DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] del quale erano state tradotte in italiano, per iniziativa di D. Comparetti, nel 1864, le Lezioni sulla scienza del linguaggio, e che influenzò profondamente gli studi mitologici e folklorici in Italia e in Europa.
A partire dalle analisi conclusive ...
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GERMI, Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Genova il 14 sett. 1914 da Giovanni, portiere di albergo, e da Armellina Castiglione, di modestissima estrazione sociale. Nonostante il padre fosse morto prematuramente [...] incontrano nel corso del viaggio, a mostrare e dimostrare - come tanto cinema neorealista - le diversità di usi e costumi, di linguaggio e di abitudini che rendono quasi stranieri gli uni agli altri i cittadini di una stessa nazione; il tutto, però ...
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SANO di Pietro
Gabriele Fattorini
SANO di Pietro. – Ansano di Pietro di Domenico di Pepo fu battezzato a Siena il 2 dicembre 1405 (Milanesi, 1850, p. 183 nota 1; Trübner, 1925, p. 91, n. 15), e pare [...] . Torriti, in La sede storica del Monte dei Paschi, 1988, pp. 306 s.). Tutti questi dipinti confermano quanto il linguaggio conservatore di Sano fosse apprezzato dagli ordini religiosi: se la tavola di Gualdo dovette risalire a una committenza legata ...
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DE ROSSI (de' Rossi, de Rossi, de Rubeis), Angelo
Helga N. Franz-Duhme
Nacque nel 1671 a Genova da un artigiano di nome Luca; non sono attestate parentele con altri artisti omonimi. Sin da piccolo aveva [...] 1680-81 fu mandato a bottega da Filippo Parodi, lo scultore che insieme con Pierre Puget per primo tradusse il linguaggio barocco romano in forme tardobarocche.
Il fatto che il D. potesse conferire al marmo forme differenziate e superfici sottili e ...
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GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] del neopositivismo nell'opera di L. G., in La Nuova Critica, I (1955-57), 4, pp. 71-92; A. Caracciolo, Sul concetto di linguaggio e di metodologia in uno scritto di L. G., in Giornale critico della filosofia italiana, XXXVII (1958), 1, pp. 127-142; F ...
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FEDERICO, Gennaro Antonio (Gennarantonio)
Nicola Balata
Nacque a Napoli, tra la fine del sec. XVII e i primi anni del XVIII. Non si posseggono su di lui notizie biografiche rilevanti. I suoi primi interessi [...] si vuole, ma opera comica" (Della Corte, pp. 55 e 635; per la posizione storica dei libretto e l'analisi dei linguaggio, cfr. Folena [p. 288], che insiste sull'importanza per la creazione di un "italiano colloquiale, un registro parlato", quello che ...
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PASTORI, Giuseppina
Alessandro Porro
PASTORI, Giuseppina. – Nacque a Milano il 12 ottobre 1891 da Silvio, custode presso un istituto religioso, e Carolina Corti, ricamatrice.
Di modeste origini, con [...] il contributo, comparso nella serie sesta, del 1935 (con A. Gemelli, I metodi della elettroacustica nello studio del linguaggio, pp. 105-158). Che la connotazione tecnica e specifica delle ricerche di Pastori potesse essere inserita nel più generale ...
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MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] di Nostra Signora della Ripa a Pieve di Teco: opere dissimili per misure e finalità, ma accomunate da uno stesso linguaggio e dalla già acquisita caratterizzazione fisionomica del volto, scavato e con la bocca schiusa per il Cristo in agonia, dal ...
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RAGOLIA, Michele
Stefano De Mieri
RAGOLIA, Michele. – È sconosciuta la data di nascita di questo pittore, di origini palermitane, e sconosciuti sono i nomi dei genitori. Bernardo De Dominici (1742, [...] di stampo tardocinquecentesco. Su tali basi in seguito avrebbe innestato molteplici componenti provenienti in prevalenza dal più moderno linguaggio di Massimo Stanzione (Maietta, 1990, p. 33).
Ciò è confermato dal primo dipinto noto di Ragolia, la ...
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ORENGO, Luigi
Francesco Franco
– Conosciuto anche col diminutivo di Gigi (come risulta dai cataloghi dell’epoca), nacque a Genova il 4 gennaio 1865, dallo scultore Lorenzo e da Adele Gismondi (Genova, [...] una mensola, sotto una nicchia a tutto sesto. Nel 1908, quando realizzò la Tomba Carlo Monevi, utilizzava ormai il linguaggio liberty anche in opere minori, modificando spesso le linee delle lapidi funerarie, pur senza alterarne l'impianto di base a ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...