FIORINI, Gabriele
Angela Ghirardi
Figlio del pittore Giovan Battista e di Laura Armani, nacque intorno al 1570, anche se il Malvasia (1678, p. 252) lo ricorda, nel 1571, nel consiglio della Compagnia [...] documentata stretto in sette anni (dal 1588 al 1595), ne riconosce l'abilità di capace traduttore, nel linguaggio della scultura, di stimoli artistici, sollecitati dalla riforma dei Carracci, in grado di rivitalizzare schemi ornamentali e tipologie ...
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COZZA, Giovanni
Franco Barbieri
Figlio di Diego e di una non meglio specificata Angelica, nacque a Vicenza il 20 febbr. 1629 (Binotto, 1981, pp. 48 s.; Saccardo, 1981, p. 14); a Vicenza risiedette in [...] . 15).
La produzione del C., che vale a divulgare l'aulica ed elegante poesia del Carpioni in un corrente linguaggio di facile maniera, sarà utile, necessario avviamento all'aprirsi del Settecento pittorico vicentino (Barbieri, 1973, pp. 29 s.; Rigon ...
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PACE, Pace
Mattia Biffis
PACE (Pase), Pace. – Non si conoscono l’anno e il luogo di nascita di questo pittore, figlio di Filippo, attivo a Venezia a partire dall’ultimo decennio del XVI secolo.
La prima [...] dell’Immacolata, firmata, ora nella parrocchiale di Liettoli di Campolongo Maggiore, Venezia (Fontana, 2003) – presenta forti affinità col linguaggio pittorico di Pace Pace.
Iscritto all’arte dei pittori fino al 1617 (Favaro, 1975, p. 151), Pace morì ...
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LAGHI, Antonio Maria (Bonaventura)
Davide Righini
Del L., figlio del capomastro Francesco, non si conosce il luogo di nascita, avvenuta attorno al 1676. Visse a Bologna, dove ancora giovanissimo, tra [...] (Arch. di Stato di Bologna, Notarile, "Sicinio Oretti", 1751, 15 marzo; Corporazioni religiose, 6/8774), documenta l'adozione di un linguaggio semplice e severo.
Il L. morì a Bologna il 29 ott. 1756 e fu sepolto nella chiesa di S. Barbaziano.
Fonti e ...
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LIPPI, Andrea
Federico Trastulli
Nato a Pistoia il 4 febbr. 1888, il L. era figlio di Artemisia Bartoli e di Pietro, fonditore proprietario di un'attività nota in tutta Italia. Il mestiere paterno determinò [...] ), a cura di C. Mazzi - C. Sisi, Firenze 1980, pp. 142-161; R. Morozzi, Menabò per A. L., in A. Serafini et al., Il linguaggio della passione in L. Viani e A. L.: la lezione di Giovanni Pisano, altre fonti, letture e scritti, Lucca 1995, pp. 139-169. ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] quelle di architetto, un abile imprenditore e un costruttore, ma prima ancora un interprete e diffusore del linguaggio brunelleschiano, articolato in forme più ornate, che adeguava con spirito imprenditoriale i modelli emergenti ai gusti dei diversi ...
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GAGGINI (Gagini), Domenico
Rita Bernini
Figlio di Pietro, nacque a Bissone, in Canton Ticino, nel terzo decennio del XV secolo. È molto probabile che il padre appartenesse a un ramo della famiglia di [...] di modi essi sì attuali e validi. Certo il Laurana lasciò nel suo rapido passaggio opere elaborate nel suo personale linguaggio; ma esse nulla tolgono a un "collega" con il quale vi furono evidentemente dei rapporti di reciproca stima. Il tramite ...
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LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] le prose ecfrastiche dedicate da De Rossi a nuove opere del L. avrebbero costituito insuperate letture del suo linguaggio pittorico, progressivamente messo a punto privilegiando, nell'evocazione dei modelli del passato, le "parti" della pittura più ...
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POMODORO, Giorgio
Francesco Santaniello
POMODORO, Giorgio (Giò). – Nacque a Orciano di Pesaro il 17 novembre 1930 da Antonio e da Beatrice Luzzi.
Nel 1945 si trasferì con la famiglia a Pesaro, dove [...] di New York.
Nelle Folle, Pomodoro dimostrò la possibilità di sviluppare contenuti simbolici o narrativi con il solo linguaggio astratto, senza fare ricorso ad alcuno stilema figurativo. In seguito dichiarò questi intenti di poetica già a partire ...
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LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] beato Agostino Cazovic, e sulla volta, entro un ovale, la Trinità in gloria. In quest'ultima raffigurazione il linguaggio del L. raggiunge "una delle massime deformazioni in senso gotico fiammeggiante" tanto da sollecitare un paragone con le audaci ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...