Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] Galeno si rendeva conto di dover introdurre su questo tema dimostrazioni specialistiche di teoremi, ma, sapendo che da esse rifuggivano non soltanto presenta un'aria di famiglia col coevo linguaggio filosofico, soprattutto aristotelico e stoico; ciò ...
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Sviluppo economico
Franco Volpi
Definizione
Nel linguaggio comune e in quello delle scienze naturali per sviluppo si intende il passaggio di un'entità dalla sua forma embrionale a quella compiuta o [...] ogni grado, il rendimento è più alto per gli indirizzi di studio di carattere generale rispetto a quelli più specialistici (v. Psacharopoulos, 1991). Infine, il confronto tra paesi diversi che hanno iniziato in tempi recenti un processo di crescita ...
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La circolazione del libro. Biblioteche private e pubbliche
Marino Zorzi
Venezia nel Cinquecento è colma di opere d'arte. Una profusione di sculture, intagli, affreschi anima le facciate di chiese, [...] del secolo era ancora possibile formare grandi raccolte specialistiche di codici. Francesco Barozzi, cultore di studi , anche se avvolta nel paludamento formale dell'arduo linguaggio latineggiante, aveva potuto nascere nell'ambiente di un ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] dipendenza o di inferiorità nei confronti di quanti detenevano un sapere specialistico. Si trattava infatti di una somma di conoscenze per lo delle altre scienze, ossia il principio che nel linguaggio aristotelico è chiamato metábasis eis állo génos. ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] alla disciplina e all’obbedienza gerarchica, uniformità di linguaggio e di prassi amministrative. Se andava bene, routine che, al tempo stesso, avrebbe rafforzato quel plafond specialistico (quel sapere quasi iniziatico legato alla gestione dei ...
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Arte della guerra
Giorgio Masi
Tradizione manoscritta e a stampa
L’Arte della guerra (da qui in poi Adg) è un’opera seguita dall’autore fino al suo ultimo esito a stampa, caso raro in M. (accade con [...] filosofici, a un più ristretto e concreto ambito tecnico-specialistico.
Il trattato sulla guerra di M. apre, ed è ) di riferimento, considerati – con litoti peculiari del linguaggio persuasivo machiavelliano, quasi a prevenire la spontanea obiezione ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] variano da un approccio di tipo enciclopedico a uno specialistico. Le opere enciclopediche e letterarie si inseriscono, per in molti settori differenti, quali la calligrafia, il linguaggio, il metro poetico, la struttura corporea umana, il ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] , la medicina li include tutti. L'uso di un linguaggio appropriato, la capacità argomentativa, lo studio delle cause, la allo storico Eunapio di Sardi e destinato a un uso non specialistico.
Aezio di Amida, medico alla corte di Giustiniano, redasse ...
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Folclore, beni demoetnoantropologici e patrimonio immateriale
Alessandra Broccolini
Partenze, oblii e fratture tra legislazione e catalogazione
Termini come folclore, tradizioni popolari e cultura popolare [...] relative alle culture popolari appaiono fortemente intrise di linguaggi identitari e ‘popolar-romantici’, radicate nella territoriale di ambito DEA, oltre a svilupparsi su un terreno specialistico (oggi in sofferenza), si è rivolta di recente ad ...
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L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] tutto lo scibile, che non a quello sempre più specialistico delle università moderne. Nello stesso tempo, questi musei si 1992.
Mazzolini 1999: Mazzolini, Renato G., Il sublime linguaggio della materia raccolta nei musei. Il caso del collezionismo ...
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specialistico
specialìstico agg. [der. di speciale, specialista] (pl. m. -ci). – Che si riferisce a uno specialista, a una specializzazione: assistenza s., assistenza medica svolta da uno specialista; visite s., effettuate da uno specialista;...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...