Nell’ambito della cultura rinascimentale, la musica era un’arte che andava formando la propria identità anche storica. I fattori che determinano la presa di coscienza dell’arte musicale fra la fine del [...] due: la progressiva emancipazione della tecnica musicale dall’impostazione tardoantica e medievale, con l’affermazione del linguaggio tonale; e l’invenzione della stampa musicale, con l’utilizzo da parte degli stampatori di specifici caratteri ...
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Qual è il ruolo della filosofia trascendentale kantiana oggi, a più di duecento anni dalla pubblicazione della Critica della ragion pura? A rispondere sono alcuni studi neurocognitivi i cui risultati ci [...] porre in relazione tali ricerche neurocognitive con le intuizioni a priori kantiane di spazio e tempo. Chiaramente il linguaggio di Dehaene, Brannon e degli altri neuroscienziati, si discosta notevolmente da quello kantiano; in questa sede la nozione ...
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La storia della metafisica occidentale, al di là di tutte le differenze specifiche proprie di autori, periodi e contesti culturali diversi, ha sempre avuto, dall’antichità all’epoca moderna, una caratteristica [...] 2019. Avventure di idee, invece, l’opera che chiude la riflessione metafisica di Whitehead, tornando per certi versi al linguaggio più piano e immediatamente comprensibile di La scienza e il mondo moderno, è disponibile anch’essa in un’edizione ...
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Il paradosso della "vittoria mutilata"
Nel 1918 l’Italia era una delle nazioni vincitrici della Grande Guerra, assieme alla Francia, al Regno Unito e agli Stati Uniti. In un colpo solo era stato spazzato [...] , riuniti nell’Associazione Nazionalista Italiana e capitanati da Enrico Corradini, rivoluzionarono quello che era il linguaggio politico espansionista italiano fino a quel momento, combinando le vecchie aspirazioni colonialiste crispine con il ...
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Gli studi sull'invecchiamento cerebrale e il declino delle competenze dell'essere umano su vari fronti, sono tuttora in grande fermento. Non fa eccezione il campo della psicolinguistica e delle scienze [...] di invecchiamento della competence linguistica, contribuiscono ad una sempre più dettagliata comprensione del cervello umano in relazione al linguaggio. Dopotutto, come diceva Meillet, «La langue n'existe donc que dans les centres nerveux […]». ...
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«Il buon senso è che in ogni cosa vi è un senso determinabile; il paradosso è i due sensi nello stesso tempo». Con questa affermazione incisiva il filosofo francese post-strutturalista Gilles Deleuze introduce [...] , o quanto meno curioso che un filosofo affronti questioni complesse come quelle del senso, del paradosso e dell’origine del linguaggio a partire da un confronto serrato con le opere di Lewis Carroll, in particolare Alice nel paese delle meraviglie e ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente socioculturale. Dalle peculiarità della...