PETRUCCIANI, Mario
Lorenzo Cantatore
– Nacque a Caserta, da Eugenio e Matilde Fiocca, il 23 febbraio 1924.
Precocemente orfano di padre, trascorse l’infanzia e l’adolescenza a Tivoli dove frequentò [...] e Seferis, sull’Ungaretti egiziano.
Il suo linguaggio critico si precisò sempre più attorno a un interesse che la Morte non tollera alcun esorcismo, se non come illusionismo verbale sia pure nella sua forma più eletta di “avventura della mente”» ...
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SCROFFA, Camillo
Pietro Trifone
– Nacque a Vicenza nel 1526 (o piuttosto nel 1527) da antica e nobile famiglia della città. Suo padre, Francesco, sposò nel 1524 Margherita Bissari e da questa ebbe molti [...] alla storia grazie alla felice invenzione del cosiddetto linguaggio fidenziano e al piccolo capolavoro letterario da Fidenzio puntarono sempre più sul gioco linguistico, sulla maschera verbale.
L’attribuzione dei Cantici di Fidenzio appare oggi certa ...
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FARA, Mario Giulio
Chiara Trara Genoino
Nacque a Cagliari il 5 dic. 1880 da Giuseppe, avvocato, e da Maria Dessy. Non seguì alcun regolare corso di studi, ma ebbe solo sporadici insegnanti privati per [...] sul canto etnico avevano dato priorità assoluta al testo verbale. Le sue idee trovarono chiara espressione nell'introduzione al continua evoluzione) può essere ricondotta ad una visione del linguaggio musicale ancora di tipo ottocentesco. Né serve a ...
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CANOVA, Angelo
Sisto Sallusti
Nacque a Torino nell'ottobre del 1781 secondo il Regli (ma nel verbale della requisitoria Salvotti gli è attribuita l'età di 44 anni nel 1821). Dopo essersi ritirato dal [...] non parve esposto a pericoli fino a quando il Maroncelli ammise che egli avrebbe indovinato lo scopo delle due lettere "al tronco linguaggio e al muto favellare degli occhi".
Il C. fu pertanto arrestato a Vicenza prima del 13 marzo 1821, e gli furono ...
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SABATINI, Alma
Laura Schettini
– Figlia unica di Carlo Alberto e di Gilda Biondi, nacque a Roma il 6 settembre 1922.
Il padre, ex magistrato, fu responsabile del segretariato del Consiglio nazionale [...] il suo contributo di analisi degli insulti e del linguaggio sessuale.
Nel 1984 venne chiamata a far parte della , Università degli studi di Roma La Sapienza, Sez. storica studenti, Verbale delle sedute di laurea della facoltà di lettere, vol. 50, a ...
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PORTA SOLE, Angelo da
Rosa Maria Dessì
PORTA SOLE (Portasolis), Angelo (Angelus Perusinus) da. – Nacque a Perugia, nel rione di Porta Sole, intorno al 1280 e fu battezzato nella chiesa di S. Antonio.
Non [...] e oratoria ecclesiastica, e in genere sul linguaggio politico del primo Trecento.
Vi si trovano 1994 e nel 1995); R.M. Dessì, Il bene comune nella comunicazione verbale e visiva. Indagini sugli affreschi del Buon Governo, in Il Bene comune ...
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PESTAGALLI, Giuseppe Prospero Ambrogio
Giovanna D'Amia
PESTAGALLI, Giuseppe Prospero Ambrogio. – Nacque a Milano il 16 aprile 1813, primogenito di Pietro, ingegnere-architetto, e da Caterina Gaspardini [...] neobramantesca milanese, per il felice incontro tra il linguaggio tardoquattrocentesco e la ricca ornamentazione in terracotta, storico dell’Accademia di Brera, Carpi, A.III, 15, Verbale del Consiglio accademico del 17 marzo 1857). A questo periodo ...
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CASINI, Francesco Maria
Claudio Mutini
Nacque ad Arezzo l'11 nov. 1648 da Carlo e Olinipia Albergotti. Apprese nella città natale i primi rudimenti di grammatica e di retorica risolvendosi assai presto [...] insensibili al messaggio cristiano) lo svincola anche da un linguaggio troppo involuto e artificioso, da uno stile che dell'ascoltatore tramite la sorpresa per l'invenzione verbale. Simili attenuazioni dello stile barocco potevano anche essere ...
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DELLE COLONNE, Oddo
Margherita Beretta Spampinato
Nato a Messina, probabilmente dalla stessa famiglia di Guido (di cui fu maggiore di età), altro e più famoso rimatore della scuola poetica siciliana, [...] più poeticamente pregnanti. Gli artifici metrici e retorici (dittologie verbali e nominali, ripresa di verbi analoghi o eguali) si fondono abilmente con un linguaggio calcolato ed intessuto del consueto formulario cortese. La matrice provenzale ...
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CUCCO di Gualfreduccio
Claudio Giovanardi
La sua data di nascita è incerta; il Corbucci, sulla scorta dei documenti dell'epoca, fissa per l'esistenza di questo rimatore perugino un arco di tempo compreso [...] altro che de fingua"; o, infine, l'accusa di bifidismo verbale (forse si tratta di un'ulteriore allusione alla sfera politica) contenuta nel capoverso "Poiché disdice, non se' di linguaggio" e rafforzata dal successivo "et ogni tuo parlar par che sia ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
verbale2
verbale2 s. m. [sostantivazione dell’agg. prec., nel sign. 1 c, sull’esempio del fr. (procès) verbal]. – Documento redatto da un pubblico ufficiale, o da chi è investito di questa specifica funzione, allo scopo di attestare e ricordare,...