fumetto
Alfredo Castelli
Le storie raccontate dai disegni
Strumento espressivo che discende da antiche composizioni pittoriche, il fumetto è una storia realizzata con immagini in sequenza. Disegnati [...] un vastissimo pubblico presso le popolazioni di tutti i continenti e ne riflettono ‒ e talvolta formano ‒ il gusto, il linguaggio, le inclinazioni
Nuvolette che parlano
Secondo il vocabolario, il fumetto è la piccola nuvola di condensa formata dall ...
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BASILE, Ernesto
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Battista Filippo, nacque a Palermo il 31 genn. 1857; studiò nell'università della sua città sotto la guida del padre, professore di architettura, del [...] e splendida fioritura europea, andava prendendo piede anche in Italia.
Il problema di B. fu dunque quello di inserire il linguaggio liberty, che aveva i suoi fondamenti e la sua storia legati a istanze rinnovatrici che prendono le mosse dal movimento ...
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Pittore e poeta italiano (Roma 1914 - ivi 1998). Interrotti gli studî giuridici, dal 1937 si dedicò alla pittura: dopo una prima esperienza espressionista, legata alla scuola romana, giunse dal 1955 all'astrattismo [...] materici. Le sue opere, strutturate negli anni Settanta in elementi geometrici ritmicamente scanditi, dopo il 1982 riproposero un linguaggio di matrice gestuale. Direttore (1982) dell'Accademia di belle arti di Roma, dal 1988 realizzò anche sculture ...
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Pittore (New York 1905 - ivi 1970). Studiò all'Art students league di New York. In contatto con R. Motherwell, W. Baziotes, M. Rothko (con i quali poi fondò la scuola Subjects of artists, 1948), interessato [...] il 1947 affrontò teoricamente il problema dell'arte astratta moderna, ancor prima di giungere alla piena maturazione del suo linguaggio pittorico. Nel 1947 le sue opere risentono ancora, nei temi e nella realizzazione, una forte influenza di A. Gorky ...
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PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] e con la squadra... Queste figure, infatti, io non le dico belle [e si ricordi il significato morale del termine bello nel linguaggio platonico] come le altre in relazione a qualche cosa, ma sono belle in sé, per la loro natura, secondo se stesse e ...
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GOLA, Emilio
Beatrice Avanzi
Nacque a Milano il 22 febbr. 1851 dal conte Carlo e da Irene Della Porta.
Laureatosi nel 1873 in ingegneria industriale presso il Politecnico di Milano, coltivò allo stesso [...] in rosa (ripr. in De Grada, 1989, n. 33) documentano l'evoluzione dai modi scapigliati degli esordi verso un linguaggio più personale, attento agli esiti della ritrattistica internazionale (da J.S. Sargent a J. Whistler), fondato su una raffinata ...
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Bitzer, Billy (propr. Johann Gottlieb Wilhelm)
Stefano Masi
Operatore cinematografico statunitense, nato a Roxbury (Massachusetts) il 21 aprile 1872 e morto a Hollywood il 29 aprile 1944. La sua intensa [...] fra un regista e il suo operatore. Insieme sperimentarono molti dei procedimenti che ancora costituiscono la base del linguaggio cinematografico: la luce diffusa negli esterni, il controluce, l'uso dei filtri nei primi piani, l'utilizzazione dinamica ...
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CERTO, Bonaventura
Francesca Campagna Cicala
Nato a Messina, frate minore conventuale, è noto per la sua attività di architetto a Trapani dal 1630 al 1646.
Non si hanno altre notizie al di fuori dell'attività [...] vorrebbe del C. il rifacimento della chiesa di S. Francesco ad Alcamo, compiuto nel 1648 secondo schemi vicini al suo linguaggio architettonico.
Superata pertanto una vecchia tesi (Di Ferro, 1825), che collocava l'attività del C. dal 1660 in poi, più ...
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Ingres, Jean-Auguste-Dominique
Flaminia Giorgi Rossi
L'amante del bello ideale
Ingres è l'artista che porta lo spirito del neoclassicismo oltre i confini del suo tempo, interpretando anche i temi più [...] le mode, non copia la natura, non imita i maestri. Ma seleziona e compone i vari elementi per creare un linguaggio ideale, ispirato all'antico. Le sue famose odalische sono figure che ricordano Raffaello, nel disegno e nella composizione, ma rese ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] al centro storico lagunare; al termine del viadotto venne creato piazzale Roma, con il Garage INA (1934), costruito in un linguaggio d’ispirazione razionalista. Ancora a Miozzi si devono il ponte dell’Accademia (1932-33), il ponte degli Scalzi (1932 ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...