GRECCHI, Marco Antonio (Marcantonio)
Corrado Fratini
Non si hanno notizie sulla famiglia d'origine né sulla formazione artistica di questo pittore nato intorno al 1573 (Petrini) in territorio senese.
La [...] è la tela con la Madonna del Rosario per la parrocchiale di S. Giovanni Profiamma, in cui si nota una ripresa del linguaggio delle origini, a cui sono vicine le tele con S. Carlo Borromeo e con la Madonna che intercede per le anime purganti nella ...
Leggi Tutto
LAZZARO, Domenico (Mimì) Maria
Maria Viveros
Nacque a Catania il 19 genn. 1905 da Giuseppe, decoratore specializzato nella tecnica dello stucco, e da Lucia D'Arrigo. Adolescente, ricevette i primi rudimenti [...] morte.
Gli anni Quaranta lo videro impegnato nel tentativo di dare una svolta alla propria ricerca, recuperando un linguaggio essenziale e primitivo. Incominciò così, in scultura, a dar corpo a figure che nulla mantenevano della forma tradizionale ...
Leggi Tutto
CANEDI, Gaetano
Giuliana Ricci
Gianfranco Spagnesi
Ingegnere ed architetto, nato a Bologna nel 1836 e morto a Roma prima del 14 luglio 1889. La sua biografia non è ancora stata ricostruìta. L'unico [...] in forma ottagona, alternate ad altre più tradizionali, e nei partiti decorativi esterni per il ritorno al più consueto linguaggio romano, ed in particolare ad alcuni sintagmi già sperimentati nel palazzo del vicolo di S. Nicola da Tolentino.
Lungo ...
Leggi Tutto
FIORINI, Giovan Battista
Angela Ghirardi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore bolognese, figlio di un Gabriele pittore (Gualandi, 1843, p. 158, dove in data 1580 risulta già defunto), [...] . 163, Röttgen, 1975, p. 94; Benati, 1986, p. 723, fig. a p. 725).
Nell'affresco si esprime un linguaggio pittorico improntato al manierismo tosco-romano, alla "regolata mescolanza" della cerchia degli Zuccari. Non vi si scorgono invece significativi ...
Leggi Tutto
ISOLA, Giuseppe (Tommaso Giuseppe)
Monica Vinardi
Nacque a Genova il 7 apr. 1808 da Gaetano e da Maria Annunziata Rolleri. Il padre era proprietario, nelle vicinanze della parrocchia di S. Giorgio, di [...] Trionfo della Scienza in Liguria per il soffitto dell'aula magna dell'Università di Genova, in cui il linguaggio accademico è volto al recupero di schemi neobarocchi. Dell'affresco semidistrutto nel corso della seconda guerra mondiale si conservano ...
Leggi Tutto
PERUCCI, Orazio
Angelo Mazza
– Figlio di Francesco, nacque nel 1549 a Reggio Emilia e fu battezzato il 23 ottobre nel battistero della cattedrale (Cadoppi - Monducci, 2010, p. 236 doc. I). È ricordato [...] numero di opere che, esenti dall’estrosa bizzarria di Lelio Orsi, riflettono piuttosto gli aspetti stereotipati del riformato linguaggio di Camillo Procaccini, espresso a Reggio Emilia grazie agli affreschi da questi eseguiti tra il 1597 e il 1598 ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Alessandro
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Nacque a Roma nel 1715. Secondo le fonti (de Machado) si formò alla scuola del pittore Sebastiano Conca e dello scultore Giovanni Battista Maini. Si [...] maestranze locali con materiali preziosi e raffinati. La cappella, significativa tappa dell'affermarsi di un rinnovato linguaggio classicista, suscitò stupore e ammirazione presso gli alti prelati e i nobili intervenuti alla sua inaugurazione nel ...
Leggi Tutto
FALCONE, Francesco
Roberto Massetti
Nacque a Chiavari (Genova) il 14 febbr. 1892 da Andrea, artigiano ebanista, e Maria Sanguineti. Dopo i primi studi alla scuola di disegno della sua città natale, [...] oltre al bronzo Testa di Cristo (lapide Mori), ubicato nel cimitero genovese di Staglieno.
In queste opere emerge un linguaggio neo-simbolista, del quale peraltro nell'opera successiva del F. non si ebbero ulteriori riscontri, sensibile, come rileva ...
Leggi Tutto
MARCHI, Mario
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 28 luglio 1900 da Filippo e da Giulia Limberti.
Nell'autobiografia (Autobiografia, ricordi, Roma 1988, p. 2) il M. racconta che il padre, "dapprima artista, [...] , pp. 89-92, 161-165; M. Pazzaglini, Villini e palazzine di M. M., 1925-40. Dal barocchetto al moderno fluire sereno dei linguaggi, in Metamorfosi, 1987, n. 8, pp. 68-82; I. De Guttry, Guida di Roma moderna. Architettura dal 1870 a oggi, Roma 1989 ...
Leggi Tutto
GERACI, Gaetano
Maria Viveros
Nacque a Palermo il 3 0tt. 1868 da Antonino e Domenica Durante, unica figlia ed erede del proprietario di uno stabilimento di lavorazione del marmo, sito in via Tukory, [...] (1902) conservato a Palermo presso gli eredi dell'artista. Nel 1903, con l'architetto M. La Cavera, ideò in linguaggio "floreale" la parte decorativa della cappella funeraria della famiglia Zito, che si trova nel cimitero palermitano di S. Orsola ...
Leggi Tutto
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...