TESORI
E. Cruikshank Dodd
Nel linguaggio archeologico viene definito "tesoro" (ingl. hoard, ted. Schatzfund, fr. trésor) un complesso di oggetti in metallo pregiato, ritrovati casualmente o in regolari [...] scavi archeologici, costituenti originariamente una raccolta fatta in antico per tesaurizzare, appunto, oggetti preziosi e spesso per nasconderli dal pericolo di furti o saccheggi. Tali t. possono essere ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] artistiche o simboliche dell'ambiente cristiano di Bisanzio. Questo è il punto in cui entra in gioco il mondo classico. Il 'linguaggio' apparteneva all'intera area dell'impero a O dell'Eufrate, ma i suoi temi non erano più quelli comuni a quest ...
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SPIRANTIA SIGNA
G. Becatti
Termine del linguaggio poetico e critico dei Romani per definire statue che sembrano animate di vita interiore grazie all'abilità dell'artista, come se respirassero.
Virgilio [...] (Aen., vi, 848) dice che altri potranno meglio dei Romani modellare animate statue di bronzo e così chiama anche quelle di progenitori nel tempio mantovano: Pari lapides, spirantia signa (Georg., iii, ...
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collage
Eugenia Querci
Una rivoluzione del linguaggio artistico
Nato nel 1912 da un'invenzione dei pittori Braque e Picasso, il collage è una tecnica basata sull'accostamento di materiali diversi incollati [...] su un supporto: carta di giornale, stoffa, legno, sabbia, metallo, plastica. Il collage afferma la libertà dell'artista di creare un'opera con ciò che più gli sembra adatto a esprimere le proprie idee, ...
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Espressione coniata nel 17° sec., che nel linguaggio corrente indica le arti figurative. Il Rinascimento accomunava pittura, scultura e architettura nella denominazione di ‘arti del disegno’, lungamente [...] usata. Nel 17° sec. F. Baldinucci parlò di «arti belle dove s’adopera il disegno», ma fu in Francia che si definirono tutte le arti, compresa poesia e musica, mediante il concetto, comune a tutte, della ...
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Pittrice statunitense (n. Somerville 1942). In un linguaggio tendenzialmente non figurativo ha realizzato opere di un intenso cromatismo utilizzando diverse tecniche, dalla pittura all'incisione, all'uso [...] del tessuto e del vetro, della ceramica e del mosaico, in composizioni che fondono con grande equilibrio motivi ornamentali tratti dall'arte popolare e dall'ornato architettonico.
Vita
Ha studiato all'Art ...
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Architetto danese (Copenaghen 1902 - ivi 1971). Aderente al linguaggio "internazionale" europeo, ne ha utilizzato i moduli espressivi filtrandoli attraverso una nuova sensibilità, con una acuta coscienza [...] dell'impatto paesistico del costruito; si è così inserito nella tendenza generale dell'architettura scandinava elaborando una tematica in grado di conciliare l'orientamento "neo-empirista" con un maggior ...
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IMPASTO
D. Lollini
− Questo termine è usato nel linguaggio archeologico per designare la più antica ceramica, le cui forme sono state modellate a mano, cioè senza l'ausilio della ruota.
Due sono i metodi [...] per la fabbricazione del vaso d'i., quali ci sono documentati dai resti archeologici e dai confronti etriografici: o si costruisce il fittile sovrapponendo a cercine cordoni di argilla e facendo poi scomparire, ...
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(gr. βάρβαρος)
Storia
Secondo i Greci, chi parlava un linguaggio incomprensibile e perciò sgradevole, e poi, in genere, lo straniero (similmente, nell’antico indiano barbarāḥ erano «i non arii», propr. [...] «i balbettanti»). Da ciò sorse la contrapposizione fra Elleni e Barbari (non Elleni), che si modificò tuttavia nell’ellenismo, allorché il concetto di ‘elleno’ si ampliò, indicando ogni uomo partecipe ...
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LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] -Houston-Chicago-New York 1975-76; A. Steiner, Il mestiere di grafico, Torino 19782; E. Booth-Clibbon, D. Baroni, Il linguaggio della grafica, Milano-Tokyo 1979; G. Iliprandi, A. Marangoni, F. Origoni, A. Pansera, R. Sambonet, Il progetto grafico. 20 ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...