Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] connotato sempre e in ogni contesto da una precisa identità sociale sia perché chiamato da dio ad agire come soggetto libero e responsabile. Dalla definizione di Boezio, per il quale che lo considera mutuato dallinguaggio giuridico, nel quale persona ...
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La condizione che rende e fa sentire di essere esente da pericoli, o che dà la possibilità di prevenire, eliminare o rendere meno gravi danni, rischi, difficoltà, evenienze spiacevoli, e simili.
Alimentazione
S. [...] tutela del tempo libero e così via» (M. Cinelli). Nel linguaggio corrente, l di lavoratori.
La Carta sociale europea, adottata dal Consiglio d’Europa nel 1961, affermava il a fronte dei mutamenti del contesto economico-produttivo e dell’alto numero ...
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Quantità di un bene o servizio che si è disposti a cedere contro un dato corrispettivo, per lo più contro moneta a un dato prezzo.
Nel linguaggio della pubblicità e del commercio il termine, seguito da [...] , il debitore può ottenere dal giudice la nomina di un sequestratario, rimanendo così liberatodal momento della consegna al medesimo che esso debba comunque riflettere le esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale, ...
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Antropologia e linguistica
Modo di rappresentare visivamente, attraverso tracce grafiche, i segni linguistici o le loro sequenze.
Nei segni linguistici si distinguono un significante e un significato; [...] in un determinato contesto culturale corrisponde un dalla codificazione del linguaggio naturale (G. c.c.).
Il giudice è libero nella valutazione dell’efficacia probatoria del senso ha validità la distinzione operata dal Corano tra «religioni del libro» ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] dell'Epanag., p. 56), e anche nel contesto ci sono dei passi che paiono d'origine , il quale talvolta, pur volendo usare il linguaggio alto, non vi riesce, ma ricade nel liberadal vincolo che congiungeva in crostico le altre strofe, e dal frequente ...
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(App. V, i, p. 760)
Lo studio del fenomeno della delinquenza, condotto con metodo positivo, e quello del delinquente, condotto con i metodi naturalistici delle scienze comportamentali, sono trattati nell'Enciclopedia [...] che si presenta nel contesto americano: negli Stati Uniti i reati sono aumentati significativamente dal 1986 al 1994 - il , ritenuto il prodotto della scelta libera e razionale.
Verso la fine omertà e onore, nel linguaggio dei sodalizi mafiosi del ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] dei d. va allora più correttamente spostata dal campo d'origine alle condizioni di garanzia . alla pace fa da contesto l'avanzatissima tecnologia degli armamenti nel 'consenso libero e informato capacità di usare il linguaggio, ma attraverso quella di ...
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Riservatezza
Stefano Rodotà
Parte introduttiva
di Stefano Rodotà
Riservatezza e privacy
Il termine riservatezza è entrato ormai stabilmente nel linguaggio giuridico: adoperato prima dagli studiosi (Giorgianni [...] usa dire nel linguaggio corrente), tradizionalmente indicata .
Valutata in questo suo contesto storico d'origine, la libero sviluppo della personalità solennemente riconosciuto dal par. 2 della Costituzione tedesca ("ognuno ha diritto al libero ...
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È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] Crick, adottando il linguaggio della teoria dell'informazione vari aspetti, deve esser libero di sospenderlo a suo dell'attuale stato di cose, sia dal fatto che la definizione di morte realizzate dall'uomo. In tale contesto, l'uomo si caratterizza, a ...
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. L'una e l'altra parola hanno assunto grande importanza nel linguaggio geografico e sociologico col realizzarsi della società industriale. Dapprima come descrizione degli aspetti visivi di una determinata [...] p. urbani e p. rurali: in questo contesto, si tratta sempre di un termine tendente a cioè l'uso del tempo libero (leisure, loisir). Questi nuovi a. (la britannica Country Life sorse fin dal secolo scorso), gl'interventi di maggiore rilievo ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...