale trova linfa.
Mario Bonnard ...
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Makavejev, Dušan
Riccardo Martelli
Regista cinematografico serbo, nato a Belgrado il 13 ottobre 1932. Cineasta eminentemente politico, tra la metà degli anni Sessanta e l'inizio dei Settanta è stato [...] bathes at noon (1993; Il gorilla fa il bagno a mezzanotte), M. è sembrato tornare in parte ai temi e al linguaggio del suo periodo iugoslavo: alla vicenda di un ufficiale sovietico che percorre Berlino nell'autunno 1989, durante la caduta del Muro ...
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Burroughs, William Seward
Daniela Daniele
Scrittore e sceneggiatore statunitense, nato a St. Louis (Missouri) il 5 febbraio 1914 e morto a Lawrence (Kansas) il 2 agosto 1997. Tra gli esponenti più noti [...] . Commissioner of sewers (1986), un saggio audiovisivo sullo scrittore costruito a partire da un'intervista di Jurgen Plog sul linguaggio come virus, sulla funzione dei sogni, sul riuso di testi e sulla morte dell'autore che, in quanto soggetto ...
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Lawson, John Howard
Lorenzo Dorelli
Commediografo, scrittore e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a New York il 25 settembre 1894 e morto a San Francisco l'11 agosto 1977. Segnalatosi [...] 1955); al 1964 risale la sua ultima monografia, Film: the creative process (trad. it. 1966), uno studio sul linguaggio cinematografico attento anche alla sua evoluzione storica.
Bibliografia
G.L. Carr, The left side of paradise: the screenwriting of ...
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Corea
Fernanda Moneta
Cinematografia
La cinematografia coreana, a causa delle vicende politiche che hanno segnato il Paese, almeno a partire dalla guerra civile degli anni Cinquanta, è risultata nettamente [...] terriero che gli aveva stuprato la sorella. Primo esempio di cinema politico, eluse la neonata legge sulla censura usando un linguaggio allegorico che fece scuola. Nel 1928 il governo irrigidì la linea politica al punto che da una media di ottanta ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...