PICCHIATTI, Francesco Antonio, detto Ciccio Picchetti
Simona Starita
PICCHIATTI, Francesco Antonio, detto Ciccio Picchetti. – Nacque a Napoli il 10 gennaio 1617, primogenito di Bartolomeo, architetto, [...] composto che avrebbe caratterizzato la produzione architettonica napoletana almeno per tre quarti del XVII secolo. Il linguaggio artistico di Francesco Antonio si arricchì attraverso le esperienze di viaggio e di recupero delle antichità, e ...
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BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] la seconda parte, che reca il titolo di Rime secondo l'uso dei Siciliani antichi, e che tenta l'imitazione, nel linguaggio e nei metri, dei nostri poeti lirici del Duecento, tutti accomunati, anche gli stilnovisti e Dante, sotto l'unica denominazione ...
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FILIPPINI, Enrico
Federico Pietranera
Nacque a Cevio, capoluogo della Valle Maggia in Canton Ticino (Svizzera), il 21 maggio 1932. Suo padre, Federico, era capo degli ispettori scolastici; sua madre, [...] alla propria scrittura, all'espressione, un compito di ricerca della verità: della verità delle cose di là dall'usura del linguaggio chiamato a nominarle. Come aveva suggerito Eco (nella "Notizia su E. F." di presentazione a Settembre) l'intento del ...
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FRANCHETTI, Alberto
Renato Badalì
Nacque a Torino, il 18 sett. 1860, dal barone Raimondo, ricco proprietario terriero, e da Luisa Sara Rothschild.
Il padre (Livorno, 25 ott. 1829 - Reggio Emilia, 30 [...] musicale. D'altra parte l'influsso del melodramma wagneriano non poteva non agire profondamente sul tentativo di rinnovamento del linguaggio del teatro d'opera. In realtà, però, l'accusa di wagnerismo, rivolta alla musica del F., si limita alla ...
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CRISTOFORO di Bindoccio
Serena Padovani
Ricordato anche con il soprannome di Malabarba (e a volte Malombra), questo pittore è documentato a Siena dal 1361 al 1407 (la data 1447 a proposito di lavori [...] della pittura senese di quegli anni, da Iacopo di Mino ad Andrea Vanni a Bartolo di Fredi.
Dopo il 1370 il linguaggio di C. si definisce in una formula vivacemente espressionistica, che si mantiene fino alla fine del secolo con una coerenza a ...
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CARBONE, Girolamo
Renato Pastore
Nato a Napoli in una data che è impossibile ricavare se non congetturalmente (una testimonianza secondo la quale egli si occupa, nel 1487, di maritare la sorella anziana [...] , poeta, finì per diventare un polo autorevole della discussione per l'accento da lui posto sui problemi specifici del linguaggio filosofico, del quale egli denuncia lo stato di barbarie. Come la sua attenzione fosse rivolta in accordo col privilegio ...
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PETRUCCI, Concezio
Alessandra Capanna
PETRUCCI, Concezio. – Nacque a San Paolo di Civitate (Foggia) il 23 settembre 1902, figlio di Mariantonia Petrucci. Dopo aver frequentato le scuole nel collegio [...] villa Cernò (1937), per la sorella Ivonne Lombardi, coniugata Cernò, un piccolo intervento residenziale nel quale espresse un linguaggio semplificato e quasi razionalista, e nel 1938, poco distante dal liceo Cirillo, un complesso di case per l’INCIS ...
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DANERI, Luigi Carlo
Maristella Casciato
Nacque il 20 maggio 1900 a Borgo Fornari (frazione di Ronco Scrivia in provincia di Genova) da Francesco e da Virginia Sanguineti. Dopo aver concluso il biennio [...] nella natia Genova di modesta dimensione ma in cui egli esplicitò, seppure in forme anonime, la sua adesione al linguaggio di un sobrio razionalismo internazionale, di matrice centroeuropea: la villa Venturini (1931-1935), la villa Vitale (1931-1934 ...
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GERANZANI, Cornelio
Barbara Musetti
Nacque a Genova il 23 marzo 1880 da Cesare e Matilde Bianchetti, originari di San Mauro Torinese. Abbandonò gli studi alla vigilia della laurea in giurisprudenza, [...] Ceccardi e R. Zena, e di riviste quali Endymion e Rassegna latina, non tardò ad arricchire di nuovi elementi il linguaggio divisionista del G., attraverso l'uso di una linea di forte carica sensuale di gusto klimtiano - Tondo con figura femminile ...
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FERRETTI, Massimo
Gemma Bracco Baratta
Nato a Chiaravalle (Ancona) il 13 febbr. 1935, già nei primi anni venne colpito da quella malattia cronica, l'endocardite reumatica, che lo segnerà per sempre, [...] " e con il quale i versi si susseguono ai versi con riprese sempre più intensificate, nonché alcune particolarità lessicali di linguaggio arso e raffinato insieme, ci rimandano a La bufera montaliana e al Bateau ivre di A. Rimbaud. Del poeta "maudit ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...