drone
<drë'un> s. ingl., usato in ital. al masch. – Nel linguaggio militare, velivolo privo di pilota e comandato a distanza, usato generalmente per operazioni di ricognizione e sorveglianza, oltre [...] che di disturbo e inganno nella guerra elettronica, ma anche per azioni belliche, per la protezione dei soldati; è indicato anche con la sigla RPV (Remotely piloted vehicle). Nel 2011 gli Stati Uniti, ...
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scalappiarsi
Federigo Tollemache
Parasinteto verbale di probabile conio dantesco, esempio di linguaggio teso " in direzione realistica e corposamente espressiva " (Martelli) che vale " uscire dal laccio [...] "; ricorre al figurato in Pg XXI 77 E 'l savio duca: " Omai veggio la rete / che qui vi 'mpiglia e come si scalappia... ".
Si riferisce all'impedimento di salire al cielo dovuto al desiderio dei penitenti ...
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Potere
Angelo Panebianco
(XXVIII, p. 117)
Non tutto ciò che il linguaggio comune definisce potere è tale per le scienze sociali. In primo luogo, non lo è la capacità di disposizione e di manipolazione [...] di beni e risorse naturali. Il cosiddetto p. sulla natura non interessa gli studi sul p. se non quando, e solo quando, incide sulle relazioni di p. fra gli uomini. In secondo luogo, non ogni capacità di ...
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. Il termine, largamente usato negli ultimi anni nel linguaggio giuridico e in particolar modo nella pratica giudiziaria, non rappresenta una novità né dal punto di vista concettuale né dal punto di vista [...] storico né dal punto di vista legislativo. Esso sta genericamente a designare tutte le forme di collaborazione con le autorità di uno stato nemico occupante, sia che queste forme rivestano carattere propriamente ...
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La parola alimenti nel linguaggio giuridico comprende in genere tutto ciò che è necessario al soddisfacimento dei bisogni della vita. Gli alimenti, nel diritto, vengono presi in considerazione particolarmente, [...] ma non esclusivamente, in ragione dell'obbligo relativo, che può derivare: a) direttamente dalla legge; b) da una dichiarazione di volontà; c) da un atto illecito.
L'obbligo alimentare nella storia del ...
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MONOPOLIO
Gino BORGATTA
Aristide CALDERlNl
Gino LUZZATTO
Luigi RAGGI
. Economia. - Nel linguaggio economico originariamente servì a indicare la vendita di un bene economico a un complesso di compratori [...] da parte di un unico individuo o ente, avente così possibilità d'imporre prezzi più alti di quelli che si deterrninerebbero in regime di concorrenza. La situazione di monopolio fu perciò considerata nelle ...
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L’implicito: forme e funzioni
Marina Sbisà
Il campo dell’implicito
Il grande sviluppo che gli studi sul linguaggio hanno avuto nel 20° sec. ha messo in luce, fra l’altro, anche la questione dell’implicito. [...] 32) e a Peter F. Strawson (On referring, «Mind», 1950, 59, pp. 320-44; trad. it. in La struttura logica del linguaggio, 1973, pp. 197-224), quando la presupposizione di un enunciato dichiarativo (usato per fare un’asserzione) è falsa, l’enunciato non ...
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PROLOG
PROLOG 〈prològ〉 [ELT] [INF] Sigla di pro(gram-ma) log(ico) per indicare un linguaggio logico di programmazione in cui il programma è costituito da un insieme di asserzioni e di regole su un insieme [...] di oggetti e sulle relazioni che li legano, chiamato base di conoscenza: v. linguaggi di programmazione: III 428 e. ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] le raccolte antologiche di E. G. Holt, i saggi di L. Eitner e di J. Dobai, i manuali e le ricerche sul linguaggio della critica di L. Grassi.
Un'altra corrente che ha avuto largo spazio nella critica del Novecento è il puro visibilismo o teoria della ...
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Complessità
Antonio Lepschy
Il termine complessità è oggi parte integrante del linguaggio scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione esso [...] corrisponde alla caratteristica quantitativa che determina la convenienza o la stessa possibilità di giovarsi di un algoritmo di calcolo per la soluzione pratica (automatica o anche manuale) di un problema, ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...