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Ogni anno muoiono in media 25 lingue, una ogni 15 giorni. L’UNESCO stima che per la fine del XXI secolo sopravviveranno circa un decimo delle quasi 7000 lingue oggi esistenti. [...] come strumenti di comunicazione o, al più, oggetti d’indagine, trascurando così la dimensione sociale e culturale del linguaggio. Dalle Nazioni Unite quest’anno è partito un importante messaggio di sensibilizzazione; la speranza che venga ascoltato e ...
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Parlare e ascoltare sono due azioni fondamentali per la vita e l’interazione di ogni singola persona all’interno di ogni società, intimamente legate da un elemento imprescindibile quale il linguaggio. [...] Cosa succede, però, quando si parla o si ascolta ...
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Tra i monumentali arazzi di fastose regge o nel silenzioso andirivieni tra le mura domestiche, immerse nella sontuosa vita di corte o condannate alla solitudine dell’esilio, le eroine del mito e della [...] e artistici, dà loro voce nel tessuto diegetico, forma nelle figure di imperatrici e regine, parola nell’uso di un linguaggio performativo. Quando il sipario si chiude, re e regine non sempre trionfano, più spesso avvertono di soffrire l’esclusività ...
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Le parole-bauli, nel modo in cui Carroll le utilizza e Deleuze le analizza, prendono forma attraverso espedienti morfologici (in questo caso dell’inglese) raramente giustificabili [...] , alla base di queste formazioni linguistiche, che potrebbero ancora offrire delle cifre significative allo studio dell’origine del linguaggio.
Per saperne di più:
I testi in riferimento alle teorie linguistiche sono: Bybee, J.L. (1995), Regular ...
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Possiamo immaginare una riflessione dove l’immagine faccia a tutti gli effetti parte del linguaggio verbale? In effetti, siamo soliti pensare che l’immagine sia solamente una sua illustrazione e un suo [...] supporto figurativo. Siamo propensi a considerarla sul piano dell’espressione artistica, e non crediamo possa partecipare di una teoria della verità. In altre parole, siamo spesso convinti che l’immagine ...
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Un «discorso descrittivo che pone sotto gli occhi l’oggetto con efficacia»: così, nel II d.C., il retore greco Ermogene descriveva il genere dell’ekphrasis. Un tipo di discorso tanto interpretabile come [...] sensazioni, le idee nel modo più chiaro possibile, è caratteristica della poesia sfruttare al massimo grado le ambiguità del linguaggio, traendone tutti i suoni e gli accordi possibili, fino alla vertigine e all’incantamento. È questo anche il caso ...
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L’Antigone di Sofocle mette in scena il dramma della vergine, Antigone, sospesa tra la necessità di rispettare la sacralità della legge divina che chiede di assecondare sepoltura ai cadaveri dei congiunti [...] di Tiresia, le parole di Ismene ed Emone, i tentativi di persuasione del coro della città; «la sfida di un linguaggio che raddoppia, nella performance verbale, l’oltraggio dell’azione» (D. Susanetti, commento a Antigone, Carocci, 2012). «Ci sono cose ...
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La nascita di un bambino è un evento che porta con sé una trepidante attesa. Dopo mesi in cui amici e parenti hanno scommesso su chi assomiglierà, se avrà gli occhi verdi di mamma o i riccioli di papà, e i genitori hanno acquistato il corredo per il nascituro e i primi giocattoli, arriva finalmente il giorno del parto. Eppure, i momenti di attesa, sorpresa e stupore non terminano certo quel giorno, ...
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La rivoluzione di Alice contro l’accettazione passiva dell’autorità adulta è il punto di rottura a cui la preparano i mondi dei suoi sogni, mettendo in dubbio le certezze della sua educazione attraverso le apparenti assurdità del nonsense ...
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Incontrata tra i banchi di scuola e abbandonata il prima possibile o apprezzata e perseguita, la matematica esercita su chi le si accosta un fascino (o una ripugnanza) particolare. Forse per il suo simbolismo, [...] molto complessi della realtà era già stata intuita da Galileo, tanto che, con una celebre frase, definì questa disciplina «il linguaggio in cui è scritto l’universo». È dunque “bella” anche quella matematica che, pur non descrivendo le forme astratte ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente socioculturale. Dalle peculiarità della...