Sistemi, scienza e ingegneria dei
Salvatore Monaco
Con il termine sistema si intende qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti [...] e il suo significato è proprio quello che gli corrisponde nel linguaggio comune: il valore dello stato a un certo istante di ingegneria dei sistemi costituisce il ramo applicativo e multi-settoriale della scienza dei sistemi. Le sue applicazioni non ...
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Luciano Vandelli
Abstract
La nozione di Decentramento amministrativo non corrisponde ad un istituto giuridicamente univoco, ma piuttosto ad una tendenza organizzativa e funzionale che si realizza mediante [...] dislocazione di elementi sul territorio, anche nel linguaggio giuridico e istituzionale i significati che ad a fini di esercizio delle funzioni provinciali;
e) “settoriale”, quando determinate funzioni, in luogo di essere esercitate direttamente ...
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PROVINCIALE, Arte
G. A. Mansuelli
Il termine arte p. (che non fu adottato contemporaneamente ai primi tentativi di determinazione critica del problema, di cui in appresso) quando è diventato di uso [...] ancor prima che si sentisse l'esigenza di un'analisi settoriale dei singoli aspetti. L'analisi locale ha finito col mettere p. rispetto al centro e spiega le affinità di linguaggio con analogie di situazione e col carattere finalistico, riconosciuto ...
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Rosario Sapienza
Abstract
Viene qui discussa l’importante questione teorica della soggettività internazionale dell’individuo alla luce dei numerosi esempi di trattati internazionali che hanno creato [...] venire ricostruite come situazioni circoscritte a quel particolare ordinamento settoriale che è stato creato da un trattato che . Da un punto di vista di mera analisi del linguaggio, affermare il principio dell’unità dell’ordinamento giuridico è una ...
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LUZZATTO, Gino
Paola Lanaro
Nacque il 9 genn. 1878 a Padova, ultimo dei cinque figli di Giuseppe, goriziano, e di Amalia Salom, veneziana.
Manifestò un precoce interesse per la storia trascorrendo parte [...] e realizzando, il passaggio da un insegnamento specifico e "settoriale", la storia del commercio appunto, a una vera e pur se il L. non poté evitare alcune concessioni al linguaggio di regime nei lemmi politicamente più impegnativi, come, per esempio ...
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film
Gianni Rondolino
Vedere oltre lo schermo
Un film è certamente divertimento, ma spesso è qualcosa di più. Può essere allora utile conoscerne il linguaggio, analizzarne il contenuto (spesso nascosto), [...] film, una volta che se ne conosca la lavorazione e il linguaggio, significa vederlo con altri occhi, meno ingenui e più consapevoli
Il o simili, di certo si può parlare di un lavoro settoriale basato su regole molto rigide.
Ciò appare evidente dall' ...
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MENARINI, Alberto
Lorenzo Filipponio
– Nacque a Bologna l’8 apr. 1904 da Giovanni e da Elvira Zucchi.
Frequentò l’istituto tecnico Pier Crescenzi e, dopo il diploma, iniziò l’attività lavorativa come [...] Leydi, Milano 1959, pp. 465-519).
In esso il M. definisce il concetto di «gergo», distinto dal linguaggio tecnico-settoriale propriamente detto, «che mira a evitare tra gli esperti equivoci e approssimazioni dannose, disinteressandosi del fatto che l ...
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etica
ètica s. f. – Il dibattito sull’e. della seconda metà del 20° sec. è stato caratterizzato da un lato dagli sviluppi dell’approccio filosofico ‘analitico’, a partire dalle classiche teorie di Moore [...] ’elemento centrale per la qualificazione morale dell’azione. Fra le e. settoriali si è andata sviluppando anche l’e. degli affari (R.E. it. 2007), sul modello della filosofia del linguaggio di Noam Chomsky, hanno comunque incontrato consistenti ...
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autoregolamentazione
Giulio Napolitano
Qualsiasi meccanismo di azione rispondente all’esclusiva volontà del soggetto agente e non al vincolo derivante da un soggetto esterno. In questa prospettiva, [...] o un ente collettivo applichi a sé stesso. Nel linguaggio giuridico il termine a. indica qualsiasi forma di disciplina operatori sotto il controllo delle autorità di regolazione settoriale, ha assunto notevole rilievo nei servizi di pubblica ...
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salario
Nel linguaggio economico s. è la rimunerazione del lavoro in genere, il prezzo del lavoro, subordinato o indipendente, manuale o di concetto. Il termine s. comprende quindi oltre al s. dell’operaio, [...] tenore di vita della classe lavoratrice è enormemente migliorato. Ovviamente con una miriade di eccezioni a livello locale e settoriale, si può dire che nell’insieme delle economie di mercato occidentali, almeno sino all’inizio degli anni Ottanta del ...
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settoriale
agg. [der. di settore]. – 1. Di settore, o diviso in più settori; nella tecnica, di cavi elettrici in cui i singoli conduttori sono aggruppati in modo da presentare, in sezione, la forma di settori di cerchio. 2. fig. Che riguarda,...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...