Chirurgo e antropologo (Sainte-Foy-la-Grande, Gironda, 1824 - Parigi 1880). Professore nell'univ. di Parigi dal 1867, pubblicò notevoli studî sulle localizzazioni cerebrali del linguaggio (1861-65), oltre [...] a varî lavori antropologici ed etnografici (sui Celti, i Bretoni, gli Arverni); nel 1859 gettò le basi della Société d'anthropologie di Parigi, iniziando un programma di ricerche su questioni tecniche, ...
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Scrittore polacco (Leopoli, od. Ucraina, 1945 - Cracovia 2021). Esponente della corrente poetica Nowa fala ("Nuova onda"), che negli anni Settanta propugnò la scelta di un linguaggio diretto da contrapporre [...] alla falsità della lingua ufficiale, impegnato nell'opposizione clandestina, negli anni Ottanta emigrò a Parigi. È autore di opere poetiche (Komunikat "Comunicato", 1972; Jechać do Lwowa "Andare a Leopoli", ...
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Compositore spagnolo (Madrid 1891 - ivi 1982). Ha lasciato numerose zarzuele (Luisa Fernanda, del 1932, la più celebre) e pezzi per chitarra in cui ha aggiornato il linguaggio dello strumento tra impressionismo [...] e spirito popolare ...
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Police
Ernesto Assante
Un terzetto tra pop e rock
La versatile rock band inglese dei Police, nata nel 1977 a Londra, ha creato un linguaggio inedito nel panorama musicale tra la fine degli anni Settanta [...] e gli inizi degli anni Ottanta
del Novecento, sommando i dettami del rock con elementi di punk, new wave e reggae. Pur se in un periodo di tempo assai limitato, i Police hanno saputo imporsi tra i gruppi ...
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Architetto tedesco naturalizzato statunitense (Norimberga 1940 - Campton Hills, Illinois, 2021). Influenzato dalle opere di L. Mies van der Rohe e di D. H. Burnham, ha elaborato un linguaggio originale, [...] & Jahn. Tra gli anni Sessanta e Settanta ha progettato alcuni dei principali edifici di Chicago, utilizzando un linguaggio architettonico che risente degli insegnamenti di Mies van der Rohe. Successivamente, il purismo dei primi lavori appare ...
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Cantautore italiano (n. Correggio 1960). Dopo alcuni suoi brani incisi da altri interpreti, nel 1990 riscuote un immediato successo col primo album Ligabue. Il suo linguaggio musicale contiene elementi [...] fortemente innovativi rispetto alla tradizione della canzone d'autore italiana, con sonorità spesso vicine al rock. Tra i suoi album successivi si ricordano: Lambrusco, coltelli, rose e pop corn (1991), ...
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Scrittore provenzale (Maillane, Bocche del Rodano, 1830 - ivi 1914), premio Nobel per la letteratura nel 1904. Sull'esempio di J. Roumanille prese a verseggiare nel linguaggio nativo, con un poema di imitazione [...] virgiliana, Li Meissoun ("Le raccolte", 1848). Ebbe parte attiva nella rinascita della cultura provenzale che era a base del programma dell'associazione del Félibrige, fondata nel 1854. Nel 1859 pubblicò ...
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Filosofo statunitense (Atlanta 1926 - Boston 2018), dal 1963 ha insegnato estetica nella Harvard University. Influenzato dai filosofi analitici, in partic. dagli esponenti della filosofia del linguaggio [...] ordinario, ha seguito un originale percorso di ricerca (determinato anche dai suoi studi musicali) nel quale l'interesse per una questione filosofica tradizionale come lo scetticismo si coniuga con quello ...
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Pittore (Barga 1574 - Roma 1654). Allievo a Firenze di Santi di Tito. A Roma ebbe come allievo Pietro da Cortona. Le sue opere mostrano un convenzionale linguaggio narrativo in chiave riformata, arricchito [...] da un luminismo di ascendenza caravaggesca (Madonna e santi, 1613, Roma, S. Maria in Monticelli; tele per S. Lucia in Selci, 1614; Battesimo di Costantino, L'Aquila, S. Silvestro, ecc.) ...
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Poeta romeno (Ploeşti 1933 - Bucarest 1983). La sua opera ha segnato un momento di svolta nel panorama letterario degli anni Sessanta, imponendo uno stile e un linguaggio che si allontanano in modo deciso [...] dai canoni estetici della poesia impegnata in voga nell'immediato dopoguerra. Autore visionario, caratteristica delle sue ultime liriche (Ordinea cuvîntelor "La successione delle parole", post., 1985) ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...