GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] industriale, superando la Gran Bretagna. Dal nulla era emerso il Giappone europee zona di caccia libera. E infine l'Italia di governo conta in questo contesto in un altro senso: comunanza di ragione e di linguaggio (societas rationis et sermonis) ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] rimasto finora nascosto nelle pieghe del linguaggio elusivo delle carte di Stato, oltre almeno dodici telai, non fu contestato dall'Arte dei tessitori.
La la libera assunzione dei maestri necessari (232). Fu proprio l'impegno assunto dal Motta ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] -guerra possono essere, secondo i diversi contesti, ora contraddittori, qualora per pace s debole il secondo, sia nel linguaggio colto sia nel linguaggio corrente. Il che ha per sovranità popolare avrebbe liberato l'umanità dal flagello della guerra ...
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Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] dal rilievo che ‛statuto' (e sia pure, magari, con la iniziale maiuscola) è, poi, il termine generalmente adoperato, anche nel linguaggio però, nel contesto di correnti dottrinali 1955, pp. 17 ss.). Con la liberazione di Roma nel giugno 1944 i partiti ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] la grande epoca del liberismo economico, che si estende dal 1800 al 1914, sono costrette ad accettare passivamente un contesto economico creato dalle aziende maggiori. Sono Ma è difficile credere che, se il linguaggio si fosse sviluppato in un'epoca in ...
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Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] è quello di un uomo diverso dal marito, si presume in assoluto e consenso dell'uomo è presunto ma contestabile. Vi è presunzione di maternità multipla è consentita, previo il consenso libero e informato delle coppie, solo . Il linguaggio usato per ...
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FAMIGLIA
Marzio Barbagli e C. Massimo Bianca
Sociologia
di Marzio Barbagli
Introduzione
Nel linguaggio comune italiano, come del resto in quello inglese, famiglia è un sostantivo polisemico usato [...] 26 anni, le seconde dopo i 23 -e inoltre dal 10 al 15% di loro non si sposava mai. primo luogo questa si è liberata a poco a poco dai collaborazione, di mantenimento.
Nel linguaggio delle leggi e dei giuristi diritti' e a contestare più facilmente ciò ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] interno lordo.
Ma oggigiorno, nel linguaggio comune, con 'fisco' si intende di 'banno', tutti gli uomini liberi potevano essere convocati dal re (armati a proprie spese) per loro prezzi di acquisto. In questo contesto, ad esempio, un'imposta che la ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] a ritirarsi nell'analisi del linguaggio e dell'esperienza immediata, ripudiando dal suo contesto; vi rimane per ‛il suo tempo', nella misura concessagli da tale contesto. e terreni in cittadini di questa terra, liberi e fiduciosi in se stessi. Il mio ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] anche sul linguaggio, determinando l liberazione. La razionalità era una pastoia, non una libertà.
Weber prese in considerazione il medesimo ampio contesto regole imposte da altri, e questa è costituita dal fatto che nel primo caso l'agente è in ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...