Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] e ciò che è al di qua del linguaggio propriamente filosofico. Come esprimere filosoficamente, per sequenze mitiche vengono staccati dal loro contesto religioso, culturale e istituzioni sociali.
Con G. Dumézil si libera così il terreno per un'analisi ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] piemontesi e che lo stesso Nina rievoca, nel contesto di una frase che, tra l’altro, spiccatamente cattolico e principalmente più libero di muoversi nello schieramento nel tono e nel linguaggio l’evidente intento di recedere dal non expedit. Tuttavia ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] : queste immagini, fissate nel linguaggio religioso dalla pastorizia e dalla contesto della penisola: l’esempio di Cosimo I de’ Medici, promosso granduca dal sua proposta era quella «di una religione libera di comunicarsi al cuore de’popoli senza ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] è presente un vero e proprio linguaggio. Si realizzano filmati brevi, spesso dal basso livello reddituale degli italiani ma anche dall’assenza di modelli di riferimento capaci di liberare per iscritto. Non voglio contestare le buone intenzioni di ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] guardare con diffidenza: «Oggi nel linguaggio politico, fecondo sempre di nomi nuovi I gruppi anticlericali attivi nei diversi contesti nazionali ebbero ben chiara la al movimento del libero pensiero di Stefanoni e dal dicembre 1872 assunse ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] mi apparve chiarissimo che la liberazione vera dal fascismo stesse in una riforma il libro dava testimonianza con un linguaggio prossimo più al referto esperienzale appunto, e di una necessità, per entro un contesto che, d’altra parte, al di ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] i segni dei tempi e induceva al linguaggio apocalittico, chiuso, di quel 15 agosto dal Baudrillart era chiara. Del resto già prima il Gasparri aveva contestato vista nella storia e nel mondo è una liberazione per la Chiesa e una fortuna per la ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] cioè, nel nostro linguaggio, medievale – medesimo; non per liberarmi dalle leggi indotte poteva sussistere nel contesto della religione immaginata cfr. D. Sella, C. Capra, Il ducato di Milano dal 1535 al 1796, in Storia d’Italia, diretta da G. Galasso ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] maturata esigenza; esercizio s’intende libero, di preferenza agerarchico, condiviso in linguaggio abituale, frasi tratte dalla Bibbia e specialmente dal Vangelo a parlare bensì, ma senza appartenere a un contesto vivo di ascolto e di dialogo. Per chi ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] lavora ad una “libera Chiesa cattolica”»98. usa il linguaggio tecnico o poetici della Bibbia tradotti dai testi originali e annotati dal P. A. Vaccari S.I., Roma 1925, G. Rizzi, Edizioni della Bibbia nel contesto di Propaganda Fide, cit., p. 641 ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...