COLA di Petrucciolo (Petruccioli)
Serena Padovani
La personalità di C. era del tutto sconosciuta quando G. Rosini (1841) riferiva la firma "Cola de Urbevetere" letta su un quadretto di una collezione [...] a Orvieto, restituito a C. dal Donati (1969).
Anche se la successione cronologica della sua produzione non è affatto pacifica, il linguaggio di C. fra 1380 e '90 si svolge da una partenza legata ai modi di Ugolino di Prete Ilario, il cui elegante ...
Leggi Tutto
GREGORIO di Arezzo
Isabella Droandi
Non sono noti i dati biografici di questo pittore. Si sa per certo che Gregorio e Donato "de Aretio" firmarono, nell'agosto del 1315, un trittico opistografo nella [...] del peso da loro esercitato sulla cultura artistica locale; ed è stato riconosciuto che si sviluppa in quell'area geografica un linguaggio peculiare, fondato su una solida base di tradizione romana legata a I. Torriti e a P. Cavallini sulla quale si ...
Leggi Tutto
CRESPI CASTOLDI
Marco Bona Castellotti
Famiglia di pittori, operosi nel sec. XVII.
Anton Maria, detto il Bustino dal luogo di nascita Busto Arsizio, nacque secondo il Bondioli (1940) nel 1598, ma la [...] dei primi decenni del Seicento, in specie al Cerano e al Morazzone. Incapace di sciogliere il suo linguaggio dai legami della tradizione, si rivela eccessivamente ossequioso dei canoni controriformistici. Il recente studio monografico del Pacciarotti ...
Leggi Tutto
GUERRESCHI, Giuseppe
Francesca Franco
, Nacque a Milano il 15 luglio 1929 da Primo e Rosa Pecora. Dopo gli studi commerciali si impiegò, nel dicembre 1946, presso una banca milanese e, contemporaneamente, [...] invasa (1962: Gallarate, Galleria d'arte moderna) e American story (1964: Milano, collezione Mason), caratterizzati da un linguaggio articolato basato sul montaggio di elementi eterogenei, in sintonia con i modi operativi dell'arte pop americana ...
Leggi Tutto
MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] Scale, a lato dello scalone d'ingresso, su progetto di G.V. Marvuglia, gruppo equestre che traduce in più compassato linguaggio classicista il celebre modello berniniano del Costantino a cavallo, nell'atrio di S. Pietro in Vaticano (Sola, 1997). Cade ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Stefano
Francesca Campagna Cicala
Nacque a Messina in data imprecisata. La sua produzione artistica, che si colloca intorno alla metà del secolo XVI, documentata da alcune opere firmate e [...] di molti aspetti della corrente polidoresca messinese, altre opere sono state attribuite al G., più o meno coerenti con il linguaggio con cui si identifica lo stile del pittore. Queste attribuzioni coinvolgono pure il periodo di formazione, che, in ...
Leggi Tutto
PASQUALINO NOTO, Lia
Marina Giordano
– Lia Noto, sposata Pasqualino, nacque a Palermo il 22 agosto 1909, figlia di Attilia Tellera e del professor Antonio Noto, medico specializzato in ostetricia e [...] dei gruppi, dai Sei di Torino alla Scuola Romana, fautori di una decisa reazione all’accademismo e al linguaggio novecentista imperanti, avvicinandosi, inoltre, ad artisti aperti oppositori del fascismo, da Corrado Cagli a Libero De Libero e ...
Leggi Tutto
LORENZO di Niccolò (Lorenzo di Niccolò Gerini)
Stefano Pierguidi
Non è nota la data di nascita di L., che nel Trittico di s. Bartolomeo della Pinacoteca civica di San Gimignano, datato 1401, si firmò [...] 70, 115). Generalmente è accettato il riferimento al 1410. Qui L. sembra essersi finalmente emancipato dal linguaggio gerinesco: benché lo schema compositivo rimanga sempre piuttosto tradizionale, nei pannelli laterali le figure, invece di assieparsi ...
Leggi Tutto
BISCARRA, Carlo Felice
Paolo Venturoli
Figlio di Giovanni Battista, nacque a Torino il 26 marzo 1823. Dal padre ebbe i primi rudimenti di pittura; sui vent'anni fece, come pensionato della regina Maria [...] le opinioni di C. Boito e di P. Selvatico, che consideravano il disegno più universale e più popolare del linguaggio parlato, un più diretto mezzo di comunicazione in particolare a livello elementare, auspicò l'applicazione delle arti del disegno ...
Leggi Tutto
DARDUIN
Rosa Barovier Mentasti
Famiglia di vetrai attivi a Murano dal sec. XVI.
Il capostipite Enrico di Arduino (Rigo de Arduin nelle carte muranesi: da qui il soprannome Rigo, attribuito per secoli [...] suo ricettario fosse di facile consultazione e presentasse la materia in modo organico ed ordinato; usò un linguaggio tecnico preciso e fece seguire le prescrizioni da annotazioni sulla loro attendibilità, se non le aveva personalmente sperimentate ...
Leggi Tutto
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...