NIELSEN, Riccardo
Adriano Cavicchi
NIELSEN, Riccardo. – Nacque a Bologna il 3 marzo 1908, da Emilio e da Rosa Scarani, in una famiglia di specialisti della medicina di origine danese.
Studiò composizione [...] e orchestra, vincitrice del Premio Italia 1953 indetto dalla RAI) Nielsen riformulò e chiarificò alcuni aspetti del suo linguaggio.
Preceduto da tre brani sinfonici (Tre Studi per La via di Colombo), il lavoro drammatizza il viaggio del navigatore ...
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BERLINGHIERI, Bonaventura
Isa Belli Barsali
Figlio di Berlinghiero; se ne ignorano le date di nascita e di morte; è ricordato per la prima volta in un documento del 22 marzo 1228 relativo al giuramento [...] terrei dei colori, i particolari iconografici, la forte stilizzazione lineare nell'altissima figura del santo. Maggiore scioltezza di linguaggio appare nelle sei storiette laterali, di un contenuto mesto e di un tono narrativo semplice e piano.
Un ...
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BATTAGLIA
Maria Barcellona Donati
Famiglia di architetti attivi in Catania nella seconda metà del sec. XVIII e all'inizio del XIX.
Francesco è il più importante della famiglia. Nell'anno 1732 egli venne [...] d'ingegnose sagomature, o la bella piazza di S. Filippo, ora Mazzini, ritmata da eleganti archeggiature - ne interpreta il linguaggio in modo personalissimo.
La sua lunga attività ebbe un solo momento di sosta nel 1756 quando, caduto in disgrazia, fu ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] . Ghilardi, Il superamento del kantismo e l'esperienza politica di F. D., Napoli 1974; G. Guglielmi, Da D. a Gramsci: il linguaggio della critica, Bologna 1976; N. Celli Bellucci-N. Longo, F. D. e G. Leopardi tra coinvolgimento e ideologia, Roma 1979 ...
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MASACCIO
Angelo Tartuferi
(Tommaso di ser Giovanni di Mone di Andreuccio). – Nacque il 21 dic. 1401 a Castel San Giovanni, l’odierna San Giovanni Valdarno in provincia di Arezzo, da Giovanni di Mone [...] che segna la prima grande svolta nell’arte di M. e fa da ponte fra lo stile «incerto» degli inizi e il linguaggio inconfondibile della fase matura: e tutto ciò è riassunto in maniera straordinariamente esemplare dal piccolo Gesù, che si pone giusto a ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] 1538 e nell'ottobre 1539, forse per dare il proprio parere sulla residenza di Belriguardo. Durante il governo di Federico, il linguaggio di G. si diffuse soprattutto attraverso i disegni inviati da Mantova in altri centri e ad artisti di formazione e ...
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CAVALCA, Domenico
Carlo Delcorno
Nacque verso il 1270 a Vico Pisano, come attestano i più antichi manoscritti delle sue opere e le notizie che si leggono nella Cronaca trecentesca e nei più tardi Annali [...] in guardia dai vizi che nascono dal cattivo uso della lingua. Precedono alcune considerazioni sulla nobiltà e l’utilità del linguaggio (quasi un abbozzo dei Frutti della lingua), poi si passano ordinatamente in rassegna i peccati che l’uomo commette ...
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DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] 1693-96 c.) e quella degli affreschi per il Gesù Nuovo (Napoli, firm. e dat. 1698).
Allo scadere del secolo il linguaggio pittorico del D. subì una graduale sterzata verso modi di più contenuto classicismo. Non è improbabile che a ciò contribuisse la ...
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SANGUINETI, Edoardo
Niva Lorenzini
SANGUINETI, Edoardo. – Nacque a Genova il 9 dicembre 1930, figlio unico di Giuseppina Cocchi, torinese, e di Giovanni, nativo di Chiavari, impiegato di banca.
Dopo [...] -159. Tra i numeri monografici di rivista: “Attenzione a S.”, il verri, 2005, n. 29. Tra gli Atti di Convegni: S. Ideologia e linguaggio, a cura di L. Giordano, Salerno 1991; Per E. S.: “good luck (and look)”, a cura di A. Pietropaoli, Napoli 2002; S ...
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PAOLAZZI, Leo
Niva Lorenzini
(Antonio Porta). – Nacque a Vicenza il 9 novembre 1935 da Anna Trentini, di famiglia benestante, e da Pietro Antonio, futuro proprietario della casa editrice Rusconi e Paolazzi.
Il [...] La presa di potere di Ivan lo sciocco, testo teatrale che con la poesia condivideva i temi dell’utopia, espressi in linguaggio epico-narrativo.
La pubblicazione di Quanto ho da dirvi (Milano 1977: silloge delle poesie composte tra il 1958 e il 1975 ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...