FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] .). Pur servendosi di un repertorio iconografico-decorativo già codificato, l'artista ha fatto qui ricorso ad un linguaggio magniloquente con largo impiego di caratteri stilistici romani e di derivazione berniniana, forse espressamente richiesti dal ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] , gli ecomostri. L’anno successivo pubblicò per Scheiwiller la raccolta di poesie Ci pensi amo, in cui propose un linguaggio affine ai principi della frontalità, da lui adottata in ogni accezione dell’arte e della vita. Durante il 1986 portò ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] quotidiana dei Miracoli, le due pale "provinciali" postulano un ulteriore arricchimento e approfondimento sia del linguaggio sia della cultura del pittore, con sontuosità cromatiche neovenete e rubensiane, che fanno supporre nuovi contatti ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] , la sua curiosità intellettuale, la sua assoluta libertà di pensiero e la sua abilità nell’allargare i limiti del linguaggio architettonico sono un insegnamento di cui molti architetti italiani ed europei fanno tuttora tesoro nel corso della loro ...
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PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] con figure allungate in dialoghi artificiosi che trovano un parallelo nelle contemporanee opere di Andrea del Sarto. Lo stesso linguaggio si ritrova nelle due Storie di Prometeo (Monaco, Alte Pinakothek; Strasburgo, Musée des beaux-arts), e anche nei ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] , figure allegoriche, profili di imperatori, favole di Esopo e paesaggi, dimostrano la completa acquisizione del linguaggio decorativo giuliesco e anticipano la successiva evoluzione del genere in forme sempre più ornamentali e disimpegnate.
Negli ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] delle nuove direttive fu trovato in Giuseppe Giovenone il Giovane, il L. non mancò di adeguare il suo linguaggio alle esigenze del momento; tuttavia il moltiplicarsi di commissioni di opere a fini devozionali e propagandistici, le rigide imposizioni ...
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BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] prima repubblica (Sulla formazione del ritratto romano, pp. 172-188); l'abbandono della forma organica del tardo antico è il linguaggio di un mondo in crisi, crisi economica e sociale, di cui vengono indagate le cause (La crisi, artistica della fine ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] entro me stesso affidandomi alle corde come alle nervature del mio essere per raggiungere uno spazio, una dimensione nuova, un linguaggio a me necessario; nel caso dovesse risultare autentico, lo ritroveranno anche gli altri".
Il M. morì a Roma il 31 ...
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CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] le diverse attività necessarie alla realizzazione delle opere affidategli, diffuse per questa via i modi e il linguaggio della cultura italiana tardo-manierista, dando così un contributo sia al rinnovamento della pratica professionale colà corrente ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...