CORSI, Carlo
Nicoletta Cardano
Nacque a Nizza l'8 gennaio 1879 da Achille, che era tenore. Fu fratello del soprano Emilia. Stabilitosi a Bologna, manifestò sin dall'infanzia uno spiccato interesse per [...] su un divano o dietro una tenda, ora all'aperto in un giardino o sulla spiaggia. Trattate con un linguaggio alieno da ogni riferimento naturalistico, tutto basato sul colore e sugli effetti di luce, le immagini femminili affiorano dalla superficie ...
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LENZI, Michele
Francesca Franco
Nacque a Bagnoli Irpino, presso Avellino, il 7 luglio 1834, secondo dei cinque figli di Vincenzo e Maria Giuseppa D'Andrea.
Nonostante il parere contrario della famiglia, [...] napoletano e volta a offrire concrete possibilità di riscatto culturale e sociale, contribuendo alla formazione di un linguaggio artistico sovraregionale.
Con il nome di Istituto artistico e letterario (1862) e poi di Società degli artieri ...
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MANICARDI, Cirillo
Anna Chiara Fontana
Nacque a Massenzatico, oggi frazione di Reggio nell'Emilia, il 9 dic. 1856 da Biagio, originario di Rubiera, e da Margherita Bertani.
Nel 1873 si iscrisse al corso [...] (1881, collezione privata: ripr. ibid., fig. 10) è invece opera in cui il solo soggetto si inserisce nel nuovo linguaggio toscano, mentre nello stile non abbandona il chiaroscuro. È solo con Il futuro artista, teletta eseguita nello studio dello ...
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PAOLONI, Francesco
Nunzio Dell’Erba
– Nacque a Perugia il 13 luglio 1875 da Giulio, volontario garibaldino e fervente repubblicano, e da Zenaide Battistini.
Nella città nativa frequentò le scuole tecniche, [...] locali, resi più vivaci dai disegni dei vignettisti dell’Asino. Per questa sua attività pubblicistica, improntata spesso a un linguaggio offensivo, subì diverse condanne: per esempio il 9 febbraio 1900 fu costretto a pagare «280 lire di multa per ...
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GUINACCIA, Deodato
Maria Viveros
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo in Sicilia nella seconda metà del XVI secolo. La sua probabile origine partenopea - nella firma di alcune [...] Cicala, S. Lucia…, 1996, p. 62).
Una volta arrivato a Messina il G. fu, comunque, costretto a confrontarsi con il linguaggio di Polidoro da Caravaggio. L'Andata al Calvario, firmata e datata dal G. nel 1574 (già in collezione privata palermitana e ...
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GIRELLI, Francesco (Franco)
Laura Lorenzoni
Nacque a Verona il 15 genn. 1903 da Egidio, scultore, e da Teresa Eugenia Andrioli. Terzogenito di quattro figli, il G. frequentò i corsi di scultura sotto [...] p. 30) resa con vigore plastico ed equilibrio compositivo, caratteri recepiti dalla lezione del padre e maturati in un linguaggio sempre allineato a una concezione tradizionale della ricerca figurativa. Il busto di una giovane dal capo languidamente ...
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GALANTE, Francesco
Amarilli Marcovecchio
Nato a Margherita di Savoia, in provincia di Foggia, il 4 nov. 1884 da Michele e Carmela Raffaella Lopez, si trasferì ben presto a Napoli dove, dal 1896, frequentò [...] la quale si sono evocate suggestioni nabis (Ricci, 1981, p. 84). Accanto a queste va ricordata un'altra componente del linguaggio giovanile del G., rappresentata dalla pittura dello svedese A. Zorn, uno di quei pittori, per così dire, "ufficiali", la ...
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GENOINO, Giulio
Francesca Brancaleoni
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 13 maggio 1773 da Carlo e Maria Tramontano. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu seguito nella sua formazione dal [...] , non sempre debitamente brevi e salaci, ma nel complesso gradevoli per la loro spontaneità e correttezza di linguaggio.
Contemporaneamente alle prime esperienze poetiche il G. si era dedicato alle composizioni drammatiche. Rimasto scottato dall ...
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LORENZO da Bergamo
Silvano Giordano
Nacque ad Ascensione, frazione di Costa di Serina, nel Bergamasco, intorno al 1495. I nomi dei genitori sono sconosciuti; sembra appartenessero alle famiglie Gherardi, [...] Petrarca e i riferimenti letterari, in favore di un ritorno al discorso decoroso, che doveva essere la traduzione, in linguaggio accessibile, della parola di Dio, attinta direttamente alla Bibbia, in linea con l'insegnamento dell'apostolo Paolo.
Su ...
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COTTA, Giambattista
Magda Vigilante
Nacque a Tenda nello Stato sabaudo (ora Tende nel dipart. francese Alpes-Maritimes) il 20 febbr. 1668, da Giovan Battista e Giulia Chianea. A diciassette anni vestì [...] degli eccessi propri dell'età barocca, fu considerato il fondatore di una nuova scuola poetica che si ispirava direttamente al linguaggio biblico del quale riproduceva il tono alto e solenne. Mentre il C. riscuoteva con la sua produzione poetica il ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...