posizione lunga e breve
posizióne lunga e brève. – Nel linguaggio finanziario, l’adozione di una specifica strategia di acquisto e vendita di strumenti finanziari adottata dagli operatori (singoli investitori [...] o gestori di fondi comuni) per la gestione del proprio portafoglio di titoli. Le posizioni lunghe (long selling) si sostanziano nell’acquisto dell’attività, nella sua detenzione nel portafoglio titoli ...
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consolazione
Bruna Cordati Martinelli
. Il termine è caratteristico del linguaggio prosastico, e appare solo in Convivio: in due casi (II X 3, IV XIII 13) è traduzione del titolo dell'opera di Boezio; [...] in altri due (IV XII 4 e 7) riproduce anche nella grafia - De Consolatione - il titolo dell'opera stessa.
In Cv I II 13 il termine ricorre ancora a proposito di Boezio, ricordato come colui che aveva ispirato ...
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quadratico
Relativo all’elevazione a quadrato. In generale, nel linguaggio scientifico e tecnico, indica un legame tra due variabili o tra due grandezze fisiche, espresso da una relazione di 2° grado (per [...] es., espressione q., legge q. ecc.; misuratore q., rivelatore q ecc.).
Matematica. In matematica e nelle applicazioni, è usato con differenti accezioni aventi un significato particolare. ● Le equazioni ...
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Attore e regista (Kenosha, Wisconsin, 1915 - Los Angeles 1985); esordì con il Gate Theatre di Dublino come attore nel 1931 e fu nel 1933 con K. Cornell. Allestì in seguito varî spettacoli finché nel 1938 [...] americana, ma la sua opera, per il controllo estetico sull'intero processo creativo, per le innovazioni di linguaggio e struttura narrativa, ha profondamente segnato il cinema contemporaneo. Oggetto di un convinto sostegno da parte della critica ...
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Generazioni
Alessandro Cavalli
La nozione di senso comune
Nel linguaggio comune si parla di 'generazione' quando si vuole indicare il fatto che l'essere nati in un determinato periodo e aver vissuto [...] gli anni cruciali della formazione in un determinato clima culturale, caratterizzato da particolari eventi storici, lascia una traccia sui modi di sentire, pensare e agire degli individui. Il fatto di ...
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Sclerosi multipla
Cesare Fieschi
Angela Pisani
Carlo Pozzilli
Nel linguaggio medico si definisce sclerosi (dal greco σκλήρωσις, "indurimento") una profonda alterazione della struttura di un tessuto [...] o di un organo, contraddistinta da un addensamento delle formazioni connettivali di sostegno, da una corrispondente atrofia delle cellule parenchimali e da una ridotta vascolarizzazione. La sclerosi multipla ...
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autorità
Francesco Tuccari
Prestigio, potere, autorevolezza, comando
Autorità è un termine e un concetto centrale nella storia delle dottrine politiche e delle scienze sociali. Ampiamente utilizzato [...] , volere o decisione, per esempio del Senato o del popolo romano; come potere, di promulgare le leggi.
Nel linguaggio più propriamente politico dell'epoca repubblicana, auctoritas veniva spesso riferito al potere del Senato. Divenne quindi in seguito ...
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Glottologo italiano (Roma 1923 - ivi 2008). La vastità dei suoi interessi, espressa da numerose ricerche di semitistica, germanistica, romanistica (di grande rilievo i suoi lavori di linguistica ladina), [...] , occupandosi di scienza fonetica e fonologica e svolgendo numerose indagini su questioni di teoria della lingua e del linguaggio. Nel settore delle lingue storiche, B. ha pubblicato alcuni fondamentali lavori sulle lingue e culture iraniche; ha dato ...
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Vyakarana
Vyākaraṇa
Termine sanscr. («analisi grammaticale») che indica la tradizione grammaticale indiana.
Storia
Il linguaggio è sin dall’antichità una delle preoccupazioni fondamentali della filosofia [...] solo riflessi più o meno perfetti di un’unica entità linguistica e assoluta. L’Advaita Vedānta sostiene che il linguaggio non sia possibile senza una dicotomia parola-oggetto, che è solo empiricamente reale, mentre al livello transcendente non ci ...
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sociolinguistica Settore della linguistica che studia i fenomeni linguistici in specifico rapporto con le diverse situazioni sociali.
F. de Saussure fu il primo ad attribuire un posto centrale al carattere [...] sociale del linguaggio e ne fece dipendere principi come quello di segno o di sistema (struttura), fondamentali ‘atti linguistici’ (J. Searle), o delle ‘funzioni del linguaggio’, alle forme specifiche che questi prendono all’interno di diverse ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...