Quando il singolo frame di un film basta a individuare il suo regista è un segno che questi ha realizzato un lavoro innovativo e personale, così come Sofia Coppola, una delle poche registe donne affermate [...] e suggestive, utilizzando la fotografia, la scenografia e la colonna sonora per creare un'atmosfera coinvolgente.Questo suo linguaggio tipicamente femminile è stato spesso schernito dalla critica che ha giudicato i suoi film come “resi in modo ...
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Palomar può sembrare un’opera scritta per scherzo. In fondo si tratta un’innocua narrazione in terza persona incentrata sulla prospettiva di un protagonista dalle movenze interiori molto prevedibili: il [...] ? Silenzio e parola? Il signor Palomar spera sempre che il silenzio contenga qualcosa di più di quello che il linguaggio può dire. Ma se il linguaggio fosse davvero il punto d’arrivo a cui tende tutto ciò che esiste? O se tutto ciò che esiste fosse ...
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L’idea è che la vita può essere ridotta al linguaggio che la esprime e che il linguaggio, in un certo senso, scioglie la vita per assorbirla. Ma cosa viene sciolto? Dissolta sembra essere soprattutto [...] di identificarsi in un qui e ora. Dire che tutto ciò che vivo esiste solo in quanto raccontabile significa rimandare il centro del mio vivere a qualcosa, il linguaggio, che a sua volta rimanda sempre ad altro, a un altro che è sempre assente.
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Nel suo romanzo d’esordio Sirene (Einaudi, 2007), Laura Pugno sottrae lettori e lettrici ai passi consueti del terrestre per affondarli in una perturbante distopia da soffocamento subacqueo. In un futuro [...] la creatura a produrre umori lacrimali a causa del dolore.Samuel tenta nel romanzo di riabilitare sia le funzioni della vista che del linguaggio di Mia: c’è un tentativo ossessivo, da parte del padre, sia di vederle gli occhi che di farla parlare. Si ...
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CTH 105 è un trattato stipulato da Tuthaliya IV, terzultimo sovrano ittita, e Shaushga-muwa di Amurru. Esso ci è giunto in due versioni, entrambe in ittita, A e B, la seconda più frammentaria. Il regno [...] detto, è diventato gran re. Il potere di Aḫḫiyawa sembra in crescita ed espansione.A tutto ciò si aggiunga che il linguaggio delle tavolette micenee in lineare B è molto uniforme e che persino la loro forma sembra standardizzata. Per conciliare tutti ...
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Nel saggio del 1979 La condizione postmoderna. Rapporto sul sapere Jean-François Lyotard, dopo aver analizzato in chiave storico-critica le esperienze filosofiche fondate sui principali sistemi emancipativi [...] 30). Se risulta evidente che per sapere che X sia composto da Y è necessario disporre di un apparato categoriale e di un linguaggio, è altrettanto evidente che il fatto che X sia Y è del tutto indipendente dai nostri schemi concettuali. L’autore, per ...
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«[…] e pensando di lei mi sopragiunse un soave sonnonel quale m’apparve una maravigliosa visione […]»Dante AlighieriGli uomini antichi si sono spesso interrogati sulla natura delle visioni e dei sogni, [...] che la visione fosse una semplice facoltà naturale dell’uomo, la cui modalità di conoscenza opera tramite un linguaggio simbolico e metaforico. Petrarca stesso sembra condividere quest’ultima posizione: a Giovanni d’Andrea, che gli chiedeva «quanta ...
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Vissuto a Parigi durante un’epoca di grandi tumulti politici per la Francia del periodo post-napoleonico, Évariste Galois (1811-1832), nell’arco della sua breve vita, ha lasciato un’impronta indelebile [...] poi supporremo che tali numeri siano razionali, ovvero che siano esprimibili come quoziente di due numeri interi, quelle che nel linguaggio comune vengono chiamate frazioni. Ad esempio, un'equazione algebrica di grado due è del tipo
e, come è noto ...
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Questo articolo nasce da un’esperienza personale. Nel 2010, a mia nonna fu diagnosticata una forma di demenza senile tipo Alzheimer. Oggi, il neurologo dice che è giunta alla terza fase della malattia, [...] quella di totale dipendenza dagli altri e di perdita di buona parte delle risorse cognitive (linguaggio, cognizione spaziale, comportamento, comprensione, capacità di lettura e scrittura, calcolo, giudizio, pensiero astratto ecc.).
Scrivo dunque di ...
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Secondo gli studiosi, le aree del cervello più interessate al linguaggio e alla sua stessa processazione sono tre: l’area di Broca, legata principalmente all’elaborazione del linguaggio; l’area di Wernicke, [...] le cui funzioni sono invece coinvolte nella comprensione; l’area di Geschwind, deputata principalmente non solo all’ascolto e alla comprensione delle parole pronunciate, ma anche alla lettura e alla pronuncia ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente socioculturale. Dalle peculiarità della...