machiavellismo
Termine entrato nel lessico filosofico-politico, ma anche nel linguaggio comune, sul finire del 16° sec., con lo scopo di indicare teorie e prassi politiche che si ritenevano ispirate [...] al pensiero di Machiavelli (➔).
L’antimachiavellismo
Il termine in origine ha avuto una connotazione negativa, in virtù della quale sarebbe più appropriato parlare di antimachiavellismo. Negli scritti ...
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TASSO, Torquato
Umberto BOSCO
Da una nobile famiglia bergamasca, le cui prime notizie sicure risalgono al sec. XIII, nacque T. a Sorrento da Bernardo (v.) e da Porzia de' Rossi l'11 marzo 1544. Ebbe [...] nitidissimo. Si aggiunga che il promtore non ha, quanto alla lingua, i preconcetti teorici che assegnavano all'alta poesia un linguaggio aulico e generico, né deve obbedire a quell'istinto del poeta, di cui abbiamo detto, che dissolve la parola nell ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Wittgenstein è uno dei filosofi più influenti del Novecento. In vita ha pubblicato un solo [...] delle Ricerche, non va considerata come una tesi al riparo da controesempi, bensì come un’immagine utile a comprendere il funzionamento del linguaggio: “per una grande classe di casi – anche se non per tutti i casi – in cui ce ne serviamo, la parola ...
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Estetiche, cure
Stefano Calvieri
Teresa Grieco e Anna Bartolini
Nel linguaggio comune, l'aggettivo estetico è spesso attribuito a tutte quelle pratiche che tendono ad accrescere e a preservare la bellezza [...] del corpo e soprattutto del volto. Da sempre l'uomo ha dedicato cure assidue al miglioramento del proprio aspetto fisico, ma questa esigenza sembra rivestire un'importanza particolare nella società moderna, ...
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elemento
Enzo Volpini
Il termine e. è vocabolo tecnico del linguaggio filosofico e scientifico medievale, e come tale è usato da D.; il latino elementum traduceva il greco στοιχει̃ον (cfr. Cicerone [...] Acad. I VII 26 " aer... et ignis et aqua et terra prima sunt... illa initia et ut e Graeco vertam elementa dicuntur ").
La dottrina dantesca degli e. prende le mosse da quella aristotelica, ricalcandone ...
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Occupazione
Jan A. Kregel
Definizione e significati del concetto
Nel linguaggio comune il termine 'occupazione' designa l'uso o il possesso di qualcosa, oppure l'essere impegnati, coinvolti in qualche [...] attività (dal latino capere, 'prendere' qualcosa). Gli economisti in generale hanno imposto un'accezione più ristretta del termine, più vicina a quella di 'impiego' (dal latino implicare, 'essere coinvolti' ...
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Gruppi di interesse e di pressione
Domenico Fisichella
Introduzione
Nel linguaggio delle scienze sociali è possibile individuare due accezioni fondamentali della parola 'gruppo'. Per la prima, di carattere [...] generale, è gruppo ogni insieme umano diverso dal sistema sociale globale e dal sistema politico globale. In altri termini, gruppo è ogni aggregato, volontario o naturale, che si colloca tra l'individuo ...
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Sistema di scrittura che non tiene conto dell’aspetto fonologico del linguaggio, ma fa uso di simboli (ideogrammi) che si pongono in rapporto immediato con un contenuto mentale. L’i. sta alla base delle [...] di i. logica è la characteristica universalis ideata da G.W. Leibniz per evitare divergenze d’interpretazione connesse con il linguaggio comune; ma il suo sviluppo è opera dei fondatori dell’algebra della logica, in particolare di G. Boole. Verso la ...
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MAGI
Enrico Cerulli
. Popolazione dell'Etiopia meridionale, detta Màûi nel loro linguaggio. Abitano lo sperone montano a O. del Lago Rodolfo, presso il confine tra il Sudan anglo-egiziano e l'impero [...] . I Magi, oggi ridotti a poche famiglie a causa delle razzie dei cacciatori di schiavi, parlano un linguaggio cuscitico della famiglia Sidama occidentale (gruppo Ghimira; v. ghimira). Essi seppelliscono i loro morti in posizione rannicchiata ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...