Pittore (Pozzuoli 1731 - Napoli 1803). Formatosi alla scuola di F. De Mura, fu influenzato da S. Conca e da L. Giordano. Il suo linguaggio pittorico, caratterizzato da raffinate tonalità e sfumature simili [...] al pastello, nell'impostazione scenografica degli interni aderisce ai modi vanvitelliani. Negli ultimi anni si avvicinò al classicismo, senza perdere l'originalità cromatica. Fra le sue opere: I confratelli ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Parigi 1842 - ivi 1908). Esordì nella scuola poetica del Parnasse; poi si volse alla rappresentazione della vita degli umili con un linguaggio semplice e familiare. Tra le raccolte [...] di poesie: Intimités (1868); Promenades et intérieurs (1870); Les humbles (1872); Arrière-saison (1887). Scrisse anche romanzi (Toute une jeunesse, 1890) e soprattutto drammi: Le passant (1869, da cui ...
Leggi Tutto
Drammaturgo australiano (n. Melbourne 1942). Ha portato in scena le immagini e i miti della borghesia australiana mostrandone bizzarrie e brutture con un linguaggio di singolare efficacia. Tra le opere [...] più note e discusse per carica trasgressiva: The Removalists (1972); A handful of friends (1976); The perfectionist (1983). Si ricordano ancora: Emerald City (1987); Siren (1991), Money & friends (1992), ...
Leggi Tutto
Avery, Tex. – Regista statunitense di film di animazione (Taylor 1908 - Burbank 1980). Regista dal 1935 alla Warner Bros., ne ha profondamente rinnovato il linguaggio filmico attraverso stilemi quali la [...] velocissima iterazione delle gag, la deformazione delle dimensioni e dell'aspetto dei protagonisti, l'ideazione di trame surreali ed eccessive, il ricorso alla violenza e al sesso in universi distopici ...
Leggi Tutto
Poeta francese (Parigi 1842 - Valvins, Fontainebleau, 1898). Fu uno dei massimi esponenti della poesia simbolista. Nei suoi versi cercò di raggiungere la "poesia pura", mediante un linguaggio che, con [...] al lettore attraverso la musicalità del ritmo e dei suoni e la suggestione delle immagini; la sua poesia, che con un linguaggio raffinato e involuto cerca di attingere al fondo misterioso della vita e ai suoi rapporti con il cosmo, è accompagnata da ...
Leggi Tutto
Regista (Roma 1906 - ivi 1977), fratello di Renzo. Esordì nella regia di film a soggetto, dapprima collaborando con F. De Robertis a La nave bianca (1941), poi dirigendo film di guerra (Un pilota ritorna, [...] nera (1962), Il messia (1975). R. si colloca fra i principali maestri del cinema contemporaneo: il suo uso del linguaggio del cinema come strumento di conoscenza, la moralità del suo umanesimo, che si riflette in uno sguardo diretto, partecipe e ...
Leggi Tutto
Ferrari, Renzo. – Pittore svizzero (n. Cadro 1939). Compiuti gli studi all'Accademia di Brera, negi anni Settanta ha sperimentato con felici esiti il linguaggio della Pop art statunitense, prediligendo [...] nel decennio successivo le suggestioni graffitiste e gli accesi cromatismi, fino a sviluppare nella sua produzione più recente un personalissimo realismo attraverso le cui maglie indaga con lucidità e ...
Leggi Tutto
Filosofo (Schwyz 1847 - Praga 1914), dal 1880 professore all'univ. di Praga. Influenzato da F. Brentano e da C. Stumpf, si occupò soprattutto di filosofia del linguaggio. Muovendo da alcune tesi ontologiche [...] di Brentano cercò di elaborare i criterî distintivi degli usi categorematici e sincategorematici del linguaggio, e di sviluppare un'analisi articolata delle espressioni emotive (comandi, interrogazioni, ottativi, ecc.). Tra le opere: Untersuchungen ...
Leggi Tutto
Pedagogista (Nautschütz, Weissenfels, 1727 - Lipsia 1790); iniziatore del metodo tedesco di educazione dei sordomuti, consistente nell'insegnamento della lingua articolata, contro il metodo del linguaggio [...] mimetico, per mezzo dei gesti. Tra le sue opere (Gesammelte Schriften, pubbl. 1909) è da ricordare Über die Denkart der Taubstummen (1780) ...
Leggi Tutto
Poeta spagnolo (Madrid 1890 - ivi 1914). La sua poesia è opera di un solitario, isolato dalle correnti contemporanee, di schietta ispirazione e di un linguaggio semplice e immediato. Pubblicò Reliquias [...] (1914). Collaborò inoltre con Díez-Canedo alla traduzione di un'antologia di poeti francesi contemporanei ...
Leggi Tutto
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...