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(X, p. 257; App. I, p. 417; II, i, p. 585; III, i, p. 374; IV, i, p. 436; V, i, p. 625)
Questioni territoriali
di Claudio Cerreti
La definizione del territorio sotto sovranità cinese continua a essere [...] essere risolte in tempi rapidi. Se la C. è riuscita a regolare, in base allo statu quo, le pendenze relative ai suoi confini socialista' - concetto che dal 1992 è entrato nel linguaggio ufficiale - è proceduto sicuro, allargandosi a un numero ...
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Si chiama così la proprietà che hanno i corpi di aumentare la propria massa, assumendo nuova sostanza dall'ambiente che li circonda. Questa proprietà ha un carattere assai generale in quanto si riferisce [...] in modo discontinuo; il che si esprime in linguaggio matematico così: le velocità di accrescimento dei cristalli sono adulto. Ma tale importante trasformazione non si compie in modo regolare e con moto uniforme: di qui quelle variazioni di aspetto ...
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NUMERO (lat. numerus; gr. άειϑμος)
Federigo ENRIQUES
Giacomo DEVOTO
Riccardo BACHI
Nicola Turchi
Matematica. - Nell'uso comune i numeri vengono adoperati:1. per indicare il posto occupato da un oggetto [...] 'altra parte il matematico indiano Brahmagupta (sec. VI d. C.) porge alcune regole pratiche per l'addizione di crediti e debiti. Ma tracce più definite d'un o da togliere", o, per usare il linguaggio dei logici contemporanei, come "operatori".
Quanto ...
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PARAGUAY (A. T., 155-156)
Riccardo RICCARDI
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
José IMBELLONI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
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Nardo NALDONI
Stato interno [...] due metri, e posseggono vasellame di terracotta. Parlano un linguaggio che rivela essere un dialetto guaraní.
Condizioni economiche. Simone Bolívar nel 1810, dell'uti possidetis per regolare le frontiere degli stati nascenti. Il Paraguay controbatte ...
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Le condizioni sociali e la posizione professionale dell'architetto, la sua preparazione culturale e pratica, le sue relazioni con gli artefici da un lato, coi pubblici o privati committenti dall'altro, [...] affievolirsi del senso stilistico, non è più un naturale linguaggio, ma formula spesso artificiosa, sia che segua le norme professioni d'ingegnere e d'architetto, e il relativo regolamento approvato con r. decreto 23 ottobre 1925, stabiliscono che ...
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Psichiatria
Massimo Cuzzolaro e Gabriel Levi
(XXVIII, p. 446; App. II, ii, p. 624; III, ii, p. 514; IV, iii, p. 79; V, iv, p. 317)
Parte introduttiva
di Massimo Cuzzolaro
Sistemi di classificazione [...] e al parco e fu introdotta la firma di un regolare contratto di lavoro, abolendo la vecchia pratica dell'ergoterapia, che un adulto schizofrenico sia stato un bambino con disturbi di linguaggio e di apprendimento che non un bambino psicotico.
b) La ...
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E un'operazione mediante la quale si determina statisticamente il numero degl'individui appartenenti a una data categoria in un determinato momento.
Censimento della popolazione.
È la forma tipica di censimento, [...] , risolti generalmente in modo empirico dalle disposizioni che regolano l'indagine.
Nel censimento delle aziende sono da prendere di censimento, per la facile confusione che il linguaggio comune fa dei termini di azienda, esercizio industriale ...
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TEMPO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giovanni GIORGI
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Luigi VOLTA
. Anche considerato dal solo aspetto filosofico, il concetto del tempo ha dato origine a tal numero di riflessioni e di teorie, [...] passa perché s'invecchia: ossia (se non si ama il linguaggio scherzoso dei paradossi) non il tempo è condizione dell'accadere, soddisfare.
L'anno è definito dal più notevole fenomeno che regola la vita della Terra eon la vicenda delle stagioni, cioè ...
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La bonifica integrale. - 1. Si è già detto (p. 418) come - attraverso una lunga evoluzione di idee e di esperienze e una complessa legislazione in continuo perfezionamento - si sia andato concretando, [...] Questo il significato delle parole "bonifica, bonificamento", anche nel linguaggio più antico: fu solo negli ultimi secoli, con lo , consentendo di realizzare la difesa del terreno e il regolare regime delle acque, anche per altre vie oltre che ...
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VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] cultura del restauro, ma attuata con piena autonomia di linguaggio critico, pregno di motivata creatività. I più recenti lavori 1990 n. 21), dato in gestione alla comunità locale rappresentata dalle Regole; il Parco del Sile (L.R. 28 gennaio 1991 n. ...
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regolare2
regolare2 v. tr. [dal lat. tardo regulare, der. del lat. class. regŭla «regola»] (io règolo, ecc.). – 1. a. Istituire, dare o imporre una regola o una norma, o un complesso di regole e norme, così che una forza, un’azione o un processo,...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...