MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] marzo 1805 morì a Parigi Imbonati dal quale Giulia ereditò un grande patrimonio ormai regolare, il M. fu anche libero dall'obbligo di leva. E l politico l’altro). Salfi contestò la presenza, a fronte fisiologico movimento del linguaggio, dovesse essere ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] contestare la validità della distinzione fissata nella retorica tradizionale tra linguaggio facoltà per l'appunto di fissare liberamente nei contratti i valori monetari, l a mezzo...".
Il B. che fin dal 12 marzo 1800 aveva confidato al San Marzano ...
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Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] che pure cominciò a parlare di ‟inconscio" fin dal 1892 per l'interpretazione dell'isteria, come sopra abbiamo un elemento entri in un contesto ‛in rappresentanza' di un in cui l'energia è libera e circola quindi con grande il linguaggio lo ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] terra e l'ultime case: dal palco in terra era finto naturalissimo nel contesto del Cortegiano manifestarsi nell'istituto del linguaggio. Perciò l'atto espressivo oltre alle versioni in latino e ai liberi rifacimenti) sono da consultare: P. Toldo ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] che essa sembra voler criticare nel contesto del Dialogo è la velleità Val di Pesa, e il linguaggio allusivo del capitolo (vertente nientemeno che spesso in questi anni la definizione., liberamente parafrasata dal Vida, "che la poesia è come ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] ad altri suoi coetanei - quel linguaggio così tipico di quell'epoca e . Sereni, che la inseriva in un contesto ottimistico, che superava il "pessimismo geografico" partito emerso nella lotta di liberazione, svolgendo fin dal 1945 un ruolo di primaria ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] contesto dell'introduzione delle idee riformate in Italia, pubblicando uno zibaldone melantoniano dal le forze della natura o del libero arbitrio, simulano solamente l'opere esteriori in quanto intervento sul linguaggio che, correggendo le posizioni ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] (mediante il dono soprannaturale del linguaggio) della facoltà di conoscere e dal fatto di non "avere alcun effetto civile che non sia consentito alla libera [cioè liberamente una naturale collocazione nel contesto del riformismo moderato degli anni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso d’Aquino
Gian Carlo Garfagnini
Tra i più grandi intellettuali del Medioevo la cui influenza è viva ancora oggi, come dimostra una bibliografia in perenne rinnovamento, Tommaso d’Aquino è stato [...] di linguaggio nella presentazione 4]: “date sollievo al povero, liberate colui che è debole dalle mani quindi la guerra è condannabile, è male, dal momento che è l’intenzione a costituire il politica
È in questo contesto storico, dottrinale e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Dante Alighieri
Cesare Vasoli
La mirabile costruzione della Comedia è l’esito del passaggio, attraverso le cosiddette opere minori, dal momento esistenziale e poetico della Vita nuova alla meditazione [...] arte e di poesia capaci di attuare e diffondere un linguaggio «curiale e illustre». Non a caso, l’userà all’allegoria dottrinale, nel contesto di una nuova tensione filosofica le sue conoscenze astrologiche dalLiber de aggregatione scientie stellarum ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...