Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] e a una ricerca filosofica finalmente libera da assetti immutabili ed esclusivi di un linguaggio sacrale e iniziatico, per proteggerlo dalla divulgazione e dal fraintendimento Della historia, pur in un contesto assai più amaro e disincantato, dove ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] Cantiere, del ’34, sospese tutte dal regime). In quel contesto di apprendistato stava prendendo forma per di estetica (e un corso libero di estetica Anceschi tenne poi all . 48).
La riflessione critica sul linguaggio poetico e i «lirici nuovi»
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giambattista Vico
David Armando
Manuela Sanna
All’interno di un itinerario fra i più significativi nella tradizione filosofica dell’Italia moderna Vico, recuperando il valore creativo e conoscitivo [...] presso la facoltà di Giurisprudenza dal 1689 al 1692, anno in istituzioni politiche è immersa nel contesto più ampio dell’evoluzione congiunta impostare i problemi relativi al linguaggio, al mito, alla soccorre il loro libero arbitrio nel volgere ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] del mondo.
È in questo contesto che si inseriscono sia il aveva cominciato a pubblicare fin dal 1932 con un saggio su oltre che sul piano del linguaggio, nel forte ruolo assegnato in più belli, più vivaci, più liberi).
Le Cronache di filosofia italiana ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] che raccolse e pubblicò in un volume dal titolo Liriche. Gemiti e fremiti di un tenere un corso libero presso lo stesso le Lezioni sulla scienza del linguaggio, e che influenzò profondamente ed erudita italiana nel contesto europeo, funzione questa ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] adotta il linguaggio e condivide alcuni fini immediati, ma nonostante l'atteggiarsi a spirito libero e spregiudicato B. in un cattolico-liberale, perché il contesto generale dell'opera non nasce dal movimento pratico-ideale che maturò con l' ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] B. fu "notarius actuum Camere" per due mesi dal 7 dic. 1467 (Ibid., Tratte, 81, f egli trova il modo di dar libero sfogo, in un linguaggio estroso di stampo popolaresco (in lieto, ed ha inserito nel contesto narrativo, attribuendoli ad Eurialo, otto ...
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BERTOLUCCI, Bernardo
Michele Guerra
Nacque a Parma il 16 marzo 1941, figlio di Attilio (uno dei maggiori poeti e intellettuali del Novecento italiano) e di Ninetta Giovanardi (insegnante di lettere [...] : la ricerca del linguaggio
Gli anni che vanno dal 1962 al 1968 furono la storia (dall’inizio del secolo alla Liberazione), di nuovo la memoria privata che corre alla prova le sue idee formali in contesti tra loro molto diversi. E così (dopo ...
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GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] spinta sperimentale sul piano del linguaggio poetico, ma da cui e forme modificati dal gioco e dal riso del G ha nulla di seriosamente contestatore (lo riprova il volta, alla sua irriverente, spavalda, libera fantasia già dall'idea iniziale, quella ...
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Io
Angela Ales Bello
Lucio Pinkus
L'Io è una delle espressioni emblematiche del pensiero occidentale contemporaneo, divenuta oggetto esplicito di riflessione nella filosofia e nella psicologia dal [...] Esserci; e allora è a partire dal mondo come 'essere-con' che si esiste una sfera dell'Io libera dai conflitti e quindi capace controllo motorio e linguaggio, che possono crescere di conflitto nel più ampio contesto dell'ambiente sociale e culturale ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...