Pubblicita e grafica
Cesare De Seta
di Cesare De Seta
Pubblicità e grafica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le origini della pubblicità e la sua fortuna nell'Ottocento. 3. L'uso del tempo libero. 4. Guerre, [...] scena di un povero cristo schiacciato dal peso della moglie con ventaglio e che dominano il tempo libero del borghese nel momento della in un contesto decentrato rispetto Corti, M., Il linguaggio della pubblicità, in I linguaggi settoriali in Italia (a ...
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Pluralismo
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
Pluralismo
La parola
Il termine 'pluralismo', derivato dall'aggettivo sostantivato 'plurale', esprime il concetto di molteplicità e si contrappone - [...] suoi discepoli (25 giugno 1415) dal Concilio di Costanza. A chi lo civile" per usare il suo linguaggio) e le Chiese. Egli ritiene sia desiderabile in un governo libero. Egli procede ad una classificazione nasce da un contesto sociale omogeneo. Esiste ...
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Tecnopolitica
Stefano Rodotà
La politica mediatica
Il rapporto tra la politica e la tecnica non può essere descritto solo in termini strumentali, come se la tecnica si limitasse a mettere a disposizione [...] linguaggio della politica, che sempre più spesso descrive sé stessa con le parole attinte proprio dal la sua natura di spazio libero, e tende a essere configurato Il mutamento complesso del contesto è sempre più dominato dal ricorso a queste tecnologie ...
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Lingua del film
Sergio Raffaelli
La parola, classificata in ambito teorico fra gli elementi non essenziali del linguaggio cinematografico, risulta di fatto una componente quasi immancabile dei film [...] all'eterogenea produzione nazionale riprese libera e vivace, nel contesto delle vaste modificazioni della società . Rossi, Le parole dello schermo. Analisi linguistica del parlato di sei film dal 1948 a1 1957, Roma 1999.
R. Setti, Cinema a due voci. ...
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Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] essere considerati l'uno un testo, l'altra un contesto, l'uno un ordine di azioni obbligate, l'altra gli uomini; sarà poi l'energia liberatadal sacro a permettere il successivo dispiegamento del una comunità dotata di linguaggio organico, e questo ...
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civiltà e civilizzazione
Adriano Prosperi
Cultura, civiltà, identità
Cultura, civiltà, identità: tre termini dalle storie diverse e riferiti a contenuti diversi ma che nascono dalla volontà di definire [...] contesto urbano dall’abitante del contado. Il termine fu consacrato dal rimasti in ombra: il gioco, lo sport, il linguaggio delle immagini e l’uso dei simboli, le tecniche della cultura come impiego del tempo libero nella società di massa dei Paesi ...
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Cinemasessanta
Marco Pistoia
Rivista cinematografica italiana mensile, poi bimestrale, fondata a Roma nel luglio 1960, con una redazione composta da Mino Argentieri, Tommaso Chiaretti, Spartaco Cilento [...] dal titolo "Questocinema", ricco di dati e materiali informativi, il cui comitato direttivo era composto da Libero riflessioni di teoria, estetica e linguaggio del cinema (con contributi, aspetti legati al più generale contesto politico e culturale. ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...