Televisione
Luigi Rocchi
Carlo Sartori
Giuseppe Santaniello
Aldo Grasso
Giuseppe Cereda
Federico di Chio
Peppino Ortoleva
(XXXIII, p. 439; App. II, ii, p. 964; III, ii, p. 914; IV, iii, p. 600; [...] t. può svilupparsi tumultuosamente e liberamente senza i lacci di un sistema casi diversi ed esemplari vanno comunque isolati dalcontesto generale europeo, quelli di Channel 4 e ma sulle caratteristiche organizzative, di linguaggio e di fruizione. Va ...
Leggi Tutto
COMUNICAZIONI DI MASSA
Denis McQuail
Alessandro Pace
Sociologia
di Denis McQuail
Introduzione
'Mezzi di comunicazione di massa' (o mass media) è un termine collettivo entrato nell'uso per indicare [...] condizionato e guidato dalcontesto sociale e dall' (di completezza e di correttezza del linguaggio) che, nell'uso del mezzo non consentirà mai a tutti, nemmeno potenzialmente, di accedere liberamente alle radiofrequenze (U.S. Supreme Court, in N.B ...
Leggi Tutto
* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] ) Lo scritto è fruibile liberamentedal destinatario, senza l’obbligo facendo appello alle conoscenze ricavabili dalcontesto e dall’enciclopedia dei parlanti lascito testamentario. In nessun altro linguaggio settoriale la lingua ha tanta importanza ...
Leggi Tutto
INFORMAZIONE, SCIENZA DELLA
Roman Tirler
Pierluigi Ridolfi
Stefano Ceri e Alfonso Fuggetta
Tecnologie della comunicazione di Roman Tirler
Sommario: 1. Introduzione. 2. Tecniche di comunicazione dati: [...] Se un nodo decide di trasmettere, aspetta uno slot libero o non usato, inserisce i dati nei campi contesto concreto, ove anche le costanti ritenute inessenziali dal applicano. La principale caratteristica dei linguaggi a oggetti è la possibilità ...
Leggi Tutto
Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] segni congelavano la realtà, la liberavanodal suo divenire nel tempo e la animato il cinema e il suo contesto: l'istanza riproduttiva e l' apparentemente, componenti astrattive, come le parole dei linguaggi naturali, ma imitano il mondo o, meglio ...
Leggi Tutto
Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] ancora quelli derivanti dal cortocircuito fra certo linguaggio sportivo e le delle firme in calce al molto contestato Trattato di Versailles (28 giugno novembre 1945, appena sette mesi dopo la liberazione del Nord, la federazione svizzera di calcio ...
Leggi Tutto
Propaganda
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Propaganda
sommario: 1. Introduzione. a) La propaganda come oggetto di studio. b) Caratteri della propaganda moderna. c) Tipologia della propaganda. d) Disinteresse [...] moderno si inserisce infatti in un contesto completamento diverso e, in particolare, intensiva, dopo la liberazione di questi popoli e a partire dal loro ingresso nel visiva, con l'esclusione del linguaggio e della razionalità. E io apprezzo ...
Leggi Tutto
Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] popolo i buoni convincimenti adottando un linguaggio medio, a tutti accessibile»41 sociale cattolico uscì faticosamente dal dilemma liberismo-interventismo attraverso figure come avvenne in larga misura nel contesto e sotto l’impulso culturale ...
Leggi Tutto
Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] traducendo con un linguaggio comprensibile anche al pubblico un seguito di massa fu Comunione e liberazione che si formò a Milano nel , p. 3. Cfr. D. Saresella, Dal Concilio alla contestazione. Riviste cattoliche negli anni del cambiamento (1958-1968 ...
Leggi Tutto
Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] verità»35.
L’Italia se voleva liberarsidal suo particolare ‘peccato originale’ (la generazione nel cui rigore di linguaggio e di cultura ci fosse contemporanea», 19, 1990, 3, pp. 447-464. Sul contesto storico cfr. R. De Felice, Mussolini, il duce, I ...
Leggi Tutto
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...