PHINTIAS (Φιντίας)
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo entro gli ultimi due decenni del VI sec. a. C. Viene di consueto incluso nel gruppo più glorioso dei pittori "primitivi" a figure rosse insieme [...] di Alcioneo. Si tratta di un'opera firmata, anteriore a quanto conosciamo di Euphronios e di Euthymides, e il linguaggio figurativo impiegato corrisponde entro certi limiti a quello del contemporaneo Psiax. La coppa di Monaco è indubbiamente un'opera ...
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Buzzati, Dino
Emanuela Bufacchi
Scrittore e pittore di mondi fantastici
Le fantasie vissute quando era bambino non hanno mai abbandonato lo scrittore e pittore Dino Buzzati, che descrive terre lontane [...] della narrazione a segnare il suo esordio letterario che lo porrà da subito, anche per la scelta di un linguaggio colloquiale e quotidiano, in un'area appartata rispetto alla narrativa novecentesca degli anni Trenta, caratterizzata dal recupero del ...
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È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] dagli anni 1960, un folto gruppo di autori che indagano le problematiche della scrittura e i limiti delle tecniche narrative e del linguaggio (M. Denevi, A. Rivera, H. Bianciotti).
Nel campo della poesia, l’opera di E. Molina e O. Orozco, nata dall ...
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Graves, Michael
Maurizio Bradaschia
Architetto statunitense, nato a Indianapolis il 9 luglio 1934. Conseguito il Master of architecture presso la Harvard University nel 1959, dopo un biennio presso [...] case Claghorn (Princeton) e Crooks (Fort Wayne), alla metà degli anni Settanta, G. ha cambiato il suo linguaggio. Nuovi frammenti di sapore citazionista si sono sostituiti ai motivi funzionalisti; è tuttavia rimasto immutato l'approccio metodologico ...
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KRIMS, Les
Massimo Arioli
KRIMS, Les (propr. Leslie Robert)
Fotografo statunitense, nato a New York il 16 agosto 1942. Terminati gli studi artistici al Pratt Institute di Brooklyn, ha iniziato la carriera [...] , e Idiosyncratic pictures (1980), serie di immagini in grande formato - hanno portato alle estreme conseguenze la critica sul linguaggio ambiguo e manipolatorio dei mezzi di comunicazione di massa.
Negli anni Ottanta il discorso di K. si è fatto più ...
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MESSINA, Francesco
Scultore, nato a Linguaglossa il 15 dicembre 1900. A Genova, dove trascorse la giovinezza, frequentò l'Accademia Ligustica di belle arti. Ha esposto alle più importanti mostre d'arte [...] esce talora, quasi rifuggendo da un abuso di carrezzevole e sfumato come di incisivo, verso una concisione, un arcaismo di linguaggio derivati dallo studio ora dei Greci ora degli Etruschi o dei Romani, e tuttavia riuscenti a una definizione di vita ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] già a partire dal sec. 2° a.E. (sec. 9°) e molti sono i termini di origine greca presenti, fin dai primi tempi, nel linguaggio alchemico arabo. La disciplina viene detta ṣinā'a, san'a (τέχνη, ποίησιϚ), al-ṣana'a al-ilāhī (ἡ ἱεϱὰ τέχνη), al-'amal al-a ...
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Vedi PERGAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PERGAMO (Περγαμον, Pergamum)
L. Laurenzi
A. Bisi
Capitale del regno degli Attalidi nell'Asia Minore, uno dei maggiori centri culturali ed artistici dell'ellenismo.
Fino [...] dei gruppi di Zeus e di Atena che emerge su tutti per il vigore della personalità artistica; egli ha formato il suo linguaggio ispirandosi alle sculture partenoniche e anzi, per le figure di Zeus e di Atena, ha derivato lo schema dal Posidone e dall ...
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FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] delle copie delle opere di Raffaello. La continuità di questa collaborazione costituisce un elemento decisivo per l'evoluzione del linguaggio dell'incisore. Forse a partire dal 1788-89 il F. sperimentò per la prima volta il flessibile codice grafico ...
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PONZANELLI, Giacomo Antonio
Fausta Franchini Guelfi
PONZANELLI (Ponsonelli), Giacomo (Jacopo) Antonio. – Nacque a Carrara nel 1654 da Giovanni, scultore in marmo di una famiglia di marmorari documentati [...] lavorazione del marmo, appresa dal padre, e le sue acquisizioni dalla lezione pugetiana, nella direzione di un linguaggio caratterizzato da una scenografica apertura spaziale nel fluido movimento delle forme e da una grazia delicata nella trattazione ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...