La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] cui sfugge alla riduzione necessariamente operata dallinguaggio, come vuole il famoso enunciato del che li seguono. Bisogna dunque liberarsi da ogni 'progetto' dello Classici, interpretati non più in un contesto ritualistico, ma come un'etica ...
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La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] Il contesto nuovamente di colui che lavora con intelletto libero e creativo rappresaglie e terrori d’ sulla liturgia cristiana il linguaggio degli antichi misteri, contribuendo dall’‘alto’ e dal ‘basso’, dal passato, dal presente e dal futuro che è ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Introduzione
Fu Daiwie
Introduzione
Vi sono alcune evidenti ragioni per considerare come un periodo storico a sé stante l'epoca Song-Yuan (960-1368), circa quattrocento [...] poste dal suo ripristino contesto specifico ne poneva l'esigenza.
Allo stesso modo, l'empirico Kou Zongshi proponeva liberamente le teorie delle Cinque fasi anche nelle sue spiegazioni di bencao, e molte teorie mediche espresse nel linguaggio ...
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Città, Regno di Sicilia, demaniali
Andrea Romano
Le peculiari vicende del Regnum Siciliae rendono opportuna una rapida premessa sulle strutture del Regnum prima del riassetto federiciano. Va avvertito, [...] longobarda, mentre la Sicilia, dal IX all'XI sec., conosceva nel linguaggio corrente l'aggettivo 'demaniale' veniva assunto a sinonimo di 'libero'. Peraltro, il participio approbatae, nello specifico contesto, può ben valere 'osservate', come nella ...
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civiltà e civilizzazione
Adriano Prosperi
Cultura, civiltà, identità
Cultura, civiltà, identità: tre termini dalle storie diverse e riferiti a contenuti diversi ma che nascono dalla volontà di definire [...] contesto urbano dall’abitante del contado. Il termine fu consacrato dal rimasti in ombra: il gioco, lo sport, il linguaggio delle immagini e l’uso dei simboli, le tecniche della cultura come impiego del tempo libero nella società di massa dei Paesi ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] fiscale della Giunta degli abusi nel 1769.
Dal 1767 al 1770 lo J. insegnò ideologia napoletani, rivissuta tuttavia nel contesto della società contemporanea, e si unmassone o libero muratore (Napoli 1789), decodificò il linguaggio massonico dello ...
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BILLIA, Lorenzo Michelangelo
Francesco Traniello
Nato a Cuneo il 1º dic. 1860 da Giandomenico, farmacista, e da Marianna Fiacchetti, era nipote del consigliere di stato Michelangelo Tonello; al liceo [...] incomprensibili fuori dal loro contesto. Facendo per le teorie mülleriane relative al linguaggio.
Tutta questa vasta e disordinata produzione ginevrino E. Naville, alla cui dottrina del libero arbitrio egli dedicò un saggio sul Nuovo Risorgimento ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...