VIANI, Alberto Gaspare
Roberta Serpolli
Nacque a Quistello (Mantova) il 26 marzo 1906 da Oreste e da Itala Costanza Bettini, ultimo di cinque figli.
Dopo il trasferimento della famiglia a Mestre nel [...] oggi dispersa e tramandata da fotografie, risentì della lezione novecentista di Arturo Martini, nella formulazione di un linguaggio figurativo di ascendenza mitica e mediterranea, quale condizione formale e culturale della figura umana (Orfeo, 1932 ...
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JACOPO da Verona
Maria Elena Massimi
Figlio di Silvestro e di Agnese, è documentato a Verona, nella contrada di S. Cecilia, dal 1388 al 1442; la data di nascita 1355 è ricavabile dall'anagrafe contradale [...] Nelle Storie della Vergine, oggi divise fra la sede originaria e i Musei civici di Padova e in parte consunte, il linguaggio di J. appare indebitato con i modi di Altichiero da Zevio fino al calco, benché trovi accenti caratteristici nella spazialità ...
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FLORIO, Lavinia
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 13 sett. 1752 dal conte Daniele, noto poeta friulano, e da Vittoria dei conti di Valvason-Maniago Arcoloniani, dama di notevole cultura e spiritualità. [...] superiore ispirare nel cuore dei popoli le virtù necessarie alla forse troppo perfetta teoria del nuovo governo..., possa il linguaggio così detto democratico non essere una bigotteria politica ed un'impostura, ... possa l'Italia, che par prenda per ...
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ODERISI di Guidone da Gubbio
Alessandra Perriccioli Saggese
ODERISI (Oderico) di Guidone da Gubbio. – Non si conoscono il luogo e le date di nascita e di morte di questo miniatore attivo a Bologna tra [...] particolare con la tavola di S. Chiara (1283) conservata nell’omonima chiesa di Assisi. Inoltre, ravvisando echi del linguaggio del manoscritto ora a Baltimora nella decorazione della Bibbia di Parigi (Bibliothèque nationale de France, Lat. 18), uno ...
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FUMIANI, Giovanni Antonio
Laura Mocci
Figlio di Biagio e di una Lucrezia, nacque a Venezia negli anni Quaranta del Seicento. La data di nascita non è nota con esattezza: nel manoscritto Memorie di diversi [...] , 1990).
Il periodo delle grandi commissioni per il F. arrivò negli anni Settanta, quando più chiaro apparve il suo personale linguaggio ispirato alla pittura del Veronese. Nella Vergine che appare a Pio V oggi nella chiesa di S. Lorenzo a Vicenza ...
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SILVIO, Gian Pietro (Giovan Pietro, Giampietro). – Non si conoscono luogo e data di nascita di questo pittore, figlio di un certo Marco di Francesco (sconosciuto risulta il nome della madre)
Mattia Biffis
, [...] si possa essere svolta a Venezia tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento. Per quanto nel suo linguaggio compaiano riferimenti tizianeschi, è ancora priva di qualsiasi riscontro l’ipotesi di un suo alunnato presso Tiziano, riportata da ...
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VINER, Giuseppe
Chiara Ulivi
– Nacque a Seravezza (Lucca) il 18 aprile 1875 da genitori fiorentini. Il padre Carlo era commerciante di marmi, mentre della madre non si conosce il nome.
Frequentò il [...] ibid., p. 70, n. 21) – dal tratto più consistente e dall’impianto spaziale più raccolto –, attraverso la sperimentazione di un linguaggio nuovo in Cave di marmo (1906, Firenze, Galleria d’arte moderna di palazzo Pitti); qui lo spazio è occupato dalla ...
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CASTAGNOLA, Paolo Emilio
Alessandra Briganti
Nacque a Roma da Antonio e da Camilla De' Rossi il 7 maggio 1825.
Il padre, già ufficiale dell'esercito pontificio rimasto in servizio durante l'occupazione [...] , epigrammatico o gnomico. In stretta coerenza con la scelta del genere si colloca l'impiego di un linguaggio ispirato a un rigoroso purismo lessicale e sintattico. Non mancano tuttavia di manifestarsi indubbie suggestioni di natura romantica ...
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FULCHIGNONI, Enrico
Guglielmo Moneti
Nacque a Messina il 18 sett. 1913 da Mario.
Iscrittosi alla facoltà di medicina della sua città fu allievo interno dell'istituto di fisiologia umana diretto da G. [...] del soldato di I. Stravinskij nel 1941, sempre per il medesimo teatro.
Accostatosi, nello stesso periodo, al linguaggio filmico, il F. ottenne, anche in questo campo, risultati interessanti, toccando generi cinematografici diversi: la fiction, prima ...
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MAZZONI, Ofelia
Noemi Billi
Paola Daniela Giovanelli
– Nacque a Firenze il 29 giugno 1883 da Angiolo, ferroviere, e Teresa Torricelli Vasari, ultima di quattro figli.
Rimasta orfana del padre a quattro [...] distinguendo l’arte della declamazione, «facile sfoggio di sonorità vocale enfatica e monotona», da quella della lettura, «linguaggio riflesso, ossia arte di conformare l’espressione vocale ai varî atteggiamenti dell’intelletto e dello spirito» (ibid ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...