Propaganda
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Propaganda
sommario: 1. Introduzione. a) La propaganda come oggetto di studio. b) Caratteri della propaganda moderna. c) Tipologia della propaganda. d) Disinteresse [...] moderno si inserisce infatti in un contesto completamento diverso e, in particolare, intensiva, dopo la liberazione di questi popoli e a partire dal loro ingresso nel visiva, con l'esclusione del linguaggio e della razionalità. E io apprezzo ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] sospirato fine della sua liberazione dalla servitù straniera» segretario generale dopo Salmour, a partire dal 26 aprile 1859, Cavour volle Marco ’innanzi ignote al linguaggio della vecchia diplomazia confronti di altri contesti regionali, nell’ambito ...
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Consenso
Maurizio Cotta
Il concetto: ambiti di riferimento e significati
Il tema del consenso ricorre nelle riflessioni condotte su una pluralità di ambiti della vita sociale. Senza pretesa di completezza [...] la sfera del contratto (sin dal diritto romano; cfr. Digesto, notoriamente di grande importanza nel linguaggio politico 'cittadino' (v. sia un consenso libero, informato e cosciente se invece i partiti che contestano l'unità nazionale raggiungono y% ...
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Ideologia
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Ideologia
sommario: 1. Il secolo delle ideologie. 2. Dalle guerre ideologiche alle guerre di religione. 3. Ideologie e movimenti no global. 4. L'ideologia [...] a e la modernità. Questa è inscindibile dal processo di secolarizzazione, il quale ha una società libera, una cultura libera".
Come si vede, le forme che la contestazione del capitalismo ha incominciato a parlare il linguaggio del mercato, hanno ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] spirito; sovente comunità di linguaggio e di religione contribuiscono a radicalismo che derivava in parte dal suo approccio disciplinare, affermò nel - ma con forti contestazioni da parte di chi popolo può diventare realmente libero, ma perché ciò ...
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Proletariato
Massimo L. Salvadori
di Massimo L. Salvadori
Proletariato
Il significato originario
Il termine ha avuto origine in età romana. Esso indicava, nell'ambito della divisione della popolazione [...] dal capitalista" e che "lo Spartaco degli schiavi moderni" è chiamato a liberare.La condizione del proletario e l'analisi dei mezzi per cambiarla nel contesto la cultura sociale cattolica mutuarono dallinguaggio dei socialisti e dei comunisti i ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Comunitarismo
Valentina Pazé
Il nome e l'idea
Se si consultano le principali opere enciclopediche italiane e straniere risalenti ad appena qualche anno fa, ci si accorge che la voce Comunitarismo non [...] società'. Con il linguaggio di Rawls, che della società spetti a individui liberi ed eguali, collocati in identità predefinita, ma come il contesto entro cui ciascuno 'trova' . 23). Contro l'atomizzazione generata dal capitalismo si tratta da un lato ...
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Xenofobia
Simonetta Tabboni
Definizione del concetto
Xenofobia (da ξένοϚ, straniero, e ϕόβοϚ, paura) significa paura dello straniero, paura che si manifesta attraverso comportamenti e atteggiamenti [...] culturali, nei modi e nel linguaggio che utilizza, di non sperimentali, e il contesto della conferma è molto condotta negli anni sessanta da Elias e dal suo assistente John L. Scotson per spiegare a lasciare i bambini liberi in strada.La situazione ...
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Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] reso possibile la totale liberazione dell'uomo. I conservatori che il conservatorismo contesta. Secondo questa teoria, dal volto umano" (cfr. R.E. Pahl e J.T. Winkler, The coming corporatism, in "New society", 10 ottobre 1974). Anche se un linguaggio ...
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Governo
Giovanni Bognetti
I termini 'esecutivo' e 'governo' nel linguaggio della scienza giuridica e politologica
Il termine 'governo' è attualmente adoperato dalla dottrina giuridico-costituzionalistica [...] designa: un 'esecutore' di comandi posti dal legislativo, di norme dettate a specifica tutela contesto particolare e con mezzi diversi. È comprensibile dunque che nel linguaggio alla perdita di quota della libera capacità decisionale dello Stato sono ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...