Artista spagnolo (n. Valladolid 1989). Grazie alla capacità di trasferire a muro il suo talento pittorico colmo di umori e sensazioni è tra gli artisti urbani più apprezzati dal pubblico della street art. [...] anche attraverso lavori realizzati con la tecnica del glass scratching, modalità diventata uno dei tratti distintivi del suo linguaggio artistico e che consiste nel coprire pannelli in vetro con vernice bianca per poi raschiarne con spazzole e ...
Leggi Tutto
Architetto giapponese (n. Osaka 1941). Di formazione autodidatta, visitò (1962-69) gli USA, l'Europa e l'Africa. I suoi progetti, dalle case (Azuma, Osaka, 1976) agli edifici di culto (capp. sul monte [...] (cemento armato a vista, vetro, ecc.). Con la Tadao Ando architect & associated ha realizzato, usando un linguaggio secco e aspro e servendosi di materiali industriali e di esperimenti artigianali in forme rigorosamente geometriche, centri ...
Leggi Tutto
Pittore greco, che risulta attivo tra il 470 e il 450 a. C. Collaboratore di Polignoto, prese parte, ad Atene, alla decorazione pittorica del tempio dei Dioscuri (Anàkeion), raffigurandovi una spedizione [...] personali dello stile di M., perché nessuna delle sue pitture è giunta fino a noi, ma è verosimile che il suo linguaggio si intonasse a quello polignoteo, sia nell'uso dei colori, che erano ancora i quattro fondamentali, sia nella composizione. Scene ...
Leggi Tutto
SAKAKURA, Junzo
Vittorio Franchetti Pardo
Architetto giapponese, nato a Gifu il 29 maggio 1901, morto a Tokyo il 10 settembre 1969; con K. Maekawa e K. Tange (v.) è tra i maggiori architetti giapponesi.
La [...] l'opera di Le Corbusier, nel cui studio lavora dal 1931 al 1936, si estrinseca così nell'individuazione di un linguaggio "comunicabile" (come pretendeva Le Corbusier prima delle sue ultime opere dal dopoguerra in poi) adatto a inserirsi nel generale ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Palmanova nel Friuli il 16 giugno 1762, morto a Milano il 24 agosto 1844. Studiò prima a Brescia poi a Venezia con A. M. Zanetti il Giovane, il tiepolesco C. Cedini e lo scenografo A. Mauro. [...] vecchia Borsa, in S. Maria Maggiore), poi sempre a Milano. Vissuto fra i due secoli, adattò il suo linguaggio derivato dalla cultura settecentesca veneziana (Marco Ricci, Guardi, Canaletto, Tiepolo, Zais, Piranesi), alla nuova visione romantica. Fu ...
Leggi Tutto
GIUSTO de' Menabuoi
F. Flores d'Arcais
Pittore di origine fiorentina, noto a partire dal 1363 e morto prima del 1391.Le opere di G. firmate e datate sono: la Madonna Schiff, del 1363 (Pisa, Mus. Naz. [...] 1348, le origini figurative di G., tesi questa ripresa da Bettini (1944), che vide però anche uno stretto legame tra il linguaggio di G. e la pittura veneziana coeva. Volpe (1983) invece situò totalmente la prima educazione di G. nell'ambiente dell ...
Leggi Tutto
PRUSIA II (Προυσίας)
M. Borda
Re di Bitinia, figlio di Prusia I.
Dapprima alleato di Pergamo, si unì con Eumene e Ariarate di Cappadocia contro Farnace del Ponto (179). Dopo la vittoria di Pidna (168), [...] seconda se il volto è glabro o sbarbato, si ripete uno stesso tipo, un po' generico e convenzionale, in un linguaggio sommario, ma efficace, con un'intonazione patetica che è propria della corrente stilistica dell'ellenismo asiatico.
Bibl.: Meyer, in ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] , che conciliano la tradizione inglese con esperienze francesi e, in particolare in A. John e M. Smith, con riferimenti al linguaggio fauve; emergono le forti personalità dei critici R.E. Fry, che nel 1910 organizzò un’importante mostra di pittura ...
Leggi Tutto
Scultore inglese (Prestatyn, Clwyd, 1941 - Ibiza 2009), noto soprattutto per le sue dinamiche figure di animali, realizzate anche in forma monumentale.
Vita e opere
Si è formato al College of arts and [...] trovando una particolare consonanza con A. Jarry e la sua scienza delle soluzioni immaginarie (patafisica), che traspare anche nel suo linguaggio plastico. Le sue prime opere (aaing j gni aa, 1965, Londra, Tate Gallery) s'inseriscono in una ricerca ...
Leggi Tutto
Pittore francese (Chatou 1880 - Garches, Parigi, 1954). Amico di Vlaminck e di Matisse. D. fu tra le figure più significative del fauvismo ma, già dal 1906, una meditata lettura dell'opera di Cézanne e [...] 1921, alla ricerca delle fonti classiche di Poussin e di Corot, D. sentì l'esigenza di conformare il suo linguaggio pittorico ad una visione estetica non artificiosamente dissociata dalla visione comune, sì che la sua opera, segnata da un classicismo ...
Leggi Tutto
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...