MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] il nome di realismo è di fatto un coacervo di linguaggi diversi.
Un importante significato assumono inoltre le varie esperienze numerosissimi studi, non necessariamente specialistici, sono a carattere settoriale e analizzano il m. e i suoi ''generi ...
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SCAMBI INTERNAZIONALI
Francesco Pigliaru
Carlo Filippucci
(App. III, II, p. 677; v. anche commercio, X, p. 947; App. I, p. 451; II, I, p. 655; III, I, p. 411)
Negli ultimi anni si sono avuti, nella [...] un'allocazione ottimale di questi ultimi. Nel linguaggio moderno, il libero scambio riproduce attraverso questo appunto complementare di definire la causa del commercio inter-settoriale (Helpman e Krugman 1985). Per quanto riguarda il grande ...
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GIORNALE e GIORNALISMO (XVII, p. 184; App. I, p. 673; II, 1, p. 1057)
Paolo Murialdi
Il giornalismo italiano dal 1949 a oggi. - Nelle complesse vicende del g. italiano nell'oltre il quarto di secolo [...] cui la gente parla e che i quotidiani trascurano, che il loro linguaggio è semplice e più aderente a diversi strati sociali.
Tra il 1949 democratici, chiedono un mutamento della politica settoriale del sindacato ma soprattutto rivendicano una maggiore ...
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PSICOFISIOLOGIA
Mario Bertini
. Una profonda trasformazione di contenuti e metodi ha caratterizzato il progresso della p. in questo dopoguerra, sicché oggi essa appare ritagliata entro un quadro di [...] l'evoluzione della p. da disciplina settoriale e specialistica a disciplina integrativa di base responses, in science, 163 (1969), pp. 434-45; K. H. Pribram, I linguaggi del cervello, Milano 1976; A. R. Luria, Come lavora il cervello, Bologna 1977; ...
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Letteraria, critica e storiografia
Nino Borsellino
È insistente la denuncia di una crisi che sembra ormai chiudere quell'età della critica scandita in Italia, forse più che altrove, sulla durata di [...] confronto dell'opera, o scrittura per sé stessa, un secondo autonomo linguaggio: e in effetti è lo stile che per primo ne garantisce la letteratura, enci-clopedie di un sapere anche settoriale ed esclusivo che già affollano lunghi scaffali domestici ...
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Lingua e dialetti italiani
Luca Serianni
Seguendo una tendenza già affermatasi nettamente nel secondo dopoguerra, negli anni Ottanta e Novanta l'uso dell'italiano si è consolidato, erodendo l'area dei [...] , come l'interrogativa 'a doppio fuoco' (chi suona che). I prestiti integrali che risultano molto diffusi in alcuni canali scritti (giornali, linguaggisettoriali, pubblicità, comprese le insegne dei negozi), sono in realtà di uso occasionale nel ...
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INVECCHIAMENTO CEREBRALE.
Mario Manfredi
– Capacità del cervello. Encefalo e senescenza. Invecchiamento cerebrale normale e patologico. Bibliografia.
L’i. c. inizia, paradossalmente, in giovane età. [...] le fasie, capacità di comprendere e produrre il linguaggio). Lo sviluppo della personalità passa attraverso l’ patrimonio neuronale encefalico. Il depauperamento cellulare è molto settoriale, e riguarda soprattutto alcune strutture come l’ippocampo ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] e comprensione; in questo ambito la cartografia elabora un linguaggio, anche complesso, che offre la visione sinottica di un ad ipotizzare che si tratti di uno strumento operativo settoriale per l'amministrazione del fiume. In realtà la familiarità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] in lui era rimasta ancorata al quadro cittadino e settoriale dei suoi interessi storiografici, come un particolare della sua dal primo alla distinzione stilistica e funzionale tra il linguaggio della poesia e quello della prosa).
La grandezza di ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] storiografiche fondate su una conoscenza generica o troppo settoriale dei testi, soprattutto di quelli di astrologia ; dietro il titolo si nascondeva però un testo dal linguaggio molto fiorito con poche informazioni oggettive, meno che nello Pseudo ...
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settoriale
agg. [der. di settore]. – 1. Di settore, o diviso in più settori; nella tecnica, di cavi elettrici in cui i singoli conduttori sono aggruppati in modo da presentare, in sezione, la forma di settori di cerchio. 2. fig. Che riguarda,...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...