formula aperta
formula aperta in logica, formula costruita nel linguaggio dei predicati in cui compare almeno una variabile x come variabile libera, cioè al di fuori del campo d’azione di un quantificatore. [...] Per esempio, la formula ∀x, x = 3 (si legge «per ogni x, x = 3») non è una formula aperta perché la variabile x è vincolata al quantificatore universale ∀; in questo caso si dice che la variabile x appare ...
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Branca interdisciplinare della riabilitazione che mira a correggere disturbi del linguaggio. Strettamente connessa alla foniatria, da cui in un certo senso deriva, utilizza programmi di intervento che [...] l’opera riabilitativa (e preventiva, in alcuni casi) richiede, accanto a manovre di impostazione dell’articolazione del linguaggio, anche e soprattutto interventi di tipo pedagogico-associativo, per favorire il recupero o lo sviluppo delle strutture ...
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LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] -Houston-Chicago-New York 1975-76; A. Steiner, Il mestiere di grafico, Torino 19782; E. Booth-Clibbon, D. Baroni, Il linguaggio della grafica, Milano-Tokyo 1979; G. Iliprandi, A. Marangoni, F. Origoni, A. Pansera, R. Sambonet, Il progetto grafico. 20 ...
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MERCERIZZAZIONE
Luigi Caberti
. Con questo nome si designa nel linguaggio tecnico un'operazione la quale permette di aumentare sensibilmente, mediante un trattamento con soluzioni concentrate di soda [...] caustica, il pregio della fibra di cotone, o anche di fibre tessili artificiali. La mercerizzazione conferisce in particolare alla fibra un aspetto brillante, una lucentezza permanente, simile a quella ...
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ser
Antonio Lanci
Forma apocopata di ‛ sère ', che nel linguaggio del tempo era titolo riservato in genere a uomini di toga e ad ecclesiastici. Si registra, accompagnato al nome proprio, in Cv IV XXIX [...] 2 serManfredi da Vico, il quale fu prefetto ereditario di Roma; If XV 30 Siete voi qui, ser Brunetto?, cioè Brunetto Latini, e 101; XXXIII 137, Fiore CCII 14.
Ancora nel Fiore, il titolo è riferito a figure ...
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formula chiusa
formula chiusa in logica, formula costruita nel linguaggio dei predicati in cui o non compaiono variabili o tutte le variabili presenti sono vincolate a un quantificatore e sono dunque [...] variabili legate. In questo caso, si dice che ogni variabile della formula ha solo occorrenze vincolate. Per esempio, la formula ∀x ∃y, x + y ≥ 0 (si legge «per ogni x esiste y tale che x + y ≥ 0») è una ...
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CONSECRATIO
A. Brelich
È il termine tecnico che nel linguaggio religioso romano indicava in generale il conferimento della sacralità a un luogo, oggetto, edificio, ecc. Solo ciò che era "consacrato" [...] era "sacro" dal punto di vista della religione pubblica, e perciò la consecratio era un atto pubblico, compiuto cioè, teoricamente, dallo stato come tale, in pratica da chi ne aveva l'autorità. Nel periodo ...
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In informatica, abbreviazione di macroistruzione: è un’istruzione in un linguaggio sorgente che nella fase di traduzione in linguaggio macchina viene sostituita da una predefinita successione di istruzioni, [...] operazioni o caratteri ...
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MESSINSCENA
Silvio D'Amico
È termine ormai accettato nel linguaggio del teatro internazionale (dal francese mise-en-scène, donde anche metteur-en-scène) per designare non già la scenografia o in genere [...] l'apparato scenico d'uno spettacolo (scene, costumi, arredi, ecc.), bensì il complesso dell'attività con cui si "mette in scena" un lavoro teatrale. Attività che comprende tutto quel processo per cui, ...
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Legalità, principio di
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Principio di legalità è un'espressione tecnica del linguaggio giuridico, in base alla quale si designa la subordinazione dei poteri pubblici [...] produzione del diritto; 2) la istituzionalizzazione della divisione dei poteri; 3) la costituzionalizzazione dei diritti naturali.
Ma nel linguaggio politico corrente vi è anche un'accezione debole o più larga di Stato di diritto, in base alla quale ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...