Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] l’offesa, con la quale il paterfamilias si libera da ogni responsabilità. Nell’obbligazione r. si II, nell’approfondimento del linguaggio all’antica (dal tempietto di S. Pietro progettato negli anni 1960 nel contesto dei programmi d’intervento della ...
Leggi Tutto
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] Stato unitario e nel 1480 riesce a liberarsidal dominio dell’Orda d’Oro; la Chiesa M. Šolochov compone il suo apprezzato e contestato Tichij Don («Il placido Don», 1928 Webern), e dalla ricerca di un linguaggio che rispecchiasse sul piano dello stile ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] sul problema del peccato, del libero arbitrio e della grazia. La vida bisogno di contestazione di vecchi linguaggi e di invenzione per iniziativa di un gruppo di scrittori di varia provenienza. Dal giugno del 1933 all’aprile del 1934 uscirono i sei ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] intesa, denominata Windsor Framework, consente il libero scambio di alcune merci tra i due La rappresentazione della storia e del contesto britannico viene infatti deformata e arricchita dagli di elementi ripresi dallinguaggio classico (Christ Church ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] diplomatiche, interrotte dal 2016.
Nel contesto della gravissima crisi l’altro, i poemi Manṭiq aṭ-ṭair («Il linguaggio degli uccelli») e Ilāhī-nāme («Libro divino»); a tentativi di creare un genere di versi liberi da ogni canone stilistico. Ma il ...
Leggi Tutto
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] contesto, mentre languiva la campagna di laicizzazione lanciata dal governo di tregua dei combattimenti e la liberazione di parte degli ostaggi israeliani in cambio Tevet, Z. Goldstein, con un linguaggio minimalista concettuale; U. Katzenstein, che ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] dal 1856 fu eretto in colonia separata); la Gran Bretagna riconobbe invece le repubbliche create dai Boeri nel Transvaal e lo Stato libero angosce e dilemmi dei bianchi nel contesto sudafricano adottando l’inglese (Rumours of un linguaggio colloquiale, ...
Leggi Tutto
Stato insulare nell’Atlantico settentrionale, tra 63°24′ lat. N e il Circolo Polare, e fra 13°30′ e 24°25′ long. O. Dista oltre 800 km dalle coste settentrionali della Scozia e un migliaio di km da quelle [...] fra i primi ad adottare il verso libero (Kvaedhakver «Quaderno di poesia», 1930). Impegno insieme al pittore e poeta svizzero D. Roth (in I. dal 1957 al 1964 con il nome di Diter Rot), è stato nel contesto urbano attraverso il ricorso a un linguaggio ...
Leggi Tutto
(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] di fare a.), volto a liberare gli artisti europei dell'informel dal riconoscimento dell'autonomia e specificità dell'a. all'interazione e ai rapporti reciproci tra linguaggi al configurarsi della storia del contesto sociale.
Questo punto di vista ...
Leggi Tutto
(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] o la presenza ordinatrice, da mezzo liberamente usato e piegato a una volontà d '' dal romanico al gotico e degli sviluppi di questo linguaggio nella , Frommel 1973), senza escludere l'analisi di contesti complessi, siano essi spazi urbani (Lotz 1977) ...
Leggi Tutto
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...