Longevità
Gaetano Crepaldi
Stefania Maggi
Marcello Cesa-Bianchi
Gabriella Pravettoni
Il termine longevità definisce la capacità fisiologica di un organismo appartenente a una certa specie di sopravvivere [...] siano stati assorbiti e ben integrati; il rispettare le normali regole dell'educazione alla salute; il superare, sia fisiologicamente sia di trasmissione della cultura divenendo, attraverso il linguaggio delle favole e dei racconti del passato, una ...
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Psicomotricità
Giovanni Chiavazza
Renza Calliano Massara
Claudio de' Sperati
Il termine psicomotricità indica l'insieme delle dottrine e pratiche terapeutiche che riguardano la reciproca integrazione [...] lo sviluppo emozionale, dell'orientamento, del gesto e del linguaggio. Egli definì pertanto la nuova categoria dei troubles psycomoteurs, di abilità nel compiere le azioni quotidiane, nel regolare le sequenze ritmiche e nell'organizzare lo spazio; 4 ...
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Tatuaggio
Marco Aime e Franco Buttafarro
Per tatuaggio si intende genericamente un segno permanente, che viene impresso sulla pelle attraverso l'introduzione nel derma di pigmenti accuratamente distribuiti [...] di più colori che vengono depositati a una profondità piuttosto regolare. Gli inchiostri usati sono a base di carbone (nero), .
a. serra, Il tatuaggio. Storia e interpretazione di un linguaggio del corpo, Bologna, Pendragon, 1995.
r.g. wheeland, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Ormoni e funzioni endocrine
Christiane Sinding
Ormoni e funzioni endocrine
Il termine ormone (introdotto nel 1905, derivandolo dal [...] contribuiscono, con i derivati ormonali della vitamina D, a regolare la concentrazione di calcio e di fosforo nel sangue. Se Gli endocrinologi si riconobbero senza difficoltà in questo linguaggio che spostava l'attenzione dall'organo alla cellula. ...
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Nevo
Gian Carlo Fuga
Pier Luigi Buccini
I nevi (dal latino naevus, "impronta materna", "marchio distintivo del soggetto"), chiamati nel linguaggio comune nei, sono delle disembrioplasie, ossia malformazioni [...] Possono essere circoscritti e di forma più o meno regolare, avere disposizione lineare, metamerica o essere diffusi disordinatamente gli altri come amartomi. D'altra parte, anche nel linguaggio comune, parlando di nevi ci si riferisce di solito a ...
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regolare2
regolare2 v. tr. [dal lat. tardo regulare, der. del lat. class. regŭla «regola»] (io règolo, ecc.). – 1. a. Istituire, dare o imporre una regola o una norma, o un complesso di regole e norme, così che una forza, un’azione o un processo,...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...