PALMIERI, Vincenzo
Francesco Buscemi
PALMIERI, Vincenzo. – Nacque a Genova nel 1753.
Si formò nella città natale alla scuola degli scolopi Giambattista Molinelli e Martino Natali, fu poi membro dell’oratorio [...] e all’avarizia di molti frati e monaci gli abusi nella pratica delle indulgenze (Codignola, 1941, II, p. 13). Il suo linguaggio caustico preoccupò il giansenista Paolo Marcello Del Mare, che ne attenuò i toni in qualche punto. Il Trattato ebbe varie ...
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NICODEMO
Antonio Milone
(Nicodemus, Nihodemus). – Non si hanno dati biografici di questo scultore e plasticatore, documentato negli Abruzzi tra 1150 e 1166, che in collaborazione con altri artefici, [...] attestato, con tre opere, mentre il ‘capostipite’ Ruggero venne registrato una volta sola e Roberto due volte.
Il loro linguaggio fuse e innovò le istanze artistiche fiorite in Abruzzo nella prima metà del XII secolo sia nella scultura lapidea sia ...
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PESTAGALLI, Giuseppe Prospero Ambrogio
Giovanna D'Amia
PESTAGALLI, Giuseppe Prospero Ambrogio. – Nacque a Milano il 16 aprile 1813, primogenito di Pietro, ingegnere-architetto, e da Caterina Gaspardini [...]
Quest’opera fu infatti salutata come il capolavoro della corrente neobramantesca milanese, per il felice incontro tra il linguaggio tardoquattrocentesco e la ricca ornamentazione in terracotta, nonché per l’adozione di una decorazione a graffito con ...
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FORABOSCO (Ferrabosco, Ferabosco), Girolamo
Bernard Aikema
Figlio di Zorzi e di Marina Frizzieri, nacque a Venezia nel 1605 e qui fu battezzato il 24 novembre (Moretti, 1986). Visse e operò quasi ininterrottamente [...] a dir vero scarsa. A ragione la moderna ricerca pone invece l'accento sulla sua fondamentale affinità col Padovanino, al cui linguaggio formale neo-tizianesco il F. rimarrà sempre fedele. Il Malvasia ([1678], 1841) inoltre cita il nome del F. in un ...
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FORTE, Gaetano
Francesca Bertozzi
Nacque a Salerno il 12 dic. 1790 da Carmineantonio, pittore e decoratore, e Caterina Quaranta. Ricevette i primi insegnamenti artistici nella città natale dal padre [...] dove maggiori sono le influenze della pittura neoclassica, appare più evidente la capacità dell'artista di elaborare un linguaggio autonomo e indipendente dalla corrente ufficiale: nel Ritratto del duca di Vetticano (Napoli, Museo di S. Martino) del ...
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GUADAGNI
Elisabetta Nardinocchi
Famiglia fiorentina di orafi attivi tra Settecento e la prima metà dell'Ottocento.
Nelle carte relative alle matricole dell'arte di Por Santa Maria di Firenze, corporazione [...] dalla Congregazione dei Suffragi. In questo arredo il maestro ripropone reinterpretandoli elementi strutturali e decorativi propri del linguaggio secentesco, come la figura dell'angelo a tutto tondo che sostiene la teca e i rigogliosi decori ...
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MALATESTA, Leonardo (Leonardo da Pistoia)
Valentina Sapienza
Nacque a Pistoia da Francesco di Lazero e fu battezzato l'11 febbr. 1484 a Nativitate (così a p. 180 di Rogers Mariotti, che costituisce la [...] di impronta tardoquattrocentesca presente nella scena e la stessa figura della Vergine. Ben presto, in ogni caso, il linguaggio pittorico del M. si aggiornò sulla scorta di Raffaello e Fra Bartolomeo: una matrice stilistica che informa praticamente ...
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LAZZARINI, Antonio
Elvira Altiero
Figlio di Lazaro e di Vittoria (della quale non è noto il cognome), nacque a Belluno, dove fu battezzato nella cattedrale il 26 giugno 1672.
Se indubbia risulta la [...] tra Cinque e Seicento, le successive opere documentate del L., come pure quelle a lui attribuite, descrivono un artista dal linguaggio conservatore: così la pala di Caralte per la chiesa di S. Michele, databile tra 1702 e 1706 e documentata dai ...
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ARTUSI, Giovanni Maria
Renzo Bonvicini
Teorico e compositore di musica, nato a Bologna nel 1540 circa. Poco si sa della sua vita: studiò con Giuseppe (Gioseffo) Zarlino, maestro di cappella della "Serenissima [...] di Adriano [Willaert?], Cipriano [De Rore?], Merulo, Porta [Costanzo?], compositori di buona scuola, di stile purgato, il cui linguaggio è paragonabile al classico di Cicerone, Livio, Cesare. In pro del suo maestro Zarlino (contro cui peraltro si ...
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TASSARA, Nicolò detto lo Schitta
Daniele Sanguineti
‒ Scultore attivo a Genova Voltri, con notizie dal 1713 al 1725. Nell’ambito della biografia manoscritta dedicata a Giovanni Andrea Torre, Carlo Giuseppe [...] nell’oratorio di S. Ambrogio a Genova Voltri (Sanguineti, 2013, pp. 212 s.; Zanelli, 2017).
L’individuazione del suo linguaggio nella Madonna del Rosario nella chiesa di S. Maria Maddalena a Bordighera, giunta a Genova nel 1702, potrebbe fornire un ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...