Chi non appartiene allo stato clericale; sono quindi l., nella Chiesa cattolica, i fedeli che non sono né chierici né religiosi, ossia tutte le persone battezzate che non hanno alcun grado nella gerarchia [...] dal funzionamento della cosa pubblica in ogni sua articolazione. Il laicismo si contrappone nel linguaggio . Nato nel contesto della cultura politica ad imitazione del modello statunitense («libera Chiesa in libero Stato»).
Sul filone tracciato da ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] letterario nel 1893 dal suo profeta, M. Nordau (Laqueur 1996). Più tardi e in altri contesti linguistici il tema ' proprio di quell'essere senza patria che è l'uomo libero moderno. Le ideologie di comunismo e fascismo sono dunque legate tra ...
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Liberalismo
Nicola Matteucci
sommario: 1. L'eclissi del liberalismo. 2. Dalla critica dell'ideologia al razionalismo critico. 3. Democrazia totalitaria e democrazia liberale. 4. Dalla società industriale [...] dipendenze del politico dal sistema sociale e viceversa.
Il vecchio liberismo, quindi, è etico-politico è legato al linguaggio comune del pubblico e non a Ridge, N. J., 1972 (tr. it.: Contestazione liberale, Firenze 1975 e Nessun pasto è gratis, ...
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Liberta
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Libertà
sommario: 1. Libertà negativa. 2. Libertà positiva. 3. Libertà di agire e libertà di volere. 4. Determinismo e indeterminismo. 5. Libertà dell'individuo [...] cosa (è stato notato che nel linguaggio comune ‛libero da' è spesso sinonimo di libertà o meglio di liberazione; ma era libertà o liberazionedal peccato, un ritorno dei campi di sterminio, la contestazione delle istituzioni totali è una sfida ...
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Tecnocrazia
Domenico Fisichella
SOMMARIO: 1. Il rischio dell'ambiguità concettuale. 2. L'economia come discrimine. 3. I precursori. 4. Tre rivoluzioni industriali. 5. Caratteri strutturali e funzionali. [...] . Entrata nel linguaggio scientifico agli inizi si vuole rimanere nel contesto della relazione costi/benefici), libera espressione del controllo di competenza, mentre un potere politico alieno dal controllo politico può non consentire tale libera ...
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Socialismo
Iring Fetscher
sommario: 1. I limiti dello Stato sociale e la critica neoconservatrice: nuove sfide per il socialismo democratico. 2. Socialismo e ‛nuovi movimenti sociali'. 3. Obiettivi [...] quando è apparsa storicamente la figura dell'operaio libero e si protrae fino ai nostri giorni" In questo contesto occorre anche presenti nel linguaggio quotidiano e a questo mutamento è rappresentato dal peso della tradizione leninista, anche ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] si parla di giochi violenti, di linguaggio violento, del carattere intrinsecamente violento del degli scopi e dei contesti essa viene ora condannata sul il "soldato politico" che aveva liberato la Germania dal pacifismo liberale, nella sua teoria non ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] che guidano o influenzano altri entro un determinato contesto"; 3) il gruppo di cui al punto altre lingue moderne, tanto nel linguaggio comune quanto, e più rigorosamente, una domanda: si può estrapolare liberamentedal 'micro' al 'macro'? Trasferire ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] che era poi, in quel contesto intellettuale, la sola e vera della contrapposizione tra mondo libero e comunismo, collocavano questi mondiale", nel linguaggio della diplomazia la storia e la cultura tedesca, dal romanticismo e anzi da Lutero in poi, ...
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Rappresentanza
Maurizio Cotta
Il tema
Quello della rappresentanza è certamente un tema centrale nella storia delle liberaldemocrazie moderne. Tant'è vero che, quando uno degli autori classici di questa [...] sua interpretazione, il linguaggio della politica tenda ad posto in quel determinato contesto storico (cfr. Lupold La dignità degli ambasciatori viene fatta derivare dal fatto che essi rappresentano la dignità imperativo/mandato libero, dall'altro ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...