Gisella BlancoLa parola del silenzio nella poesia contemporaneain AA.VV., Teoria e pratica del testo. Grammatica, nuovi media, didattica, letteraturaa cura di Giuseppe Paternostro e Vincenzo Pinelloprefazione [...] delle nefandezze della vita. […] Il trauma del dolore, prima psicologico ed amoroso e, poi, fisico, si estrinseca in un linguaggio rugoso, asfittico e istrionicamente privo del senso della speranza nel futuro, in cui il vernacolo, la brevità che ...
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Nell’Hymne à la Beauté, Charles Baudelaire s’interroga sull’origine della bellezza, scorgendo in essa una tensione altalenante tra un lato infernale e uno divino, tra uno luminoso e uno oscuro: una ambivalenza [...] che incanta e ammalia. Nel linguaggio comune il termine bellezza viene abitualmente impiegato per indicare qualità esteriori e anche nel significato in cui il “bello” si fonde con quello di “buono”. Nella lingua della Grecia antica bello e buono ...
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Partirei dalle paludi di Cabras, i quaranta chilometri di costa, l’armonia feroce tra acqua e terra da dove proviene Michela Murgia. Mare, stagno, paludi, spiagge, rocce. Non c’è mai uno scrittore che [...] famose tre prescrizioni di Italo Calvino raccolte da Ernesto Ferrero nel suo Album di famiglia. Un romanzo è tale se ha un linguaggio, una struttura e una cosa che non sapevamo. Tre romanzi e una raccolta di romanzi (che dal suo ultimo editore però ...
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Ai funerali di Pier Paolo Pasolini, Alberto Moravia pronunciò un’orazione funebre sgomenta e tonante, quasi urlata. Alle oltre duemila persone convenute per quelle esequie, Moravia intendeva spiegare cosa [...] di Murgia con la sua stessa grammatica social irriverente ma rigorosa. Oltre a sostanziarsi di effetti materiali scaturiti dal linguaggio e dal racconto, l’attivismo di Murgia è sempre stato anche una questione di contagio: un ispirare facendo, un ...
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Massimo RosciaMario Vocabolario e la magia delle paroleIllustrazioni di Francesca CarabelliMilano, Mondadori, 2024 Sono molto vasti i territori della geografia fantastica di bambini e ragazzi. Ricordando [...] si rivolge per insegnare non tanto e solo la grammatica quanto la magia delle infinite accezioni e della potenza del linguaggio, positivo o negativo che sia.Si distribuiscono in altrettanti capitoli le parole della diversità (Tina la mentina, p. 75 ...
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Francesco Paolo MemmoLinea di basso ostinato. Le poesie 1971-1997Con uno scritto di Donato di StasiRoma, Il Labirinto, 2023 Poeta (L’inverso della norma, Varie destinazioni, Nascita e dopo, Le precipue [...] linea tracciata dalla scrittura materialistica degli anni Settanta e Ottanta, dall’altro il tentativo di ridefinizione del linguaggio poetico, operando un confronto con l’aspra ricerca modernista di inizio Novecento e con l’insopportabile ermetismo ...
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Ogni volta che incontro, in maniera più o meno casuale, la parola prigione, la mente mi restituisce un’immagine che si è costruita nel tempo, conseguenza dei tanti libri letti e mai dimenticati – tra gli [...] strette pareti delle carceri, dove l’isolamento sembra regnare sovrano, c’è un potere invisibile che sfida ogni confine: il linguaggio.Così, mentre le sbarre di ferro cercano di imprigionare i corpi, le parole trovano sempre una via di fuga e le ...
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Se le azioni costituiscono il motore delle rivoluzioni, sono le parole (e in particolare quelle scritte) che permettono ai cambiamenti di essere raccontati e di restare nella Storia; la scrittura consente [...] del prestigio, del potere e del guadagno» (p. 197). La segretezza del sapere è enfatizzata dall’uso di un linguaggio sempre più tecnificato che, se da un lato è legittimato dalla denominazione e dalla descrizione di nuove scoperte con termini più ...
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Montalbano incontra per la prima volta Topolino nel 2012, in Una cena speciale, racconto di Capodanno in giallo (Sellerio), a un cenone con Lidia in un ristorante vicino a Vigata, la “Forchetta”, dove [...] ). Il punto di origine è stata, per Artibani, «l’opera di Camilleri, le sue trame, le caratterizzazioni dei personaggi, il linguaggio e il ritmo» (Caprara 2019). Il risultato è una convergenza di elementi: le storie si ispirano a romanzi, racconti e ...
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Anche in Italia oggi esistono almeno due modi per descrivere il nostro passato. C'è la “Storia doc”, a denominazione di origine controllata, basata sulle fonti e sulla loro interpretazione da parte di [...] rapporto tra gli individui, le comunità e addirittura le società e il tempo. La presa di distanza dal modernoIl linguaggio usato in quelle arene va dunque ascoltato, capito e interpretato non solo dai linguisti ma anche dagli storici. Benigno, nel ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente socioculturale. Dalle peculiarità della...