rinegoziazione
rinegoziazióne s. f. – Nel linguaggio comune, l’azione di negoziare nuovamente e di aprire nuove trattative; inoltre, gravitando intorno al valore iterativo del prefisso ri-, indica anche [...] svolta, il compiersi di un’azione analoga a quella espressa dal verbo semplice. Adoperato in diverso modo nel linguaggio politico, nelle relazioni internazionali (r. di un governo di coalizione, di un trattato internazionale) e in ambito sindacale ...
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assolutamente
assolutamente avverbio che, nel linguaggio matematico, soprattutto nell’ambito dell’analisi matematica, indica in genere «in valore assoluto». Per una diversa accezione, si veda → continuità [...] assoluta ...
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logoplegia
Incapacità di articolare il linguaggio imputabile a malattie degli organi dell’apparato fonatorio (per es., patologie o asportazione chirurgica della laringe) o ad afasia motoria. ...
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Il problema della c., nei suoi fondamenti teorici, è venuto assumendo nuova importanza, in rapporto sia alla crisi del tradizionale concetto di Stato, sia ai processi di globalizzazione. Come notava Z. [...] o sottoscrivere" (Taylor 1989; trad. it. 1993, p. 43). Lo spazio comune in cui l'identità è destinata a trovarsi è linguaggio: l'io, per Taylor, esiste soltanto all'interno di "reti di interlocuzione" che implicano un riferimento a una c. di ...
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massa
Termine correntemente usato, nel linguaggio politico e giornalistico per indicare una intera popolazione intesa come insieme indifferenziato, o comunque un gran numero di persone che presentano, [...] simile senza avere rapporti significativi fra loro» (Der proletarische Sozialismus, 1924). Ma la diffusione del termine nel linguaggio corrente delle scienze sociali deriva dagli sviluppi della teoria delle e dalle relative analisi sulla ineguale ...
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SOVRAPPORTA
Bruno Maria Apollonj
. In linguaggio tecnico si chiama così un vano praticato al disopra dell'uscio, chiuso con serramento indipendente. La sua funzione è quella di permettere il rinnovamento [...] dell'aria negli ambienti chiusi senza costringere ad aprire l'uscio, il che negli edifici pubblici in genere e in specie negli ospedali, nei conventi, nelle scuole, potrebbe dar luogo a molti inconvenienti.
Quando ...
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significato Il contenuto espressivo di qualsiasi mezzo di comunicazione (parole o frasi, gesti, segni grafici ecc.).
In linguistica, ciò che si vuol dire pronunciando una frase o una parola, il messaggio [...] conclusioni scettiche circa la possibilità stessa di una teoria del s.: sulla base di un approccio empirico-comportamentistico al linguaggio ha posto in luce, mediante la descrizione del lavoro di un ipotetico linguista che si trovi a dover tradurre ...
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Filosofia
L’azione di considerare pensando e ripensando con attenzione e scrupolo. Nel linguaggio filosofico, il termine è andato storicamente caratterizzandosi in accezioni più specifiche. In J. Locke [...] r. totale, se lo spessore della superficie non è trascurabile nel senso ora precisato.
Le leggi della r. regolare, formulate nel linguaggio dell’ottica geometrica, sono: il raggio incidente a1 (fig. 1), il raggio riflesso a1′ e la normale p alla ...
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. Nel linguaggio longobardo e anche nella più antica parlata franca è così detto l'insieme dei parenti che derivano da un progenitore comune. Nella maggior parte delle parlate germaniche si afferma invece [...] il termine equivalente Sippe (nel gotico sibja). Queste gentes hanno una grande importanza nella primitiva costituzione così del popolo longobardo, come degli altri popoli germanici. Sommamente istruttivo ...
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TARA
Nicola Garrone
. È, nel linguaggio commerciale, il peso dell'imballaggio nel quale è racchiusa la merce. Il peso della merce compreso l'imballaggio è il peso lordo. Dedotto da esso la tara, si [...] ha il peso netto.
Talune merci sono avvolte in carta, tela, ecc., prima di essere collocate nell'imballaggio e il collocamento è fatto riempiendo di carta, trucioli, stracci, ecc., gl'interstizî. Il peso ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...