Bioetica
J. Robert Nelson
sommario: 1. Un ambito recente di studio e di discorso: a) definizione e ambito; b) organizzazioni e istituzioni. 2. Criteri e metodi: a) i quattro principî canonici; b) i [...] Questi gradi distintivi del βίος, nell'attuale linguaggio corrente, si possono accostare ai diversi livelli delle cose, c'è anche un ordine morale. La violazione delle regole di entrambi gli ordini può avere come conseguenza un certo tipo di ...
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Neuroni e sinapsi
Fabio Benfenati
Ottavio Cremona
I neuroni sono i componenti fondamentali del tessuto nervoso e formano circuiti complessi in grado di ricevere, elaborare, conservare e trasmettere [...] Mentre il linguaggio elettrico dei neuroni può solo variare in frequenza dei segnali, il linguaggio chimico possiede che guidano la formazione della guaina mielinica e che ne regolano la precisa geometria. La selezione degli assoni da mielinizzare ( ...
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La grande scienza. Neuroimaging della funzione cognitiva
Adina L. Roskies
Neuroimaging della funzione cognitiva
Storicamente, lo studio della mente e lo studio del cervello sono stati a lungo separati. [...] , quali per esempio la visione, l'attenzione, il linguaggio, l'apprendimento motorio e la memoria (Roland 1993; mai veramente a riposo, dovendo presiedere alle funzioni omeostatiche, regolare il livello di attenzione o di allerta, e così via ...
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Biomateriali
PPaolo Ferruti
di Paolo Ferruti
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Definizioni: a) biomateriale e dispositivo medico; b) biocompatibilità; c) degradazione dei materiali in ambiente biologico. [...] pompaggio, eventualmente programmabile dall'esterno e in grado di regolare la funzione di pompaggio in relazione all'attività del sono definiti stealth, un termine col quale nel linguaggio militare vengono indicati gli aerei non intercettabili dai ...
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Genetica. Screening genetico
Antonio Cao
Maria Cristina Rosatelli
Lo screening genetico consiste nella ricerca di individui la cui costituzione genetica (genotipo) è causa determinante o predisponente [...] contrasto con uno dei principî etici più importanti per regolare gli screening genetici costituiti dalle pari opportunità di 14 mesi circa con conseguenze negative sullo sviluppo del linguaggio e di quello cognitivo. Di recente nei programmi di ...
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Percezione
Renzo Canestrari
Antonio Godino
Il termine percezione indica l'atto del prendere coscienza di una realtà esterna o interna. Secondo K. Koffka, uno dei fondatori della scuola della Gestalt, [...] si presentano quali invarianti e universali, poiché discendono dalle regole procedurali e logiche della strutturazione cognitiva del linguaggio stesso (Lorenzetti-Antonietti 1986). Come vi sono universali linguistici e caratteristiche universali ...
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Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] anatomico della capacità di fonazione e di un linguaggio pienamente articolato si trova nella conformazione e nelle un volume, la realizzazione di una cavità di forma sufficientemente regolare (tramite l'uso di strumenti litici, lignei oppure ossei, ...
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Memoria
Alessandro Cavalli
La nozione di memoria
In termini molto generali, la memoria può essere intesa come la capacità di un sistema qualsiasi (un robot, un organismo, un individuo, un gruppo, un'istituzione, [...] quale sottopone le informazioni a un trattamento in base a regole grammaticali e sintattiche. In altri termini, la nostra capacità .
Questa distinzione, del resto, si riscontra anche nel linguaggio comune. A nessuno, ad esempio, verrebbe in mente ...
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Medicina complementare e alternativa
Roberto Raschetti
Nel corso degli ultimi decenni si stanno diffondendo nel mondo occidentale, in misura sempre più estesa, diversi tipi di trattamenti, rimedi e [...] dei terapeuti di alcune MCA è basato su un linguaggio semplice, con spiegazioni facilmente comprensibili, tendente a creare un (nel senso di replicabilità), perché il riferirsi a regole certe, in quanto oggettive e sistematiche, diventa uno ...
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Scienza egizia. Medicina
Wolfhart Westendorf
Christian Leitz
Medicina
Il 1863 è considerato l'anno in cui ha avuto inizio l'indagine scientifica sull'antica medicina egizia in base alle fonti dirette. [...] vista lessicale, i trattati di medicina non possiedono un linguaggio tecnico, ma tutti i termini sono desunti dalla lingua e di emorragie gastriche. Particolare attenzione è dedicata alla funzione regolare dell'ano. Il "pastore (o custode) dell'ano" ...
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regolare2
regolare2 v. tr. [dal lat. tardo regulare, der. del lat. class. regŭla «regola»] (io règolo, ecc.). – 1. a. Istituire, dare o imporre una regola o una norma, o un complesso di regole e norme, così che una forza, un’azione o un processo,...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...