Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] che era poi, in quel contesto intellettuale, la sola e vera della contrapposizione tra mondo libero e comunismo, collocavano questi mondiale", nel linguaggio della diplomazia la storia e la cultura tedesca, dal romanticismo e anzi da Lutero in poi, ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] sarebbero stati preceduti dal regno di Cristo scelte da Dio per liberare la terra dai Schwartz, p. 8,30.
62 Espressione tipica del linguaggio politico che indica una società non coinvolta in lotte martiri, cui fa cenno nel contesto.
74 V. Neri, ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] dal gradus di Costantinopoli. Ottantamila cittadini, apparentemente, godettero delle distribuzioni120. Più tardi, alcuni contestatorilinguaggio pp. 5-15, e A. Logan, Constantine, the Liber Pontificalis and the Christian Basilicas of Rome, in Studia ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] dal quale essi ripresero la costante polemica antiscolastica, l'invito a perseguire gli studia humanitatis che formano la liberalinguaggi e in termini moderni di idee e di vocaboli che non possono essere sottratti al loro naturale contesto ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] liberamente impegnare lo schiavo in pagamento del suo debito41.
Colpisce il capovolgimento rispetto alla prima legislazione di Costantino. Il linguaggio a prescindere dal suo titolo e collocandolo nel contesto della restante legislazione ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] sua figlia Giovanna con l'E. ha in tale contesto una sua indubbia valenza. Esso, infatti, da un Ferrara, sia nella giornata campale, che liberò la città dall'assedio e si concluse con burocrazia, testimoniato anche dallinguaggio usato nei documenti ...
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La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] e il tempo libero sparsi nella capitale E un analogo linguaggio si dispiega nel pp. 337-392. Per il contesto storico di questa scoperta si veda
64 Paneg. 6(7)2,1-5: «Comincerò, dunque, dal dio che è alla prima origine della tua famiglia: i più, ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] dal deteriore aspetto ecclesiastico e controriformistico, mentre in altri protagonisti si trattava di una rielaborazione profonda di modelli e linguaggi tradizionali in un contesto la fondazione di una Chiesa cristiana libera in Italia, che però non ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] sospirato fine della sua liberazione dalla servitù straniera» segretario generale dopo Salmour, a partire dal 26 aprile 1859, Cavour volle Marco ’innanzi ignote al linguaggio della vecchia diplomazia confronti di altri contesti regionali, nell’ambito ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] in età moderna il termine non appartiene al linguaggio politico.
Né sembra sul punto di entrarvi nel Popolo sorgerà, definita dal voto dei liberi, sulle rovine della 1992, pp. 270-271).
Presentato il contesto, la prospettiva narrativa cambia, e si ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...