DELLA VALLE, Federico
Giovanna Romei
Nacque intorno al 1560 nel territorio dell'Astesana, probabilmente nelle Langhe, sotto la giurisdizione gonzaghesca o sabauda. L'attributo di "Astegiano" che compare [...] pp. 349-64;G. L. Moncallero, L'Adelonda..., in Rinascimento, giugno 1956, pp. 159-167;M. Fabiani, Sullo stile e il linguaggio poetico di F. D., in Convivium, n. s., XXVI (1958), pp. 148-153;M. Gorra, Lineamenti e sviluppi della critica dellavalliana ...
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SOGGI, Niccolò
Nicoletta Baldini
– Nacque, probabilmente alla fine del 1479 o ai primi del 1480, alle Vertighe presso Monte San Savino (Arezzo), secondogenito di Jacopo di Giovanni e di Margherita de’ [...] 1500-01 in S. Francesco e che rappresenta la Madonna col Bambino e santi, opera con cui Niccolò introdusse in città il linguaggio peruginesco, permeato tuttavia dal suo fare rigido (pp. 32 s., 209). Tale affresco è la prima prova certa che abbiamo di ...
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PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] il capolavoro di Palmezzano, per il solenne equilibrio e l’ampio respiro della scena, l’opera si contraddistingue per il linguaggio figuraleancora legato a Melozzo, di cui il pittore, dopo la cappella Feo, rinsaldò la sintassi. Ma l’idea monumentale ...
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DE MAGISTRIS, Sigismondo
Simonetta Coppa
Appartenne ad una famiglia di pittori operosi nella prima metà del sec. XVI in area valtellinese e comasca; le notizie su di lui vanno dal 1515 al 1545.
Secondo [...] ; sulla volta, grottesche su fondo azzurro; negli intradossi dei due archi, Santi, Profeti e Sibille a mezza figura. Il linguaggio del D. rivela qui elementi di novità, che attingono alla pittura di Bernardino Luini, Gaudenzio Ferrari e Fermo Stella ...
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SAVELLI, Angelo
Piergiorgio Dragone
– Nacque a Pizzo (Vibo Valentia) il 30 ottobre 1911, secondogenito di Giorgio (1873-1952), farmacista, e di Maria Virginia Barone (1884-1966). Ebbe quattro tra [...] del suo carattere gli conquistarono la stima di Barnett Newman, Robert Motherwell e Ad Reinhardt. Approdò presto a un nuovo linguaggio: è del 1956 una serigrafia 'bianco su bianco'; dell’anno dopo è Fire Dance (Fondazione Prada, Milano), il primo ...
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MARTINI, Alberto
Monica Grasso
– Nacque a Oderzo (Treviso) il 24 nov. 1876, da Giorgio, pittore e professore di disegno, e da Maria dei conti Spineda de’ Cattaneis, di antica nobiltà trevigiana.
Nel [...] per la Vita di Cristo (Milano 1946), un’opera per la quale scrisse anche i testi e nella quale il linguaggio si fa più diretto e comunicativo, a tratti veristico e minuzioso, benché con un tratto incisivo quasi espressionistico. Negli stessi ...
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MARAINI, Antonio
Monica Grasso
Nacque a Roma il 5 apr. 1886 da Enrico, imprenditore originario di Lugano, e da Luisa Arnaldi, ligure. Manifestò precocemente il suo talento artistico e durante il liceo [...] sulla porta stessa.
Adattandosi alle esigenze di un edificio di tale tradizione artistica e religiosa il M. adottò un linguaggio descrittivo e naturalistico, fitto di citazioni colte. La porta illustra in dieci episodi la vita e il magistero di ...
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MASSAROTTI, Angelo (Angelo Innocente). – Figlio di Bartolomeo e di Angela, nacque il 3 giugno 1654 a Cremona, dove fu battezzato il giorno dopo nella parrocchia di S. Paolo (Bonometti, p. 84)
Alessandro [...] detto Pietro da Cortona (Cipriani - Valeriani).
Gli anni di studio che seguirono furono fondamentali per la maturazione del linguaggio artistico del M., che convertì le nozioni apprese a Cremona, dove il manierismo locale aveva ricevuto una sferzata ...
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TERRAGNI, Giuseppe
Alessandra Capanna
– Nacque a Meda, in provincia di Milano, il 18 aprile 1904, ultimo dei quattro figli di Michele, un affermato e stimato costruttore, titolare di un’impresa edile, [...] .
Gli anni dal 1932 al 1936 si possono definire come quelli dell’affermazione, nei quali Terragni sviluppò un suo linguaggio riconoscibile. Per la casa del fascio di Como (1932-36), studiata e adottata come riferimento da molti architetti, egli ...
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MARINARI, Onorio.
Sandro Bellesi
– Figlio del pittore Gismondo e di Maddalena Guinterini, nacque a Firenze il 31 ott. 1627. Dopo avere appreso i primi rudimenti nella bottega del padre, modesto decoratore [...] per l’oratorio di S. Niccolò del Ceppo.
L’opera, oggi perduta, doveva mostrare caratteri stilistici deferenti essenzialmente al linguaggio di Dolci, artista al quale fu assegnata all’inizio del Novecento da M. Marangoni (Bruscoli, 1986, p. 113). Per ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...